Il consigliere comunale Serafino Di Palma sulla tempistica batte tutti. Non solo azzecca i testi storici giusti ma riesce anche a beccare i decreti giusti, quelli che possono dare una mano alla comunità e all'amministrazione comunale. In materia di Edilizia scolastica il consigliere comunale di Biancoleone infatti tira fuori dal cilindro uno di quei Decreti che danno poteri speciali ai Sindaci per accelerare gli interventi. E dato che la tempistica resta il vero problema dei lavori indifferibili della Valerio Flacco, dopo che le somme ormai (a quanto pare) sono state recuperate, Di Palma suggerisce al primo cittadino una opportunità da non perdere. “La legge di conversione del Decreto Scuola del 6 giugno 2020, n. 41, recante «Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato, nonché in materia di procedure concorsuali e 2 di abilitazione e per la continuità della gestione accademica», - leggiamo nella lettera firmata dai consiglieri del Biancoleone - conferisce, fino al 31 dicembre 2020, a sindaci e i presidenti delle province e delle città metropolitane poteri commissariali. Per garantire una più rapida esecuzione (in tempi utili per l’avvio del prossimo anno scolastico) degli interventi di ristrutturazione e di nuova costruzione in ambito di edilizia scolastica, in ottemperanza alle misure imposte per il contenimento del contagio, i poteri conferiti ai sindaci e ai presidenti delle province e delle città metropolitane per interventi infrastrutturali ritenuti prioritari, sono quelli previsti nell’art. 4 del, commi 2 e 3 dello Sblocca Cantieri (Dl 32 del18 aprile 2019) che qui di seguito riportiamo gli stralci. Art. 4. (Dl 32 del18 aprile 2019) Commissari straordinari, interventi sostitutivi e responsabilità erariali […] Per le finalità di cui al comma 1, (interventi infrastrutturali ritenuti prioritari, ndr) ed allo scopo di poter celermente stabilire le condizioni per l’effettiva realizzazione dei lavori, i Commissari straordinari, individuabili anche nell’ambito delle società a controllo pubblico, cui spetta l’assunzione di ogni determinazione ritenuta necessaria per l’avvio ovvero la prosecuzione dei lavori, anche sospesi, provvedono all’eventuale rielaborazione e approvazione dei progetti non ancora appaltati, operando in raccordo con i Provveditorati interregionali alle opere pubbliche, anche mediante specifici protocolli operativi per l’applicazione delle migliori pratiche”. L’approvazione dei progetti da parte dei Commissari straordinari, d’intesa con i Presidenti delle regioni territorialmente competenti, sostituisce, ad ogni effetto di legge, ogni autorizzazione, parere, visto e nulla osta occorrenti per l’avvio o la prosecuzione dei lavori. “Per l’esecuzione degli interventi – aggiunge Serafino Di Palma - i Commissari straordinari possono essere abilitati ad assumere direttamente le funzioni di stazione appaltante e operano in deroga alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione”. Insomma per i lavori di messa in sicurezza dell’istituto di Via Bari, con l’adozione di questo provvedimento, i tempi potrebbero essere brevissimi rispetto a quelli di una gara e di un affidamento normale. Basterebbe, a questo punto, mettere in atto il decreto.
L'Istituto Valerio Flacco di Sezze Scalo