Si terrà oggi pomeriggio il primo consiglio comunale dell’era Lucidi. Le convocazioni hanno ufficializzato la prima seduta che tra i punti all’ordine del giorno prevede l’esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e compatibilità degli eletti, l’elezione del presidente del consiglio comunale, quelle dei due vice e dei tre questori, il giuramento del sindaco e la nomina della Giunta comunale e quella del vice sindaco. La figura di garanzia dell’assise comunale è sicuramente Pietro Del Duca, il quale oggi sarà eletto presidente del consiglio. La sua elezione si spera che sia all’unanimità in quanto Del Duca rappresenta veramente la prima figura di spessore e stabilità dell'intera coalizione di governo. In merito all’esecutivo, invece, il primo cittadino Lidano Lucidi ha dovuto lavorare più di sciabola che di fioretto, considerando che diversi accordi pre-elettorali rischiavano di saltare per il peso delle preferenze personali rivendicato da qualche consigliere all’indomani delle elezioni. Il sindaco però pare che abbia tenuto la barra dritta, imponendo quasi d’imperio la sua idea di squadra di governo e facendo ingoiare così il primo boccone amaro a più di qualcuno. Sta di fatto che la Giunta, dopo una serie di incontri di maggioranza, pare che sia stata partorita e oggi la renderà nota. Il condizionale anche questa volta è d’obbligo, visti i chiari di luna, anche se la nuova Giunta oramai equivale al segreto di Pulcinella. Tra i nuovi assessori ci sarebbe Michela Capuccilli, la quale lascerebbe lo scranno di consigliere comunale per ricoprire il ruolo di vice sindaco con delega ai servizi sociali, sport e cultura. Lola Fernandez, figura blindata dal sindaco, prima dei non eletti in IS, andrebbe a ricoprire il ruolo di assessore ai finanziamenti europei e innovazione. Con le dimissioni delle due donne verrebbe ripescato come consigliere comunale Daniele Piccinella. Gli altri tre membri dell’esecutivo sarebbero persone esterne ai candidati e agli eletti, almeno direttamente. Si vocifera il nome di Mauro Rezzini commercialista di professione e già presidente del collegio revisore dei conti della SPL. Rezzini dovrebbe essere il nuovo assessore al Bilancio e dimettersi dalla SPL. Altro nome quello di Vincenzo Cardarello, già assessore con l’ex sindaco Lidano Zarra nel 2003, il quale dovrebbe ricoprire il ruolo di assessore all’urbanistica. Infine tra i nomi spicca quello di Pietro Bernabei, classe 1942. Docente e manager in pensione. Bernabei vanta sicuramente una grande esperienza amministrava e gestionale rispetto agli altri. Bernabei inizia la sua esperienza politica nel 2005 con un breve incarico assessorile ma il suo vero ingresso nel mondo dell'amministrazione comunale inizia nel 2007 con il sindaco Andrea Campoli. Per 10 anni consecutivi (2007-2017) infatti Pietro Bernabei ricopre il ruolo di assessorato all’Ambiente, Lavori Pubblici, bilancio e innovazione tecnologiche. Bernabei dovrebbe essere il nuovo assessore ai lavori pubblici e ambiente. Dietro la nomina di Bernabei ci sono le dimissioni da consigliere comunale della moglie Marie France Pernarella, al suo posto subentra la prima dei non eletti Federica Lama.