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redazione

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La Giunta comunale di Sezze nei giorni scorsi ha approvato i  cosiddetti criteri per l'organizzazione e gestione della 50° Sagra del Carciofo che si terrà il 6 e 7 Aprile. La Sagra del carciofo romanesco sarà organizzata dal Comune di Sezze con la collaborazione delle associazioni e produttori locali che aderiscono. Le associazioni e i comitati che allestiranno mostre o addobberanno aree del centro storico potranno essere sostenute dal Comune con provvidenze in denaro o sussidi materiali. La Sagra del Carciofo viene realizzata prioritariamente nel perimetro del centro storico, dove dovranno essere ospitati, gli stand, i gazebo espositivi e le manifestazioni spettacolari. In occasione della Sagra, nel Centro Storico potranno essere ospitate esclusivamente iniziative di promozione e vendita che valorizzino la produzione agro-alimentare ed ortofrutticola, l'artigianato, l'arte e la cultura locali e del comprensorio pontino-lepino. Sono consentiti allestimenti di stand espositivi di promozione turistica. Gli interessati possono presentare istanza di partecipazione utilizzando il modello di domanda all’uopo predisposta. La domanda deve pervenire entro il 15.03.2019.

Bassiano + è il nome del progetto finanziato dal Consiglio della Regione Lazio nell’ambito dell’avviso pubblico “Programma per la concessione di contributi economici a sostegno di iniziative per la promozione delle politiche europee, della cittadinanza e dell’integrazione  europea”. Dopo un primo approccio alla campagna europea “stavoltavolto” vede la realizzazione di un convegno tematico che vede tra i partecipanti membri di di università, istituzioni nazionali ed internazionali come la rappresentanza europea in Italia. “Un’occasione di confronto per tutti noi, con personaggi di alto profilo che sempre più scelgono Bassiano come luogo di incontro - afferma il Sindaco Domenico Guidi - Bassiano ha sempre espresso una sua idea di Europa più vicina ai cittadini ed alle comunità, e stiamo cercando di dare il nostro contributo per il bene di tutti”. Apertura dei lavori sabato 16 alle ore 9,30 presso Centro di Documentazione Europea e Biblioteca Comunale “Aldo Manuzio”.

 

Si continua a bruciare immondizia e plastica a Sezze Scalo. Numerosi residenti nel primo pomeriggio hanno segnalato due incendi in pianura: uno nei pressi dell'ex stabilimento alimentare della Cirio e un altro nei pressi della strada statale 156. Si tratta di rifiuti urbani che immediatamente hanno sollevato una colonna di fumo nero con odori nauseabondi per tutta la frazione del centro abitato. il sindaco Di Raimo si è attivato per chiamare i vigili del fuoco che in breve tempo hanno spento i due fuochi.  Il fenomeno è stato già segnalato alle autorità competenti ma nessun intervento mirato è stato mai svolto. Sezze Scalo sta diventando terra dei fuochi nella completa indifferenza, una problematica quella degli incendi di natura dolosa sottovalutata e che rischia di generare episodi di rischio serio per la salute pubblica. Il coordinatore della Lega, Roberto Reginaldi, in merito interviene affermando che "è aberrante che le segnalazioni non arrivino mai dagli organi preposti. E' impossibile che non ci sia nessuno che abbia visto questa colonna di fumo, visibile a chilometri di distanza. La politica deve combattere questo fenomeno, spero e mi aspetto che a breve ci sia un tavolo tecnico per affrontare seriamente il problema". Nella notte scorsa, infine, due macchine andate a fuoco in centro, una in via Donizetti e una in via Cappuccini. 

L’Isiss Pacifici e De Magistris di Sezze parteciperà con iniziative varie alla giornata di lutto cittadino proclamata dal sindaco di Sezze per la scomparsa del caro Daniele Nardi e di Tom Ballard. La dirigente scolastica, Anna Giorgi, in una circolare diffusa oggi, annuncia che le bandiere dell’istituto saranno listate a lutto e il personale della scuola e gli alunni indosseranno una camicia bianca. Ogni aula poi esporrà alla finestra un drappo bianco e nel corso della terza ora di lezione i docenti ricorderanno la figura di Daniele. Alle ore 12.30 verrà osservato un minuto di silenzio. Inoltre domani i docenti e gli alunni impegnati nei tornei provinciali indosseranno il lutto al braccio e nel corso dell’assemblea verrà proiettata l’ultima intervista di Daniele.  

