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Nell’ambito della “Festa della caldarrosta e dell’olio d’oliva”, i giovani di Maenza leggeranno sabato pomeriggio, alle 18.30, presso la Pizzeria “Nonna Orgilla”, i racconti del libro “Il sapore dei ricordi” di Roberto Campagna. L’incontro sarà presentato e moderato dallo storico Alessandro Pucci. “Un racconto – ha affermato Pucci – tita l’altro come le nostre ‘cirase’, la rinomate ciliegie maenzane. Si tratta di un libro in cui Campagna dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, tutte le sue doti narrative. Il suo è un linguaggio alla portata di tutti, colloquiale, che cattura il lettore. Leggere questi racconti è anche un modo per riscoprire l’identità culturale del comprensorio lepino sul cui territorio diversi di tali racconti sono stati ambientati. Non solo, ma il libro contribuisce anche al marketing territoriale”. Tredici i racconti, il cui protagonista è sempre Flavio, che in pratica funge da filo conduttore tra passato e presente, tra realtà e nostalgia. È un libro che si nutre della tradizione della letteratura popolare e del racconto orale, dove Campagna mescola abilmente elementi pseudo-autobiografici con la sua inconfondibile voce narrativa. Flavio, il riflesso nostalgico dell’autore stesso, rivive attraverso gli occhi di Campagna luoghi, sapori e atmosfere che potrebbero essere altrimenti dimenticati o destinati a scomparire. I ricordi che permeano le pagine di questo libro sono evocati da odori e gusti sepolti nel tempo, e l’autore li trasmette con una verve narrativa frizzante e ironica. Campagna impasta le sue storie, usando lo stesso timbro scanzonato di un moderno Balzac e lo fa trasportando il lettore nel suo mondo di nostalgiche disillusioni politiche, di scorribande canagliesche, di scherzi e alambicchi giovanili, di ripicche e fughe e amorazzi scollacciati. Leggendo dunque il libro non si può non pensare a una tenerezza antica – ma come fa la tenerezza a non essere anche gioia rabbiosa per un tempo ormai perduto? – e soprattutto a una operazione di recupero sociale e culturale, a un “amarcord” che vuole farsi scatola magica, scrigno di ricordi, perché il vero miracolo dell’uomo è sapere di appartenere a un luogo e di portarselo sempre dentro. “Il sapore dei ricordi - sottolinea Pucci - non è solo una raccolta di storie: è un viaggio nella memoria di un autore che sa dipingere con le parole, mescolando ricordi personali con una finzione che brilla per la sua autenticità. È un libro che incanta e sorprende, lasciando un retrogusto persistente di emozioni e riflessioni sulla fugacità del tempo e sul potere immortale dei ricordi”. Circa la “Festa della caldarrosta e dell’olio d’oliva”, si terrà a Piazza Santa Reparata a partire dalle 16 di sabato. In programma: degustazione di olio Evo, piatti preparati con le castagne e spettacolo musicale.  

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“Nessun accordo con Fratelli d’Italia. Smentisco categoricamente”. Il capogruppo del Pd di Sezze, Armando Uscimenti, spegne sul nascere chiacchiere messe in circolazione ad arte da chi non ha altro da fare che buttare in caciara la discussione politica per nascondere evidentemente i propri fallimenti. Il consigliere comunale Uscimenti mette a tacere quindi quelle voci tra un accordo tra Pd e Fratelli d'Italia solo perché lo stesso Uscimenti aveva proposto alla presidenza della commissione Trasparenza il consigliere comunale Serafino Di Palma. “Con Serafino Di Palma  - afferma - siamo e restiamo all’opposizione, anche in modo costruttivo quando serve, ma il Pd resta distante da Fratelli d'Italia anni luce. Alla presidenza della commissione ho proposto Di Palma perché persona preparata e attenta e disponibile a ricoprire questo ruolo molto importante, ma il Pd ha una storia e FdI ne ha un’altra. Mentre qualcuno continua a fare da stampella alla maggioranza, votando e garantendo sempre il numero legale - aggiunge Uscimenti - noi restiamo all’opposizione senza se e senza ma”. Alla fine alla presidenza della commissione consiliare trasparenza è stato eletto il consigliere comunale Orlando Quattrini e suo vice il consigliere Gianluca Calvano.

Pubblicato in Politica
Mercoledì, 16 Ottobre 2024 06:36

Torna la secolare Fiera di San Luca a Sezze

 

 

La Fiera di San Luca a Sezze, appuntamento di grande rilevanza storica e culturale per il territorio, tornerà il 18 ottobre 2024. L'evento, che si articolerà tra Porta Pascibella, via Marconi e via San Leonardo, è una delle manifestazioni più antiche della provincia di Latina, legata al patrono della città e parte integrante del patrimonio culturale della comunità locale. Questa edizione della fiera rappresenta un momento cruciale per il suo futuro, poiché segna l'inizio di una nuova fase di valorizzazione e promozione. Grazie alla Determinazione n. G12051 del 16 settembre 2024, la Regione Lazio ha infatti approvato un piano di investimento dedicato alla salvaguardia delle attività storiche del territorio, con particolare attenzione a fiere di interesse storico come quella di San Luca.

L’assessore alle Attività Produttive e allo Sviluppo Locale di Sezze, Lola Fernandez, ha sottolineato l’importanza di questo contributo. “La Fiera di San Luca, dichiarata Fiera Storica dalla Regione Lazio il 5 dicembre 2023 insieme alla Fiera della Croce e alla Sagra del Carciofo, rappresenta una tradizione secolare che vogliamo preservare e promuovere. Grazie a un contributo di 10.000 euro stanziato dalla Regione potremo migliorare nel futuro l’organizzazione dell’evento e aumentarne la visibilità. Questo ci permetterà di valorizzare ancora di più la nostra cultura e attrarre visitatori, sostenendo al contempo le attività locali”.

L'investimento regionale fa parte di una strategia più ampia di tutela delle manifestazioni che hanno radici storiche profonde e che costituiscono un importante richiamo turistico per la Regione Lazio. Il riconoscimento di Fiera Storica consente alla manifestazione di accedere a fondi dedicati per il miglioramento dell’evento, che rappresenta non solo un’occasione di festa, ma anche un’opportunità economica per il territorio. Quest'anno, inoltre, la Fiera di San Luca si arricchisce di una collaborazione significativa con la Rete di Imprese Seti@, che darà vita a un'importante iniziativa collaterale: una mostra di artisti locali. Questa esposizione sarà un’opportunità per valorizzare il talento del territorio, con opere d’arte che riflettono la cultura, le tradizioni e il paesaggio di Sezze.

 

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