Il Comune di Sezze è stato escluso dal cosiddetto perimetro SNAI (Strategia Nazionale Aree Interne) dei Monti Lepini dal Comitato Tecnico Nazionale del Ministero per il Sud . A comunicarlo è stata la stessa assessora del Comune di Sezze Lola Fernandez in un post di ieri su facebook: “È inutile nascondere questo grande dispiacere, che speriamo si possa riparare (anche se residualmente) con il provvedimento regionale finale che ci hanno promesso. Ci sarebbe molto da discutere riguardo ai criteri che ne hanno determinato l'esclusione, ma non è questo il luogo. Ne avremmo tempo e modo di farlo, appunto, nel tavolo di programmazione. Magari è arrivato il momento di dimostrarlo, che siamo grandi, e che la nostra comunità così importante è già in grado di essere un punto gravitazionale di idee ed energie per tutto il comprensorio”.
Sezze è fuori però proprio questa mattina è stato organizzato, presso l'auditorium San Michele Arcangelo, un seminario informativo proprio sullo SNAI e Sezze l'esclusa ha fatto gli onori di casa.
Dell'importanza delle strategie delle Aree interne ne aveva parlato lo scorso settembre il consigliere regionale Salvatore La Penna che, tra le righe, accennò di passaggio all'esclusione del Comune di Sezze: “Uno strumento in più per salvaguardare i nostri territori. Grazie all'impegno della Regione Lazio saranno coinvolti nei finanziamenti e nelle progettualità anche i Comuni non inclusi inizialmente nel perimetro. Un riconoscimento importante per collegare nella definizione dei progetti strategici per il comprensorio dei Lepini – aveva sottolineato La Penna – e contrastare la marginalizzazione e il declino demografico delle aree interne: territori fragili, ma ricchi di vocazioni e di opportunità, che occorre tenere vicini ai centri principali di offerta dei servizi essenziali e tutelare da fenomeni di spopolamento e di abbandono. Si tratta di una mole iniziale complessiva di circa 10 milioni di euro. Grazie all'impegno della Giunta Regionale vi sarà inoltre una quota aggiuntiva di finanziamento per comprendere nel perimetro dei finanziamenti e delle progettualità i Comuni che sono rimasti fuori dal perimetro dell'area interna, fra i quali Sezze e Sonnino”.
Insomma anche questa volta dovremo accontentarci delle briciole, forse…
Fuori da importanti strategie che puntano a valorizzare i Monti Lepini.