Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dei sindacati FP CGIL FR e LT.
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Come FP CGIL FR LT siamo basiti per quanto successo all’agente di Polizia Locale dipendente del Comune di Sezze, che nel svolgere il suo lavoro ha subito un’aggressione da parte chi non vuole rispettare le regole del vivere civile. Un atto di violenza compiuto nei confronti di chi ogni giorno vigila sul rispetto delle norme civili e delle leggi. Un gesto che colpisce tutti i lavoratori donne e uomini, che ogni giorno vigilano, indossando la divisa della Polizia Locale, nelle nostre città e sulle nostre strade per la sicurezza di tutti i cittadini. Un gesto che non può e non deve essere tollerato, ribadiamo con forza che l’aggressione subita dal collega, a nostro avviso, con lanci di oggetti e insulti verbali, durante lo svolgimento del servizio a cui assegnata, è e resta, un atto di violenza intollerabile. Abbiamo chiesto come FP CGIL FR LT al Commissario Straordinario di Sezze di essere convocati, al fine di poter confrontarci e condividere il percorso dell’erogazione dei servizi alla cittadinanza da parte dell’Ente, tutelando i dipendenti del Comune di Sezze che hanno e continuano, a fornire servizi a tutti i cittadini della città ogni giorno con serietà e professionalità. Nell’attesa di essere convocati dal Commissario, chiediamo che venga presa una posizione dall’Amministrazione nei confronti di chi si rende o si è reso responsabile di atti di violenza nei confronti di tutti i colleghi della Polizia Locale e dei dipendenti comunali, di garantire loro di lavorare in sicurezza nell’esercizio delle loro funzioni. Nessuno dovrebbe dimenticare l’impegno del lavoro svolto in questo periodo di Covid-19, da parte di tutti i dipendenti degli Enti Locali che hanno garantito servizi alla cittadinanza, degli agenti della Polizia Locale, che sono stati sempre presenti sulle nostre strade in prima linea e nelle nostre città per contenere il più possibile l'avanzata del coronavirus per garantire la salute e la sicurezza di tutti i cittadini.