Esasperazione per le condizioni pietose in cui versano le strade del nostro comune. Mai come nelle ultime settimane, sull’intero territorio comunale, è un proliferare di buche e i limitati lavori fatti su qualche arteria solo su a Sezze sono dei palliativi. Il più delle volte, infatti, il manto non viene "grattato" ma vengono buttati sacchetti di asfalto sulle buche, giusto per tamponare il problema che si ripresentera' con le prime piogge. A Sezze Scalo, sia le strade centrali da via Campania, Corso della Repubblica, Via Sicilia, che le strade più periferiche ma ugualmente molto transitate come Via Napoli o Strada Sadalara, sono pericolose e impraticabili. I cittadini sono stanchi e viaggiare di notte è un vero rischio. Chiesti interventi.

 

 

Conto alla rovescia per la nuova manifestazione promossa dall’associazione culturale Setia Plena Bonis. Sabato 16 marzo, presso l’area verde dell’Anfiteatro di Sezze, il sodalizio setino organizza “Aspettando la primavera con il fuoco di San Giuseppe”. Ricco il programma dell’evento che gode del patrocinio del Comune di Sezze. A partire dalle ore 20,00 infatti è prevista l’accensione del falò di San Giuseppe, nel rispetto della tradizione popolare setina. E proprio intorno al falò quale simbolo di purificazione e rito propiziatorio saranno avviate una serie di iniziative che prevedono balli, canti, racconti popolari e musica dal vivo.  In occasione della manifestazione  si terrà anche la prima edizione della “Madonna Primavera”, un concorso al quale prenderanno parte donne over 40 con caratteristiche e attitudini quali eleganza, cordialità, personalità e bellezza. In programma anche una sfilata e giochi di fuoco delle Majorette  Butterfly di Sezze e l’esibizione di ballo di Daniele e Martina di Dance Mania. E poi ancora dimostrazione artistica floreale da parte di Fiori d’Arancio di Sezze, esibizione del coro Donne in Fiore e del chitarrista Jonathan Ginolfi. Durante la serate potranno essere degustati i panini farciti di Angelo e Monia e paella e sangria della Taverna Iberica di Sezze. Insomma un evento da non perdere, curato nei dettagli con il marchio di una associazione che in breve tempo è entrata in completa armonia con la sua comunità.

Il coordinamento delle associazioni di Sezze, riunitosi ieri sera, ha deciso di organizzare una fiaccolata in ricordo degli alpinisti Daniele Nardi e Tom Ballard. La fiaccolata per le vie del paese si terrà sabato 23 marzo alle ore 21, con raduno presso l'anfiteatro. Al termine del corteo sarà proiettato il film-documentario di Daniele presso il centro sociale Ubaldo Calabresi. Intanto il sindaco di Sezze Sergio Di Raimo per la giornata di venerdì 15 marzo ha proclamato il lutto cittadino. Il primo cittadino ha ordinato l’esposizione delle bandiere a mezz'asta per l'intera giornata nella Sede Comunale e invita le scuole di ogni ordine e grado a ricordare Daniele Nardi con le attività che riterranno più opportune dalle ore 10 alle ore 12. Invita inoltre gli esercizi commerciali, imprenditoriali e professionali a sospendere le proprie attività per 30 minuti dalle ore 12,00 eccezione fatta per gli esercenti pubblici servizi indispensabili e tutte le persone presenti nel territorio comunale ad osservare un minuto di silenzio alle ore 12,30. Tutti i cittadini infine sono invitati ad esporre nelle loro abitazioni un drappo bianco a dimostrazione della grave perdita e del profondo dolore.

Bassiano. La giunta comunale presieduta dal sindaco Domenico Guidi ha deliberato con voti unanimi una proposta di promozione ai fini turistici delle manifestazioni tradizionali. Si tratta di un piano di interventi per il quale il primo cittadino chiede un finanziamento alla Regione Lazio di 25 mila euro. Nel piano di intervento è stata inserita e approvata la manifestazione comunale denominata “Alla Corte dei Manuzio”, festa medievale che ricostruisce in alcune giornate, i momenti più salienti della storia medievale cittadina, riprendendo dallo Statuto del 1571 atmosfere, luoghi e consuetudini, enogastronomiche, artistiche, artigianali. Deliberate anche le iniziative per la 52° della “Sagra del Prosciutto”, volta alla valorizzazione del turismo, dell’agricoltura e dell’artigianato locale, previste per l’anno in corso, dietro l’organizzazione dell’Associazione Pro-Loco. Tra gli obiettivi anche quello di valorizzare la via Francigena. “La Via Francigena – afferma il sindaco -  rappresentava un luogo simbolico e concreto, di confronto interculturale. Certamente era la meta del pellegrinaggio a spronare il cammino; eppure, ciò che rendeva quest’ultimo non solo fattibile, ma anche una ricca fonte di conoscenze, esperienze ed emozioni, era proprio la strada, una lunga via che metteva in discussione, quasi abbatteva, i confini territoriali; una via lungo la quale si esperiva la fatica di un cammino difficile, addirittura pericoloso, che, proprio per questo, era da percorrere insieme, sì che cedere il passo non significava restare indietro, ma ricevere una mano da altri, magari da stranieri, che tuttavia erano sulla stessa strada”. All’evento è stato dato il titolo: Sulla Via Francigena, via del cammino e dell’incontro. “Questa idea, volutamente teorica, non vuole essere niente di più di un’eventuale linea guida su cui muovere le fila del progetto, tenendo presente che  potrebbe mostrare come anche un centro piccolo come Bassiano, seppure solo idealmente, possa aspirare ad essere portavoce di una politica culturale di ampio respiro, che nei confronti delle realtà più ristrette svolgono troppo spesso un ruolo centripeto, se non addirittura oscurante”

