Dopo giorni di prostesa e di occupazione del Municipio, contro l’impianto di compostaggio che Lucidi e la sua maggioranza intendono realizzare a Sezze Scalo, arrivano le dichiarazioni ufficiali dei consiglieri comunali di opposizione di Sezze con cui spiegano i motivi della giusta battaglia. Alcuni giovani dovrebbero riflettere su quanto sta avvenendo e capire quanto sia importante battersi per il territorio. E’ a dir poco ammirevole la forza e la determinazione dei consiglieri comunali di opposizione che hanno deciso di lottare per il bene comune. Tra tutti Serafino Di Palma, 75enne tenace e coraggioso, senza orpelli e vanità alcuna.
“Nell’apprendere della deliberazione di Giunta reg. n. 33 del 11.02.2022, con la quale veniva approvato lo studio di fattibilità avente ad oggetto l’impianto di compostaggio a Sezze Scalo, come Consiglieri di opposizione abbiamo inteso presentare una mozione per ottenere il ritiro della stessa. Il nostro fine era quello di portare a conoscenza di tutti questa deliberazione che, peraltro, risultava perfino ignorata da alcuni dei consiglieri di maggioranza. Pensavamo di ottenere spiegazioni ed adeguate motivazioni dall’attuale maggioranza; perché non si è inteso condividere tale decisione? perché per il nostro paese è necessario pensare, progettare e poi edificare questo impianto di compostaggio? Perché, infine, veniva individuato quale sito per allocare l’impianto proprio Sezze Scalo? Nel Consiglio Comunale del 04.03.2022, seppure difronte ad un evidente imbarazzo di alcuni consiglieri di maggioranza, forse determinato dalla poca conoscenza della questione – si aggiunge alla nota - questa amministrazione si è invece disinteressata di motivare le sue ragioni spingendosi ad una difesa ad oltranza della deliberazione che è apparsa perfino stucchevole in alcuni momenti; in sintesi, la maggioranza compatta decideva di non ritirare questa deliberazione. Ci chiedono perché siamo contro, ma loro non sono in grado di giustificare tale decisione. Ad oggi, alcuni consiglieri sostengono che non vogliono questo impianto ma esprimono finanche parere favorevole a questo studio di fattibilità. Per queste ragioni, come consiglieri di opposizione abbiamo deciso di attuare una protesta pacifica occupando la stanza a noi riservata del Comune. In questi giorni abbiamo ricevuto tante manifestazioni di solidarietà da cittadini, associazioni, movimenti e partiti politici, e questo dovrebbe portare a riflettere i consiglieri di maggioranza; ma forse sono troppo occupati sui social a diffondere accuse gratuite e prive qualsivoglia fondamento e ben poco consone al loro ruolo. Con la nostra proposta ci aspettavamo una apertura da questa maggioranza almeno per un confronto; ma così non è stato e ciò, a nostro parere, è un ulteriore dimostrazione dell’assoluto disinteresse di questa maggioranza che intende proseguire senza preoccuparsi affatto dei dissensi manifestati da più parti e non solo da questa opposizione”. I consiglieri Di Palma, Quattrini, Uscimenti, Di Raimo, Ferrazzoli, Briciu comunicato la fine della prostesa da questa mattina. “al solo fine di non intralciare lo svolgimento dell’attività amministrativa ed istituzionale”. La battaglia non si ferma: “Inizieremo, comunque, con altre forme di dissenso che intendiamo attuare con incontri pubblici e manifestazioni condivise con tutti i cittadini, associazioni, movimenti e partiti politici che hanno già rappresentato la loro adesione anche al fine di spiegare le ragioni che ci portano a contrastare questo impianto di compostaggio. Auspichiamo che questo porterà questa attuale maggioranza a riflettere, pensare e, finalmente, a comprendere che questa scelta non è opportuna per Sezze”.