In occasione della festa di San Giorgio, il 23 Aprile 2019, le Parrocchie di SS. Sebastiano e Rocco e San Francesco Saverio di Sezze, bandiscono: 2019 - SETTIMA EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO NAZIONALE. Per sconfiggere con la cultura il drago dell’ignoranza.
“La leggenda narra di San Giorgio che uccise il Drago per salvare la Principessa, ma dal sangue del Drago fiorì una rosa che il giovane donò alla fanciulla.” Il premio è rivolto agli alunni della Scuola Primaria , Secondaria di Primo Grado e Secondo Grado di ogni regione d’Italia e ai poeti, scrittori e filmaker d’Italia.
I TEMI GUIDA E SEZIONI DI CONCORSO PER L’ANNO 2019
I partecipanti al Premio potranno scegliere tra Quattro Temi guida o anche cimentarsi su tutti. Saranno ammessi studenti dalla III Classe alla V Classe della scuola Primaria, fino agli alunni della Scuola Secondaria di II Grado purché presentati da un insegnante o in caso di candidati singoli da un adulto. Ogni candidato potrà partecipare a più sezioni. Le sezioni in concorso sono le seguenti:
1) SEZIONE POESIA
2) SEZIONE RACCONTI O SAGGI BREVI
3) SEZIONE FILMATI O CORTOMETRAGGI (Su supporto digitale D. V. D. o C.D.)
Voci dalla natura motore di Verità di Storia e di Poesia.
TEMA 1.
Raccontate la bellezza straordinaria della Natura e le forti sensazioni che questa ci procura, i mille sentimenti, i piccoli e grandi miracoli della vita, i cambiamenti lenti o repentini che è in grado di suscitare negli uomini.
TEMA 2.
Racconta quale speciale relazione di affetto e grande complicità può crearsi con gli animali nostri fratelli e compagni di vita naturale spesso aiuto grande nella guarigione di mali profondi e nel ritrovare senso e significato in un’esistenza vuota
TEMA 3
L'uomo è la specie più folle: venera un Dio invisibile e distrugge una Natura visibile. Senza rendersi conto che la Natura che sta distruggendo è quel Dio che sta venerando.( Hubert Reeves) . Racconta come l’uomo sta contribuendo a distruggere ciò che Dio ha creato e quali le possibili soluzioni per frenare le catastrofi future.
TEMA 4
Nella realtà effimera l'uomo contemporaneo perde il vero significato di bellezza, rimpiazzandolo con i moderni standard, dimenticando che l'autentica bellezza non ha alcun vincolo, che l'autentica bellezza si trova in Natura.( Damiano Marchi)
Sviluppa l’argomento trattando come l’uomo e la donna nella società odierna abbiano ormai modelli di riferimento della bellezza effimeri e virtuali. Come possiamo cambiare ed invertire questo processo tornando ad apprezzare l’autentica bellezza?
Per informazioni rivolgersi alla segreteria del premio presso: Gabellini Maria Carla, Via colli I Tratto 04018 Sezze Lt Cell. 333-3113404,oppure per posta elettronica all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.