Il coordinatore locale del circolo Fratelli d'Italia di Sezze, Mario Sagnelli, mette i puntini sull i relativamente alla fuoriuscita dal gruppo Fdi del consigliere comunale eletto nella lista Orlando Quattrini. "Desidero prendere una posizione chiara e trasparente al riguardo - afferema Sagnelli - È innegabile che questa decisione abbia generato molte discussioni nel contesto politico locale, e sento il dovere di chiarire alcuni punti fondamentali. In primo luogo, è importante sottolineare che il Consigliere Quattrini ha preso questa decisione in modo autonomo, senza alcun confronto con il direttivo del partito o con gli elettori che lo avevano eletto e sostenuto come nostro rappresentante. Tale mancanza di dialogo è stata deludente e non in linea con i principi democratici che difendiamo. Questa situazione ci ricorda un principio fondamentale della politica: nulla è per sempre. La dinamicità e la mutevolezza sono parte integrante della nostra realtà politica, e dobbiamo adattarci di conseguenza. Tuttavia, è fondamentale mantenere un dialogo aperto e rispettoso, specialmente nei momenti di difficoltà. Per rassicurare i nostri sostenitori e mantenere salda l'unità del partito, ci siamo riuniti come Direttivo per valutare la situazione. Dalla riunione, siamo usciti più forti e coesi di prima, ma resta aperta la questione delle giustificazioni politiche del Consigliere Quattrini, il quale, fino ad oggi, si è dimostrato irraggiungibile e poco propenso al dialogo. Dal mio punto di vista politico, non mi reputo uno sprovveduto. Era evidente da un po' che il Consigliere Quattrini stesse valutando alternative e non si sentisse più coinvolto nel progetto del nostro partito. Le decisioni all'interno del nostro gruppo vengono prese collettivamente e devono essere sostenute da tutti i membri. Chi decide di agire in modo unilaterale e non condiviso - aggiuge - non rispetta questi principi e dovrà affrontare le conseguenze delle proprie azioni. Mi rammarica profondamente il modo in cui sono state presentate le dimissioni del Consigliere Quattrini. Mi aspettavo almeno un confronto chiarificatore anziché una fuga notturna". Per FdI resta "essenziale mantenere un dialogo aperto e rispettoso, anche quando ci troviamo di fronte a divergenze di opinione, esiste la necessità di rispettare i principi democratici all'interno del nostro gruppo". Per Sagnelli comunque "certi comportamenti non saranno più tollerati. Come ex atleta, sottolineo l'importanza di affrontare le vittorie e le sconfitte insieme, come un vero team. Non posso negare che questa situazione mi rammarichi, ma sono fiducioso che il nostro gruppo sia composto da individui capaci che sapranno affrontare questa sfida con determinazione e resilienza. È importante cogliere il lato positivo e politico di questa vicenda, continuando a lavorare per il bene della nostra comunità. Personalmente, auguro al Consigliere dimissionario una buona vita, ma come politico spero che la sua decisione sia stata presa con saggezza e lungimiranza. Restiamo in attesa di una sua eventuale giustificazione politica, seppur attualmente poco probabile. Ad oggi, assistiamo, infatti, ad una totale assenza della politica nel nostro paese che, a mio modesto parere, stiamo cercando di colmare come partito di Fratelli d’Italia, idea condivisa con lo stesso consigliere e che non vedo con quale altra compagine politica locale possa oggi coltivare. Fratelli d'Italia a Sezze è stato, è e sarà un pilastro della politica locale. Avanti tutti, patrioti!"