Oltre 10 mila euro tra contributi alle associazioni locali e spese varie. Questi, al momento, gli impegni di spesa presenti nelle determine di settore pubblicate sull’albo pretorio del Comune di Sezze per la realizzazione della 51esima Sagra del Carciofo di Sezze. Somme importanti per un Comune in crisi economica e finanziaria ma, soprattutto, somme elargite in base a quale criterio? Nell’avviso pubblico “Manifestazione di Interesse” tra i punti si leggeva: “…potrà essere prevista l’erogazione di un contributo che dovrà essere preventivamente concordato tra le parti prima dello svolgimento della manifestazione”. Molte sono state le associazioni aderenti al grande evento, poche invece quelle considerate sul libro paga dell’amministrazione comunale. In base a quale valutazione sono stati elargiti i contributi? Ad oggi ancora non esiste un regolamento comunale relativo e si presume, quindi, che l’elargizione dei contributi sia stata ancora a discrezione degli organizzatori dell’evento. E' stato premiato l'evento più simpatico? Più figo? Più importante? Più coinvolgente? Più lungo? Ai posteri l'ardua sentenza. Viva Dio che Sezze pulluli - nonostante tuttto - di cittadini attivi a prescindere... L’associazionismo è passione, è amore per la città. E’ condivisione di spazi, di storia e tradizioni locali. E’ una merce rara non quantificabile economicamente… eppure c’è chi ha i superpoteri di dare valore economico e giudizio critico a questo o a quell’evento, a questa o a quella associazione, creando ulteriore divisioni e scollamento sociale e culturale.