Peppalacchio e Peppa, tra rito e verita'
Pochi sanno che Sezze, nel suo patrimonio folcloristico, annovera due popolarissime maschere: Peppalacchio e Peppa. Due pupazzi rivestiti di paglia e ricoperti di vecchi stracci che vengono portati in corteo, festeggiati, uniti in matrimonio e infine bruciati sul rogo. Essi rappresentano due popolani stravolti dall'ebbrezza del Carnevale che danno sfogo ai loro istinti più trasgressivi e alla loro libidine. Verranno presto bruciati per significare la brevità della vita e del piacere. Un rito che si ricollega per un verso al folclore paesano e contadino e, per un altro verso, alle usanze ormai secolari del vecchio mondo cristiano che consentiva "semel in anno"(una volta l'anno) di "insanire" cioè di impazzire. La maschera, del resto, è elemento caratteristico di ogni epoca, in dall'età antica, congenita all'essere umano. Ognuno di noi, forse inconsapevolmente, indossa nella vita tante maschere a seconda delle diverse circostanze e dei diversi ruoli che la vita ci presenta. Ci trasformiamo in attori, diventando, volta a volta, "uno, nessuno e centomila "Luigi Pirandello". Sentiamo inavvertitamente il bisogno di travestirci, di immedesimarci in personaggi sul palcoscenico della vita, in cerca di un autore. Ebbene: che festa sia ancora una volta a Sezze dove il rito carnevalesco si ripete in forma spontanea e scherzosa, soprattutto tra i bambini e ragazzi. Gli adulti, con un po’ di invidia, si divertono ricordando la loro giovinezza ormai irrimediabilmente passata. Un ringraziamento sincero all'Amministrazione comunale che rinnova anche quest'anno una bella tradizione.
Ecco le date:
- 28 Febbraio: Giovedì Grasso :Centro storico ore 10,30
- sfilata in maschera degli alunni e studenti con Peppalacchio e Peppa sposi
- matrimonio di Peppalacchio e Peppa
- 5 Marzo:Martedì Grasso:ore 15:sfilata in maschera da Porta Pascibella fino a Piazza 4 Novembre.
- 1 edizione del "Carnevale in Centro" con la premiazione delle "Migliori Maschere del Carnevale setino 2019"