Il consiglio comunale di Sezze, nell'ultima seduta comunale, ha approvato una serie di documenti importanti tra cui il Dup (documento unico di programmazione 2024 – 2026). Si tratta di un atto propedeutico e inderogabile per l'approvazione del bilancio di previsione 2024-2026 pronto per essere approvato. Nel corso della discussione il sindaco Lucidi si è dichiarato fiducioso su come stanno andando "i conti" del Comune di Sezze, anche perché resta convinto che la richiesta di piano di Riequilibrio possa arrivare a dama senza problemi. Si ricorda che in merito la Corte dei conti ha chiesto un supplemento istruttorio in modo particolare sulla SPL Sezze, società interamente comunale che continua ad essere oggetto di polemiche e strappi (anche interni) per alcune decisioni prese unilateralmente e sulle quali vedremo se ci saranno conseguenze e se diventerà il tallone di Achille di questa amministrazione comunale.
Tra gli interventi in aula, quello del consigliere comunale Gianluca Calvano, al centro di una presa di distanza politica dalla lista Identità Setina "ormai politicamente snaturata" ma in linea con la maggioranza consiliare. Ecco il comunicato stampa diramato alla stampa in merito proprio all'approvazione del DUP.
"Sono in linea per quanto riguarda il Dup con la mia maggioranza e ho sottolineato come ha fatto, sia il Sindaco che l'assessore, che si poteva fare molto di più se il riequilibrio fosse stato approvato in tempi brevi. La nostra amministrazione avrebbe potuto lavorare su un documento più politico, così non è stato ma stiamo andando avanti lo stesso con tante difficoltà, riequilibrio votato anche dal sottoscritto e condiviso con tutta la maggioranza. Per quanto riguarda i debiti fuori bilancio – aggiunge Calvano – ho sempre sostenuto che ci sono debiti fuori bilancio che sono disattenzioni che in una pubblica amministrazione non possono esserci, l'ultimo caso riguarda il mancato posizionamento di un cartello stradale che regolava l'altezza di un ponte che è costato alla nostra comunità quasi 6000€; l'altro caso il diniego agli accessi agli atti di un cittadino che è previsto nel nostro regolamento che è stato punito da un giudice che ha condannato il nostro Comune a pagare le spese legali più una sanzione, e altri soldi 6000€ tolti ai servizi sociali, strade, scuole, per distrazione che io come amministratore non voglio che succedano. È pur vero che ci sarà un passaggio alla corte dei conti, ma il mio giudizio politico non è quello di far passare errori".