Degrado e abbandono in piazza San Rocco a Sezze, in pieno centro storico e a due passi dal Municipio, davanti agli occhi di dipendenti comunali e di assidui frequentatori della biblioteca. La piazza-giardino nata nel luogo dell'omonima chiesa distrutta nel 1944 da un bombardamento aereo tedesco è diventata luogo di bivacchi notturni e area per gettare rifiuti, spesso anche ingombranti. I paletti e le catene messe per evitare l'accesso alle auto sono stati distrutti, sui muri la notte si scrive con bombolette spray e le panchine sono spesso oggetto di atti vandalici. Eppure lì ogni mattina ci passano e spassano amministratori e dipendenti. Ma la denuncia arriva solo dai residenti che tornano a chiedere che ci siano controlli e che si metta la parola fine a questo degrado totale. 

Domenica 17 marzo 2019, alle ore 18.00, presso il Teatro Costa di Sezze, con il Patrocinio del Comune di Sezze e ingresso gratuito, la Compagnia teatrale Le colonne festeggerà il 40° anno di vita artistica. Lo farà con una festa-spettacolo in cui, attraverso foto, video, musica eseguita dal vivo, testimonianze e brani di spettacolo interpretati dal vivo, verranno ripercorsi 40 anni di attività in cui, accanto all’impegno principale nel teatro, hanno avuto spazio attività cinematografiche, presentazioni di libri, organizzazione di eventi, laboratori tetrali e tante altre iniziative. La compagnia teatrale "Le colonne" nasce a Sezze nel 1979. La caratteristica del lavoro della compagnia teatrale svolto nel corso di questi anni è data dall'essere riuscita a fondere la qualità con la fruibilità dei prodotti, per cui il notevole successo di pubblico è stato sempre accompagnato dal positivo giudizio della critica. Accanto a questo lavoro di produzione, la compagnia ha anche svolto una frequente attività di docenza all'interno di laboratori teatrali tenuti presso le scuole (di ogni ordine e grado) e rivolti a docenti o ad alunni, nonché presso la Casa circondariale di Latina con detenuti e il DSM con malati psichiatrici.

 

Qui di seguito, alcuni degli spettacoli prodotti negli ultimi anni:

Nel 1989 debutta a Fondi all’interno del Premio Lazio Teatro del Festival del Teatro italiano Fondi-La Pastora, con la commedia di Eduardo De Filippo Le bugie con le gambe lunghe;

Nel 1994, presso il teatro “Tirso de Molina” di Roma, debutta con la commedia di Giancarlo Loffarelli Lettere lontane;

Nel 1995 con la commedia Meglio questa! di Giancarlo Loffarelli è in scena al “Teatro dei Satiri” di Roma;

Nel 1996 ancora con una commedia di Giancarlo Loffarelli, Un albergo molto strano, la compagnia è in scena al “Teatro dei Satiri” di Roma;

Nel 1999 la compagnia rappresenta la commedia I Lieder di Schumann di Giancarlo Loffarelli presso il teatro Tordinona di Roma;

L’ 8 aprrile 1999, presso la Sala Mandarà della città di Vittoria, inizia la tournée siciliana con Le notti bianche, adattamento teatrale dal romanzo di Fëdor Dostoevskij;

Nel 1999 con la commedia Meglio questa! di Giancarlo Loffarelli è in scena all’interno della manifestazione “Enzimi” organizzata dal Comune di Roma;

Nel 2000, con la commedia Una storia da lontano di Giancarlo Loffarelli è in scena presso il Teatro “Tirso de Molina” di Roma;

Nel 2006 debutta Amira e gli altri di Giancarlo Loffarelli e Franco Di Mare, che verrà replicato in diversi teatri italiani;

Nel 2008 è in scena al Teatro dell’Orologio di Roma con lo spettacolo Se ci fosse luce (I misteri del caso Moro) di Giancarlo Loffarelli. Lo spettacolo va in scena ininterrottamente per più di dieci anni in tutta Italia e il prossimo 9 maggio 2019, anniversario della morte di Aldo Moro, sarà in scena all’Università di Bari, initolata allo Statista, dove questi studiò e insegnò.

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