Inchiesta sul cimitero, l'amministrazione esprime sconcerto e si mette a disposizione degli inquirenti
L'amministrazione comunale di Sezze in una nota torna sulla vicenda del cimitero esprimendo rabbia e sconcerto per i presunti reati contestati al custode del cimitero. Nel comunicato stampa diramato dall'amministrazione comunale di Sezze si auspica che nel più breve tempo possibile ci sia la verità sui fatti e si esprime massima collaborazione agli inquirenti. Ecco il testo integrale firmato dall'amministrazione comunale di Sezze. "Sconcerto, stupore e rabbia sono i sentimenti che in questi giorni animano l'intera amministrazione comunale per i presunti reati consumati all'interno del cimitero comunale, uniti alla forte determinazione a reagire di fronte ad una vicenda che ferisce e offende profondamente l'intera nostra comunità cittadina, ancor più perché coinvolge un luogo consacrato alla memoria e agli affetti di quanti ci hanno preceduto e non sono più. Sezze, la nostra Sezze, città dalle radici saldamente ancorate ai principi e ai valori di umanità, rispetto e solidarietà, non merita di finire agli onori della cronaca per una vicenda che, se accertata e provata, oltre a possedere caratteri di squallore e di aberrazione, evidenzia un disprezzo assoluto non solo delle leggi ma soprattutto dei più elementari diritti delle persone e risulta essere fortemente agli antipodi rispetto alla nostra storia e alla nostra identità. Confidiamo nell'azione della magistratura e degli inquirenti, verso i quali esprimiamo il massimo della fiducia e la più totale disponibilità a collaborare affinché la verità dei fatti venga accertata nel più breve tempo possibile e possa essere restituita la indispensabile serenità alla nostra comunità".