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redazione

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Conto alla rovescia per la nuova manifestazione promossa dall’associazione culturale Setia Plena Bonis. Sabato 16 marzo, presso l’area verde dell’Anfiteatro di Sezze, il sodalizio setino organizza “Aspettando la primavera con il fuoco di San Giuseppe”. Ricco il programma dell’evento che gode del patrocinio del Comune di Sezze. A partire dalle ore 20,00 infatti è prevista l’accensione del falò di San Giuseppe, nel rispetto della tradizione popolare setina. E proprio intorno al falò quale simbolo di purificazione e rito propiziatorio saranno avviate una serie di iniziative che prevedono balli, canti, racconti popolari e musica dal vivo.  In occasione della manifestazione  si terrà anche la prima edizione della “Madonna Primavera”, un concorso al quale prenderanno parte donne over 40 con caratteristiche e attitudini quali eleganza, cordialità, personalità e bellezza. In programma anche una sfilata e giochi di fuoco delle Majorette  Butterfly di Sezze e l’esibizione di ballo di Daniele e Martina di Dance Mania. E poi ancora dimostrazione artistica floreale da parte di Fiori d’Arancio di Sezze, esibizione del coro Donne in Fiore e del chitarrista Jonathan Ginolfi. Durante la serate potranno essere degustati i panini farciti di Angelo e Monia e paella e sangria della Taverna Iberica di Sezze. Insomma un evento da non perdere, curato nei dettagli con il marchio di una associazione che in breve tempo è entrata in completa armonia con la sua comunità.

Il coordinamento delle associazioni di Sezze, riunitosi ieri sera, ha deciso di organizzare una fiaccolata in ricordo degli alpinisti Daniele Nardi e Tom Ballard. La fiaccolata per le vie del paese si terrà sabato 23 marzo alle ore 21, con raduno presso l'anfiteatro. Al termine del corteo sarà proiettato il film-documentario di Daniele presso il centro sociale Ubaldo Calabresi. Intanto il sindaco di Sezze Sergio Di Raimo per la giornata di venerdì 15 marzo ha proclamato il lutto cittadino. Il primo cittadino ha ordinato l’esposizione delle bandiere a mezz'asta per l'intera giornata nella Sede Comunale e invita le scuole di ogni ordine e grado a ricordare Daniele Nardi con le attività che riterranno più opportune dalle ore 10 alle ore 12. Invita inoltre gli esercizi commerciali, imprenditoriali e professionali a sospendere le proprie attività per 30 minuti dalle ore 12,00 eccezione fatta per gli esercenti pubblici servizi indispensabili e tutte le persone presenti nel territorio comunale ad osservare un minuto di silenzio alle ore 12,30. Tutti i cittadini infine sono invitati ad esporre nelle loro abitazioni un drappo bianco a dimostrazione della grave perdita e del profondo dolore.

Bassiano. La giunta comunale presieduta dal sindaco Domenico Guidi ha deliberato con voti unanimi una proposta di promozione ai fini turistici delle manifestazioni tradizionali. Si tratta di un piano di interventi per il quale il primo cittadino chiede un finanziamento alla Regione Lazio di 25 mila euro. Nel piano di intervento è stata inserita e approvata la manifestazione comunale denominata “Alla Corte dei Manuzio”, festa medievale che ricostruisce in alcune giornate, i momenti più salienti della storia medievale cittadina, riprendendo dallo Statuto del 1571 atmosfere, luoghi e consuetudini, enogastronomiche, artistiche, artigianali. Deliberate anche le iniziative per la 52° della “Sagra del Prosciutto”, volta alla valorizzazione del turismo, dell’agricoltura e dell’artigianato locale, previste per l’anno in corso, dietro l’organizzazione dell’Associazione Pro-Loco. Tra gli obiettivi anche quello di valorizzare la via Francigena. “La Via Francigena – afferma il sindaco -  rappresentava un luogo simbolico e concreto, di confronto interculturale. Certamente era la meta del pellegrinaggio a spronare il cammino; eppure, ciò che rendeva quest’ultimo non solo fattibile, ma anche una ricca fonte di conoscenze, esperienze ed emozioni, era proprio la strada, una lunga via che metteva in discussione, quasi abbatteva, i confini territoriali; una via lungo la quale si esperiva la fatica di un cammino difficile, addirittura pericoloso, che, proprio per questo, era da percorrere insieme, sì che cedere il passo non significava restare indietro, ma ricevere una mano da altri, magari da stranieri, che tuttavia erano sulla stessa strada”. All’evento è stato dato il titolo: Sulla Via Francigena, via del cammino e dell’incontro. “Questa idea, volutamente teorica, non vuole essere niente di più di un’eventuale linea guida su cui muovere le fila del progetto, tenendo presente che  potrebbe mostrare come anche un centro piccolo come Bassiano, seppure solo idealmente, possa aspirare ad essere portavoce di una politica culturale di ampio respiro, che nei confronti delle realtà più ristrette svolgono troppo spesso un ruolo centripeto, se non addirittura oscurante”

