Poco più di due mesi al voto e Sezze come altri Comuni si prepara ad eleggere i suoi nuovi rappresentanti istituzionali. Mentre si incominciano a delineare figure che intendono mettersi a disposizione della comunità per affrontare i tanti problemi esistenti, disorganici e confusi - ad oggi - appaiono gli schieramenti. La sensazione è che si voglia fare squadra senza alcuna idea di città, relegando le soluzioni dei problemi ad un ordine secondario. Ancora una volta sembra che le “ricette” siano un aspetto secondario e che si vogliano fare le nozze con tanti invitati ma con i fichi secchi. Sarebbe auspicabile conoscere in che modo i candidati intendano far uscire la città dal pantano in cui ci troviamo, sarebbe utile per gli elettori capire quali soluzioni e quali giocatori gli aspiranti politici intendano mettere in campo per sostenere una politica di risanamento. E’ sicuramente positivo leggere commenti e aspettative per una Sezze migliore, ma questo rientra nella prassi di ogni campagna elettorale ma senza una obiettività i buoni propositi lasciano il tempo che trovano. Sarebbe più coraggioso e onesto da parte di tutti i candidati al consiglio comunale e alla carica di sindaco dire la sacrosanta verità, e cioè che per i prossimi cinque anni la missione è quella di ristabilire una normalità su cui magari ripartire per compiere piccoli ma significativi passi in avanti. Sarebbe già una grande conquista. Nessuno ha la verità in tasca ma è quello che mi sento di dire a chi vuole governare la nostra città. Buona campagna elettorale a tutti!