Crescono di giorno in giorno le adesioni a tutela del Belvedere di Santa Maria di Sezze. L’iniziativa social lanciata dal Comitato “MurodellaTèra” con la Cartolina “#Iosonounodeicinquanta” sta raccogliendo condivisioni straordinarie sui social a conferma che tanti cittadini sognano una Sezze diversa dove ancora esiste il rispetto della storia, delle tradizioni e di luoghi che fanno parte della nostra comunità. Goccia dopo goccia, ognuno a suo modo, sta esprimendo con passione e forza il desiderio di non vedere stravolto il Belvedere di Santa Maria. Pian piano, anche i meno appassionati, stanno rivedendo le loro posizioni e nelle ultime ore stanno capendo e dimostrando di tenere molto a quello che rappresenta, nella sua semplicità, l’ultimo baluardo di una Sezze che sta per essere completamente cancellata, insieme a vestige di un passato che tutti insieme dobbiamo tutelare e valorizzare. Uniti non saremo mai soli. La conservazione intatta del Belvedere rappresenta oggi l’emblema di un riscatto sociale rispetto ad un passato dove scelte politiche sbagliate hanno purtroppo cancellato buona parte della nostra storia, delle nostre radici. Semplici cittadini, docenti, operai, artigiani, cantanti, musicisti, alunni, pensionati si stanno unendo in una battaglia pacifica e trasparente contro quello che potrebbe rappresentare un nuovo scempio perpetrato ai danni della nostra città, come lo è stato in passato per l’Anfiteatro, per la Piazza dei Leoni, per Porta Pascibella, per il centro storico e per altri luoghi simbolo della nostra città. Non sapremo come andrà a finire, perché non saranno certamente i cittadini a potere e dover decidere se mettere o meno il Monumento di San Lidano al centro del Belvedere, ma certamente un bel giorno potremmo ben dire che siamo stati tra coloro i quali, ad un certo punto, hanno detto di No a gran voce.
La Cartolina del Comitato Murodellatèra