Priverno: i Carabinieri denunciano due persone per truffa in concorso
Nel corso della mattinata dello scorso 7 gennaio, a conclusione di attività investigativa, i Carabinieri della Stazione di Priverno (LT) hanno deferito, in stato di libertà, una donna di 42 anni e un uomo di 40 anni entrambi note alle forze di polizia e residenti in Campania, per il reato di truffa in concorso. Nello specifico, a seguito della querela presentata da un 69enne di Priverno (LT), i Carabinieri hanno avviato un’indagine che ha permesso di identificare i due malfattori che, nel marzo dello scorso anno, fingendosi interlocutori dell’istituto di credito dove la vittima è correntista, riuscivano a carpire le credenziali necessarie per l’accesso al conto corrente della vittima, attraverso l’invio di un sms contenente un link pirata, riuscendo così ad ottenere l’accredito su diversi conti correnti a loro riconducibili, vari bonifici per un valore complessivo di 50.000,00 euro. Successivamente, attraverso l’attività investigativa condotta dai Carabinieri, è stato possibile riscontrare come i predetti indagati, il giorno seguente a quello in cui avevano ottenuto diversi accrediti, si fossero poi recati presso vari uffici postali di Roma, prelevando personalmente gli importi precedentemente illecitamente effettuati. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.
"Immagino e Progetto", l'iniziativa per i giovani di Sezze
Un’iniziativa innovativa sta per prendere vita nel cuore di Sezze, mirata a coinvolgere i giovani tra i 14 e i 35 anni nella progettazione di proposte concrete per il territorio e la comunità. Si tratta dell’attività "Immagino e Progetto", inserita nel più vasto Progetto “Upgrade” del Centro di Aggregazione Giovanile di Sezze, che introduce il "Box delle Idee", una scatola collocata in un punto strategico della città, dove i partecipanti potranno depositare le loro idee e progetti. L’obiettivo del progetto è chiaro: rafforzare le competenze collaborative e progettuali dei giovani, stimolando una sinergia positiva che possa trasformarsi in opportunità per il mercato locale. La "scatola" non è solo un contenitore fisico, ma rappresenta un catalizzatore di creatività e innovazione, dove ogni proposta verrà esaminata, modellata e, se possibile, unita ad altre per dar vita a progetti concreti. Il successo dell’iniziativa sarà monitorato attraverso una serie di parametri che analizzeranno sia l’acquisizione di competenze sia la capacità di elaborare soluzioni innovative. Tra i criteri che verranno considerati, il numero di giovani che parteciperanno e completeranno i laboratori, le idee presentate e il feedback da parte della comunità. Sarà cruciale, infatti, capire quanto le idee proposte verranno accolte e sostenute da enti locali e associazioni. Come sottolineato dagli organizzatori, la Protezione Civile “Città di Sezze”, i laboratori saranno un’opportunità di crescita anche a livello personale. I partecipanti potranno migliorare le loro capacità di lavoro di squadra, problem solving e progettazione partecipata, facilitando così la nascita di collaborazioni proficue tra giovani creativi. Le aspettative sono alte: gli organizzatori sperano che il “Box delle Idee” diventi un punto di riferimento per la creatività giovanile e un motore di sviluppo per Sezze. Attraverso questo progetto, i ragazzi non solo contribuiranno attivamente alla loro comunità, ma apprenderanno competenze fondamentali che li accompagneranno in futuro, formando una generazione più consapevole e proattiva. I dettagli sulla partecipazione possono essere trovati sui canali social della Protezione Civile Città di Sezze.