Degrado e abbandono in piazza San Rocco a Sezze, in pieno centro storico e a due passi dal Municipio, davanti agli occhi di dipendenti comunali e di assidui frequentatori della biblioteca. La piazza-giardino nata nel luogo dell'omonima chiesa distrutta nel 1944 da un bombardamento aereo tedesco è diventata luogo di bivacchi notturni e area per gettare rifiuti, spesso anche ingombranti. I paletti e le catene messe per evitare l'accesso alle auto sono stati distrutti, sui muri la notte si scrive con bombolette spray e le panchine sono spesso oggetto di atti vandalici. Eppure lì ogni mattina ci passano e spassano amministratori e dipendenti. Ma la denuncia arriva solo dai residenti che tornano a chiedere che ci siano controlli e che si metta la parola fine a questo degrado totale. 

Domenica 17 marzo 2019, alle ore 18.00, presso il Teatro Costa di Sezze, con il Patrocinio del Comune di Sezze e ingresso gratuito, la Compagnia teatrale Le colonne festeggerà il 40° anno di vita artistica. Lo farà con una festa-spettacolo in cui, attraverso foto, video, musica eseguita dal vivo, testimonianze e brani di spettacolo interpretati dal vivo, verranno ripercorsi 40 anni di attività in cui, accanto all’impegno principale nel teatro, hanno avuto spazio attività cinematografiche, presentazioni di libri, organizzazione di eventi, laboratori tetrali e tante altre iniziative. La compagnia teatrale "Le colonne" nasce a Sezze nel 1979. La caratteristica del lavoro della compagnia teatrale svolto nel corso di questi anni è data dall'essere riuscita a fondere la qualità con la fruibilità dei prodotti, per cui il notevole successo di pubblico è stato sempre accompagnato dal positivo giudizio della critica. Accanto a questo lavoro di produzione, la compagnia ha anche svolto una frequente attività di docenza all'interno di laboratori teatrali tenuti presso le scuole (di ogni ordine e grado) e rivolti a docenti o ad alunni, nonché presso la Casa circondariale di Latina con detenuti e il DSM con malati psichiatrici.

 

Qui di seguito, alcuni degli spettacoli prodotti negli ultimi anni:

Nel 1989 debutta a Fondi all’interno del Premio Lazio Teatro del Festival del Teatro italiano Fondi-La Pastora, con la commedia di Eduardo De Filippo Le bugie con le gambe lunghe;

Nel 1994, presso il teatro “Tirso de Molina” di Roma, debutta con la commedia di Giancarlo Loffarelli Lettere lontane;

Nel 1995 con la commedia Meglio questa! di Giancarlo Loffarelli è in scena al “Teatro dei Satiri” di Roma;

Nel 1996 ancora con una commedia di Giancarlo Loffarelli, Un albergo molto strano, la compagnia è in scena al “Teatro dei Satiri” di Roma;

Nel 1999 la compagnia rappresenta la commedia I Lieder di Schumann di Giancarlo Loffarelli presso il teatro Tordinona di Roma;

L’ 8 aprrile 1999, presso la Sala Mandarà della città di Vittoria, inizia la tournée siciliana con Le notti bianche, adattamento teatrale dal romanzo di Fëdor Dostoevskij;

Nel 1999 con la commedia Meglio questa! di Giancarlo Loffarelli è in scena all’interno della manifestazione “Enzimi” organizzata dal Comune di Roma;

Nel 2000, con la commedia Una storia da lontano di Giancarlo Loffarelli è in scena presso il Teatro “Tirso de Molina” di Roma;

Nel 2006 debutta Amira e gli altri di Giancarlo Loffarelli e Franco Di Mare, che verrà replicato in diversi teatri italiani;

Nel 2008 è in scena al Teatro dell’Orologio di Roma con lo spettacolo Se ci fosse luce (I misteri del caso Moro) di Giancarlo Loffarelli. Lo spettacolo va in scena ininterrottamente per più di dieci anni in tutta Italia e il prossimo 9 maggio 2019, anniversario della morte di Aldo Moro, sarà in scena all’Università di Bari, initolata allo Statista, dove questi studiò e insegnò.

Furto con scasso questa notte da Acqua&Sapone a Sezze Scalo, attività commerciale sita in Piazza delle Regioni. Ignoti si sono introdotti nel locale utilizzando un'auto ariete per distruggere le vetrine.  Dopo avere disattivato il sistema di allarme, la Banda, una volta dentro, ha fatto razzia di tutto quello che poteva prelevare e poi si è data alla fuga. Sul posto i Carabinieri del nucleo radiomobile per verificare l'accaduto. Avviate da subito le ricerche dei responsabili.

