Lavori al Belvedere, intervista a Francesca Barbati: "Valuterò dopo aver letto la delibera"
Statua di San Lidano al Belvedere sì, statua di San Lidano al Belvedere no. Nelle more della convocazione del consiglio comunale per affrontare la vicenda del monumento “donato” da Don Massimiliano, si incomincia a delineare il quadro dei consiglieri comunali favorevoli e contrari. Dopo il consigliere di maggioranza Alessandro Ferrazzoli, nei giorni scorsi chiaro su facebook (voterò in maniera positiva per l’installazione –ha scritto sui social - solamente e qualora il Rup incaricato nonché P.O. dell’Ufficio Tecnico Comunale, Vincenzo Borrelli, emetta parere tecnico favorevole sulla delibera di consiglio). Pochi giorni fa anche il consigliere comunale Paride Martella si è espresso: “ Questa della statua di San Lidano da mettere al belvedere di Santa Maria è solo una dimostrazione di potere e di forza, a cui non sono interessato perché senza senso “. Tra un sì e un no c’è un forse, e, ad oggi, è rappresentato da Francesca Barbati, presidente della commissione Lavori Pubblici. L’iter dei lavori è passato sotto il suo naso ed è stato approvato direttamente dalla Giunta comunale senza alcun passaggio in commissione né tantomeno senza che venisse ascoltato in audizione il comitato promotore del monumento.
Quale è la tua posizione, considerando che nel merito sono mancati passaggi in aula e in commissione e solo dopo un accesso agli atti è stato sospeso il cantiere?
“Non sono convinta che questa opera dovrà passare per la mia commissione, siamo in attesa di leggere la delibera prodotta dal Rup. Fino a ieri le carte non erano ancora pronte per essere visionate e quindi credo che a brevissimo non sarà convocato alcun consiglio comunale”.
Voterai a favore o contro?
“Oggi non posso rispondere proprio perché non ho ancora letto cosa verrà portato in aula. Posso dire però che sono per una decisione che sia più condivisa possibile”.
La statua necessariamente al centro del Belvedere?
“Anche in un altro posto sempre a Santa Maria, ma ripeto non è il caso che la maggioranza si divida per questo. E’ mancata una discussione su questa vicenda e cercheremo ora di farla, ragionando tutti per trovare massima condivisione”.
il cantiere sospeso a Santa Maria