Il 22 Giugno 2012, 10 anni fa, ci lasciava Mario Berti, Sindaco di Sezze dal 1954 al 1961, segretario della Federazione del PCI di Latina dal 1955 al 1966, Consigliere Regionale dal 1970 al 1985, solo per citare alcune delle funzioni importanti svolte da Mario.
Ricordo la commozione e le emozioni di quel giorno di 10 anni fa e quel senso diffuso in tante e tanti di noi, di tutte le generazioni che avevano avuto la fortuna di conoscerlo in tempi e contesti anche diversi, di gratitudine e vuoto al contempo.
Ricordo, allora ero segretario del PD di Sezze, una comunità politica e non solo che si stringeva con partecipazione e discrezione attorno a Laura, compagna di vita e di percorso politico di Mario, e alla famiglia.
Noi, allora giovani in quanto ad età e militanza, apprezzavamo in particolar modo quella generosità e disponibilità spontanea di Mario Berti, l’attitudine a trasmettere esperienze e conoscenze.
Lo ricordiamo con affetto, considerazione e riconoscenza per quanto ha realizzato nel suo percorso di vita, di lotta politica per la democrazia e i diritti dei più deboli, a partire dai primissimi anni del secondo dopoguerra.
Dagli scioperi a rovescio nei nostri territori fino al percorso che lo ha portato nel comitato centrale del PCI e ai vertici delle istituzioni regionali, una vita vissuta con coerenza, coraggio e rigore.
Sarà giusto e doveroso ricordarlo quanto prima in modalità pubblica, ampia ed aperta a tutti, come meritano le sue azioni, il suo esempio e i suoi pensieri.
Salvatore La Penna (Consigliere Regionale PD)