 

Inizieranno oggi i lavori di riqualificazione del parco dei Cappuccini di Sezze, affidato, dietro pagamento di una quota annuale, all'Associazione Culturale “La Macchia”. Il progetto di riqualificazione prevede la realizzazione di aree attrezzate con panchine, tavoli, e percorsi dedicati alle spezie e agli odori e si svilupperanno le aree a verde e l’area giochi. Le aree gioco saranno caratterizzate da soluzioni di gioco originali e di alto valore ludico. La prima fase dei lavori consiste nella vera e propria messa in sicurezza del parco, mediante potatura e rimozione degli arbusti che risultano pericolanti. Successivamente le zone saranno illuminate con luci a led con installazioni di moderno design. Tra gli interventi anche il recupero della vecchia fontana. “Questi lavori – dichiara il Presidente dell’Associazione Gianluca Panecaldo– ci consentono di avviare un secondo percorso di riqualificazione, come già avvenuto per i locali dell’ex mattatoio comunale, e in quest’area periferica della città, partendo da uno spazio pubblico che vogliamo diventi spazio di condivisione, di incontro e di socializzazione”.

 

L’associazione culturale no-profit “Araba Fenice” di Sezze organizza, in collaborazione con il Centro Studi di Storia contemporanea “Luigi Di Rosa”, un incontro per ricordare Primo Levi a cento anni dalla nascita. A parlare dello scrittore e chimico italiano, nato a Torino nel 1919 e deportato nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau sotto il regime nazista in quanto ebreo, sarà il Prof. Rino Caputo, Docens Turris Virgatae e già Ordinario di Letteratura italiana presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. L’iniziativa, inserita nel ciclo di conferenze “Quanto tempo è passato... ti racconto la storia”, e intitolata “Primo Levi, un uomo senza tregua” si terrà il prossimo sabato 9 marzo alle ore 17.30, presso il Museo Archeologico di Sezze (Lt). L’evento testimonia l’attenzione e la sensibilità dell’associazione nei confronti del tema della Shoah, approfondito e trattato anche in altri incontri che hanno visto protagonisti esperti, storici e sopravvissuti alla barbarie nazi-fascista. L’attrice Fiammetta Mancini presterà la voce ai brani dell’autore.

Una nuova sezione per la scuola dell’Infanzia a Sezze Scalo. La Giunta comunale di Sezze ha accolto la richiesta della dirigente scolastica, la prof.ssa Carolina Gargiulo, per l’apertura di una nuova Sezione della Scuola dell’Infanzia nei locali di via Bari. La richiesta è stata avanzata per la presenza di nuovi iscritti che non possono essere integrati nelle sezioni esistenti. La Giunta ha ritenuto la richiesta “meritevole di accoglimento in quanto rientra nel programma politico-amministrativo di questa Amministrazione dare risposte alla richiesta di istruzione, alfabetizzazione ed integrazione sociale”. Il plesso di Via Bari è già dotato di locali idonei atti allo scopo.

 

Tutti in aula Alessandro Di Trapano per la massima assise cittadina. Il presidente del consiglio comunale, Enzo Eramo, infatti, ha convocato per oggi alle ore 16.00 il consiglio comunale di Sezze in seduta ordinaria per discutere la tassa sui rifiuti Tari, con approvazione del piano finanziario dei rifiuti del 2019. Tra i punti anche la conferma delle aliquote Imu, Tasi e Irpef. Tutte tematiche sulle quali l’amministrazione comunale nel corso degli anni ha riscontrato sempre evidenti difficoltà nel recupero somme importanti da parte dei morosi così come nell’accertamento del quadro complessivo degli incassi. Per combattere le morosità relative al pagamento dei tributi comunali, la Spl Sezze e l'amministrazione comunale di Sezze, ad esempio hanno già attivato una serie di procedure. Sono già partiti avvisi di accertamento e seguiranno riscossioni coattive e pignoramenti contro tutti gli utenti che sono in ritardo con il pagamento della Tari.  Solo per la Tari gli ammanchi per il Comune di Sezze sono spaventosi: si parla di oltre un milione di euro ogni anno, per una percentuale del 25% di morosi. Il Comune di Sezze dovrebbe incassare circa 4 milioni ogni anno ma ne incassa solamente 3. Lunedì 11, a partire dalle ore 15, invece, altro consiglio comunale straordinario su richiesta delle opposizioni. In ballo il taglio di diversi alberi anche secolari, il parcheggio a Sant'Isidoro a Sezze Scalo, la discarica sotto il comando della Polizia Locale e la gestione delle emergenze relative al maltempo del 29 ottobre scorso.

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