Sul riequilibrio altro che feste e champagne. I cittadini dovranno pagare fino al 2041
Altro che feste e champagne... Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia di Sezze, Serafino Di Palma, ha voluto mettere i puntini sulle "i" in merito all’approvazione del piano di riequilibrio del Comune di Sezze da parte della Corte dei Conti. Si tratta sicuramente di un passaggio importante e positivo per tutti perchè è stato evitato il dissesto finanziario di un Comune già in gravi difficoltà, ma diverso è festeggiare per un debito che i cittadini dovranno pagare per i prossimi 20 anni. Lo ha spiegato ieri Di Palma nel suo intervento in aula nel corso della seduta consiliare. “Dobbiamo essere tutti propositivi, siamo tutti contenti che non ci sia stato il dissesto e ci dobbiamo impegnare affinché nasca una nuova era per Sezze. Ma la verità va detta fino in fondo. Leggendo le carte siamo venuti a conoscenza che la massa passiva è passata da circa 7,7 milioni a 16 milioni e soprattutto va detto a chiare lettere che le somme saranno spalmate per i prossimi 20 anni. I cittadini di Sezze saranno chiamati quindi a pagare circa 700 mila euro l’anno fino al 2041. La corte dei conti ha quindi rideterminato il suo piano di riequilibrio e non quello decennale presentato nel 2022 da questa amministrazione comunale, ritenuto evidentemente insostenibile ”.