Quasi una settimana senza il conferimento dell'indifferenziato e con il totale abbandono dei rifiuti per strada e nei vicoli del centro storico e nella periferia. Una situazione fuori controllo e vergognosa, senza precedenti, dove il rischio per l'igiene pubblica è altissimo, dove la promiscuità dei rifiuti ed il caldo eccessivo sta generando caos, disagi e degrado mai registrato a Sezze. Unica risposta da parte dell'amministrazione comunale di Sezze un avviso pubblico, in formato A4, quasi illeggibile per chi passa in auto, affisso sui muri della città a casaccio. Un avviso firmato dal sindaco di Sezze Sergio Di Raimo e dal presidente della SPL Giovanni Rosella, nel quale si invitano, giustamente, i cittadini ad avere un atteggiamento responsabile e collaborativo a causa del protrarsi della chiusura dell'impianto Rida Ambiente. Nulla di più, nessun controllo, nessuna sanzione. Come dire... noi abbiamo fatto la nostra parte adesso dovete vedervela voi con gli incivili. Una città lasciata alla sporcizia, in balìa del pericolo, con bambini che sono costretti a fare la gincana tra organico, buste varie e ratti in giro per la città, un paese gonfio e saturo di odori nauseabondi in ogni angolo del centro storico. Per non parlare della situazione nelle campagne e nella pianura di Sezze, dove le discariche a cielo aperto sono improvvisamente aumentate. Dove è la politica? E' impegnata sul fronte della sicurezza nei quartieri? In quella della lotta alla droga e alla criminalità? Nei disagi e del disservizio della gestione idrica? Nella messa in sicurezza di strutture pubbliche? Non sembra così. Sembra impegnata e concentrata su altro, magari a rispondere sui social e commentare discorsi di lana caprina.