Discariche, topi e degrado. Reginaldi attacca il sindaco sui social
Nuove discariche in periferia. Il coordinatore della Lega di Sezze, Roberto Reginaldi, attacca il sindaco di Sezze Sergio Di Raimo sui social pubblicando foto di rifiuti abbandonati in via Cerreta, località Crocemoschitto a Sezze e foto di eternit in località Quarto La Macchia sempre a Sezze. Sarcasticamente Reginaldi riporta una citazione del primo cittadino: “Sezze è un paese abbastanza pulito”. Il leghista rincara la dose poco dopo condividendo sempre sui social un video dove si vede un topo di grandi dimensioni fermo su via Roma in pieno centro storico, apostrofando il filmato con il seguente post : “ Sezze paese della Sacra Passione di Cristo, della Sagra del Carciofo, delle Baby Gang fantasme, del cimitero a luci rosse e delle “zoccole” nei vicoli”. Insomma i social sempre più veicolo di denuncia senza freni, strumento sicuramente utile ma spesso cassa di risonanza di malcontento e di polemiche inutili se non accompagnate da proposte e soluzioni concrete. In tal caso però i disagi e i fenomeni denunciati sono reali e in molti casi vengono totalmente trascurati e sottovalutati.
Roberto Reginaldi
Eternit a Quarto La Macchia
Topi in via Roma
A nemico che fugge ponti d'oro... Per la Lega le dimissioni sono una farsa
Il coordinatore della Lega di Sezze, Roberto Reginaldi, non perde un attimo per inserirsi nel dibattito della crisi politica in atto. Per il salviniano setino le dimissioni del sindaco sono una farsa e preso verrà smascherato dai fatti. La Lega di Sezze, però, se non fosse così, è pronta al commissariamento dell'Ene e poi subito al voto. Ecco la nota del coordinatore Reginaldi. "Il nemico quando scopre che *Una salus victis, nullam sperare salutem,* e cioè che non ha più nulla da perdere, se non la propria vita, si rivolta col coraggio della disperazione contro il proprio inseguitore. Noi della LEGA siamo un'opposizione extraconsiliare, non abbiamo una voce in consiglio comunale, siamo spettatori in un teatro dove assistiamo a commedie. Quella delle dimissioni di Di Raimo poi, è da premio Oscar, una commedia tragicomica che purtroppo però sta mietendo vere vittime, ovvero la cittadinanza o gran parte di essa, ostaggio di 3/4 persone che tengono a tutto tranne che al bene del paese, della collettività. Siamo sicuri che tra oggi o al massimo 48 ore il sindaco ritirerà le dimissioni, ne siamo certi in quanto qualcuno ha già innescato la retromarcia e come "gamberi" su alcuni fatti che sembrano la causa di questa crisi stanno prendendo distanza, almeno per il momento. Comunque, ribadendo la propria convinzione che si tratta di una farsa, restiamo in attesa degli eventi, pronti a dare battaglia che ci vedrà impegnati per un anno, nel caso di commissariamento. Insomma la LEGA c'è, bisogna vedere il resto del centrodestra, ma soprattutto il popolo elettore che si lamenta sempre e spesso ma sembra perdere la memoria una volta nel segreto delle urne diventando complice del fallimento politico amministrativo".
Tari alle stelle, servizio alla stalle. La Lega di Sezze insorge
"I cittadini non ce la fanno più, sono esasperati. E' da venerdì scorso che non viene effettuata la raccolta dell'immondizia. Quei pochi cassonetti rotti, senza coperchi e sfondati, sono stati presi letteralmente d'assalto, non solo dai cittadini di passaggio da altri paesi ma anche dai residenti setini dove è in funzione la raccolta differenziata". La Lega di Sezze, per bocca del coordinatore Roberto Reginaldi, torna a farsi portavoce di una problematica presente su tutto il territorio di Sezze. "Un'amministrazione comunale così fallimentare non la rammento - afferma Reginaldi - dopo che il sindaco aveva revocato le deleghe agli assessori mantenendo però le loro posizioni di conseguenza lo stipendio senza produrre, non che prima lo facessero vista la reazione del sindaco, mi aspettavo da loro un bagno di umiltà e le loro dimissioni: pura utopia la mia". Ma Reginaldi rincara la dose: "Dopo l'intervento dell'autorità giudiziaria presso una nota fabbrica di Sezze scalo con il rinvenimento di rifiuti tossici volutamente occultati stile "terre dei fuochi", dopo il ritorno di racconti popolari riguardo altri siti interessati all'occultamento di rifiuti del genere, e dopo le mie ultime denunce riguardo larea industriale ex Cirio con l'intervento dei Nas e Arpa, mi aspettavo interrogazioni e mozioni, da parte di tutti i consiglieri comunali, siano essi minoranza o maggioranza ma evidentemente l'omertà non è un gene riservato ai popoli sottomessi dalle mafie da generazioni".
Nuove adesioni per la Lega Sezze, entra anche Casadei
Nuove adesioni per la Lega Sezze. Il segretario comunale Roberto Reginaldi annuncia l’ingresso nel partito locale di Abele Casadei, artigiano setino. La Lega però chiude sin da subito a chi vorrebbe approfittare della stagione positiva del partito del vicepremier Salvini. “Tutti saranno ben accetti tranne a "qualcuno" che tenta di fare il furbo e che dalla politica ha tratto solo benefici personali. A queste persone l'ingresso sarà sempre *out*, non abbiamo bisogno di opportunisti famelici pronti a saltare sul *carroccio*".
Dillo alla Lega, oggi e domani la campagna dei giovani leghisti
La Lega locale lancia una iniziativa volta a recepire le istanze dei cittadini di Sezze. Oggi e domani parte la campagna “Dillo alla Lega” ideata dal gruppo Lega Giovani di Sezze per raccogliere direttamente dalla voce dei cittadini di Sezze segnalazioni, suggerimenti, problematiche, disservizi e priorità per la città. Il punto di ascolto sarà presente nei due giorni dalle 9,30 alle 13,00 presso Ferro di Cavallo, dove chiunque potrà compilare i moduli forniti dai militanti per presentare i propri suggerimenti per le future azioni politiche della LEGA. “In un momento in cui i problemi che affliggono il paese sono numerosi - commenta il coordinatore dei giovani leghisti di Sezze Kevin Reiter - la Lega vuole fare sentire la propria presenza. Ogni proposta e indicazione saranno ben accette da tutti e consegnate al nostro Coordinatore Roberto Reginaldi, un "battagliero" stimato dai cittadini e anche dagli avversari politici”.