Il consiglio comunale di Sezze, tenutosi ieri per via skype, ha approvato con 9 voti favorevoli la salvaguardia degli equilibri di bilancio che aveva avuto parere favorevole da parte dei revisori dei conti e non quello della commissione bilancio, seppur questo non vincolante come tutti sanno perché solo consultivo. Tutto liscio quindi per una prima variazione di bilancio che non ne esclude delle altre in futuro come ha dichiarato il sindaco. Dal punto di vista politico, invece, è stata fatta finalmente chiarezza tra i banchi della maggioranza. Il consigliere comunale Ernesto Carlo Di Pastina infatti nel momento della votazione ha abbandonato i lavori dell’aula comunicando di non essere stato coinvolto nella discussione della delibera approvata dai suoi colleghi della maggioranza. Di Pastina, oltre alla salvaguardia degli equilibri di bilancio, non aveva votato nemmeno il rendiconto di gestione (come successo negli anni scorsi) perché assente, anche se aveva già manifestato una presa di posizione nei confronti del sindaco. Ieri invece il capolista della lista "Di Raimo Sindaco" ha affermato che la maggioranza in qualche modo ha tradito il patto con gli elettori e che occorre riflettere su quanto accaduto. “ Io non faccio lo yes man a nessuno - ha detto - Dobbiamo riflettere a fondo sulla strada che è stata intrapresa per vedere se ancora ci sono le condizioni per un centro sinistra che possa rimanere fedele – ma non lo è in questo momento – al patto con gli elettori”. Stando a quanto comunicato, quindi, il consigliere comunale per coerenza dovrebbe uscire dalla maggioranza e passare tra i banchi dell’opposizione così come hanno fatto Calvano e Bernasconi con rispetto e trasparenza nei confronti degli ex colleghi di maggioranza e soprattutto degli elettori cittadini. Le posizioni di ambiguità lasciano il tempo che trovano e ormai è una vecchia storia che non interessa più a nessuno. Molto probabilmente il rapporto tra il sindaco, la maggioranza ed il consigliere comunale Di Pastina si è definitivamente incrinato a causa della vicenda del monumento al Belvedere, che vede il fratello Don Massimiliano Di Pastina in causa con il Comune di Sezze per quanto successo negli ultimi due anni.
La seduta consiliare di ieri