Monta la protesta sui social dopo un post polemico di una pensionata di Sezze, ex insegnante residente nel centro storico. Polemica legata ai ritardi dei lavori in via Diaz, ma anche per la attività commerciali ormai agonizzanti, per lo stato di isolamento dei residenti soprattutto in casi di pronto soccorso, per l'immondizia abbandonata per i vicoli, per l’assenza di luminarie e molto altro ancora. Il post della signora Filomena ha scatenato ieri una serie di reazioni a catena che hanno di fatto scoperchiato un malessere generale dei cittadini su molte vicende che li interessano da vicino. Nei commenti si parla di disagi infiniti, di attività commerciali che hanno dovuto chiudere proprio a causa di quanto accaduto, di inefficienza degli uffici comunali e di una politica del tutto assente nel dare pronte e serie risposte. Una polemica che parte dal basso, da quei cittadini che non seguono le dinamiche della politica locale ma che di fatto vivono la città tutti i giorni con i tanti disagi che ci sono. Colpiscono anche gli umori legati alla decisione dell’amministrazione comunale di non installare alcuna luminaria a Sezze, nemmeno nei luoghi simbolo della città. Le poche iniziative intraprese sono state proproste e realizzate da semplici cittadini o da associazioni locali. Insomma ne esce un quadro desolante, di una comunità che si aspettava la rinascita con la nuova classe dirigente e che invece - dopo un anno - si ritrova a fare i conti con una realtà totalmente diversa dalle aspettative. Tra dire e il fare c’è di mezzo il mare…