"Con la fornitura dei mastelli “miracolosi” continua a salire la differenziata del 3% al mese: in un anno è passata dal 35% al 58%, continuando così, a fine anno verrà superato il 65% soglia stabilita dalla legge 152/2006, il nostro paese si avvia a diventare paese “riciclone”. Il cittadino attivo non può che essere soddisfatto. Con questi valori, il conferito in discarica si abbatte dei circa 300 tonnellate al mese, pari a circa 3000 tonnellate l’anno con risparmio per l’amministrazione di 90 mila € al mese che in un anno si avvicina al milione di euro. Si osserva però che fin da ora il cittadino utente contribuente non ha visto e forse non vedrà nessuna ricaduta apprezzabile". Paolo Di Capua, portavoce Comitato Acqua Pubblica, analizza così i dati forniti di recente dai vertici della SPL Sezze in merito all'aumento delle percentuali di differenziata, un dato però che contrasta ancora con l’aumento effettuato della tariffa nel 2023 del 16.70% e con il Piano Industriale approvato che prevede un altro aumento della TARI del 5/6% nel 2024.
"Quell’aumento della TARIFFA - aggiunge Di Capua - sicuramente è stata realizzata la copertura integrale dei costi al 100% come stabilisce la legge 152/2006 e quindi nei prossimi anni la TARI non subirà nessun aumento, con la gioia del cittadino utente contribuente. Quindi nessuna sorpresa!!! Ma è veramente così? L’amministrazione comunale circa un mese fa ha approvato il PIANO INDUSTRIALE dell’ SPL 2024/2028 e, pare vorrei sbagliare, sarei felicissimo se fossi smentito che ci sarà un aumento della TARI del 5/6 % del 2024, stesso aumento ripetuto negli anni fino al 2028. Se è così, allora è la struttura dell’SPL che assorbe le maggiori ENTRATE della TARI, ciò fa comprendere che la copertura integrale dei costi al 100% è fluttuante o meglio ballerina, ma allora ci domandiamo ma gli altri servizi hanno la copertura integrale dei costi? Conseguentemente a ciò deriva che arrivare con l’aumento della differenziata ai valori 70% o 80% a cosa seve se il cittadino non ne trae o trarrà nessun beneficio?". Domande interessanti e soprattutto giuste considerando che la batosta TARI arriva puntuale nelle case dei cittadini. Insomma "la riduzione della TARIFFA non avverrà mai - conclude - e ci preme ricordare che la nostra TARIFFA TARI è tra le più alte della provincia o addirittura della Regione".
Il portavoce del comitato Acqua Publbica infine lancia un appello all'amministratore della SPL relativamente al degrado e ai bivacchi che persistono all'interno del Parco della Rimembranza di Sezze. "Abbiamo constatato che i 12 bidoni per la raccolta DIFFERENZIATA, che DIFFERENZIATA non è posizionata all’interno del Parco della Rimembranza (Monumento ai Caduti) alimentano, invogliano, spingono le persone a farne un uso sfrenato, incontrollato, così il Monumento Parco della Rimembranza si sta trasformando in una “ISOLA ECOLOGICA” occorre ridurne il numero (bidoni), installare cartelli di DIVIETO ai comportamenti non opportuni sull’ Area Sacra e Cimitero Militare “.