Carciofi di dubbia provenienza spacciati per Sezzesi

E’ già partita la vendita illegale di carciofi di dubbia provenienza e piazzati sul mercato spacciandoli per prodotti locali. Manca meno di un mese alla Sagra del Carciofo e nonostante dalle terre setine ancora non arrivino i carciofi, a Latina e zone limitrofe è già iniziata la vendita di cimaroli setini, una frode per quei consumatori che pensano che siano veramente prodotti locali. La coldiretti anche negli anni passati ha denunciato il fenomeno chiedendo controlli e regole certe per gli ambulanti. Ma come ogni anno il problema si ripresenta e in largo anticipo, sulle strade che portano a Sezze, sono già spuntati  carciofi che di setino non hanno nulla. In questa foto Vittorio Del Duca della Coldiretti immortala la vendita di carciofi nei pressi di Latina, a dimostrazione che il fenomeno è sempre più in aumento.