FIORISCE L’IRIS SETINA
E’ una rara pianta autoctona di Iris scoperta dal prof. Ignazio Ricci (1922 – 1986), botanico di fama nazionale e docente di Botanica all’Università La Sapienza di Roma, facoltà di Scienze Naturali. Il prof. Ricci, fratello di don Lionello, nelle sue ricerche sul territorio laziale individuò nel colle di Sezze, nei pressi della Madonna dell’Appoggio e di Monte Trevi una rara pianta selvatica di Iris, che in omaggio alla città natale chiamò Iris Setina. E’ una pianta perenne rizomatosa appartenente alla famiglia delle Iridacee e differisce dall’iris germanica, ibrido assai diffuso in Europa, per la taglia più contenuta. Da giovane studente di Scienze Naturali, mi recai un giorno a trovarlo presso l’Orto Botanico della facoltà e mi mostrò con l’orgoglio di vero sezzese un numero imponente di varietà di erbe commestibili spontanee, che era possibile trovare nei campi setini. Tra queste ricordo molto bene gli schiàvugni, sorta di broccoletti acquatici e le cannèle d’acqua, un tempo assai ricercate per “aggiustare ad insalata” e che ancora oggi è possibile trovare presso alcuni ruscelli della campagna.