redazione
IN TUTTE LE LIBRERIE “CERCHI CONCENTRCI”, RACCOLTA DI POESIE DI MAURIZIO VALTIERI
Pubblicato da Edizioni Ensemble, è uscito il nuovo libro di Maurizio Valtieri, drammaturgo e scrittore di Nettuno. Intitolato “Cerchi Concentrici”, è una raccolta di poesie, intime, che affondano nelle profondità dell'animo umano, partendo dalla sua esperienza personale per toccare corde universali con cui ciascun lettore potrà identificarsi. In particolare, ogni poesia, con le sue riflessioni sulla vita, la morte, la natura, la solitudine e il distacco, è come un riflesso di un'esperienza condivisa, un'opportunità per i lettori di connettersi con le sfumature più profonde della propria esistenza. “I suoi versi - si legge nella prefazione di Bruno Forzan - seguono un movimento ondivago, andando avanti e indietro con un ritmo incalzante, incantando l’anima e catturando l’attenzione, con parole che s’intrecciano e volutamente si ripetono. Le sue poesie, a volte brevi e scarne come frammenti di pensiero, a volte più lunghe e liriche, ci conducono lungo itinerari emotivi densi di significato. La loro bellezza risiede nella capacità di evocare immagini vivide che si propagano nella nostra mente come anelli di acqua increspata. E come le onde del mare che si infrangono sulla riva, i suoi ritmi ripetitivi ci cullano e ci sussurrano segreti antichi, riportando alla mente i flussi e riflussi della nostra esistenza, le gioie e le tristezze che si alternano come i passi di un’eterna danza”. Valtieri eccelle per la sua capacità di esplorare la psiche umana attraverso la parola scritta. “Cerchi concentrici” segna un'evoluzione naturale della sua carriera artistica, un ritorno alle radici della propria espressione creativa. La bellezza di questa raccolta risiede nella sua capacità di evocare immagini vivide e sentimenti universali. Lui utilizza una lingua ricca e potente che cattura l'attenzione del lettore sin dalla prima pagina, invitandolo in un viaggio poetico che affonda nelle profondità dell'animo umano. Gli amanti della poesia, così come coloro che cercano una lettura profonda e coinvolgente, non possono perdere questa interessante raccolta. Maurizio Valtieri è docente presso il Pantheon Institute in Rome - Architecture and Liberal Arts. Inizia a scrivere in qualità di autore teatrale. L’opera più significativa rappresentata è “Solitudini, Luigi Tenco e Dalida”, a Roma presso il Tetro Greco. Nel 2007 pubblica il suo primo romanzo “120”, nel 2013 il romanzo “L’albero dei rosari”, nel 2017 la raccolta di racconti “Confini di pelle”, nel 2019 il romanzo “La conversione dell’arcobaleno” e nel 2022 “La signora M - Ercole Luigi Morselli nei ricordi della moglie Bianca”. Suoi racconti sono presenti in varie antologie.
Borrelli nuovo Comandante della Stazione Carabinieri di Sezze
La Stazione Carabinieri di Sezze ha il nuovo Comandante titolare, è il Luogotenente c.s. Gaetano Borrelli, 58enne, originario di Torre del Greco, in provincia di Napoli. Il Luogotenente dell’Arma vanta un notevole bagaglio professionale, frutto dell’esperienza ultratrentennale di servizio attivo nell’Arma dei Carabinieri. Dopo aver frequentato il corso nell’anno 1986 presso la Scuola Allievi Carabinieri di Campobasso, presta servizio come Carabiniere, prima presso la Stazione CC di S. Vittorino Romano e poi presso quella di Tivoli, in provincia di Roma. Nell’anno 1988 risulta vincitore del concorso per l’ammissione al corso biennale di Sottufficiale dei Carabinieri, frequentando la Scuola Sottufficiali Carabinieri di Velletri e poi quella di Firenze, al termine della quale viene destinato nella Capitale ove presta servizio prima presso la Stazione di Roma Eur e successivamente presso il Reparto Operativo CC di Roma di Via Inselci. Finalmente nell’anno 1993 approda in provincia di Latina, al Reparto Operativo di questo Comando Provinciale, ove conduce numerose brillanti attività investigative, riscuotendo il plauso delle varie autorità giudiziarie. Il valido militare nell’anno 2003 va a ricoprire il Comando della Stazione CC di Sonnino ove rimane per circa venti anni, ricordato dalla cittadinanza e dalle Autorità tutte per la sua vicinanza al cittadino e per la sua autorevolezza. Dal 6 novembre u.s. è il nuovo Comandante della Stazione Carabinieri di Sezze.
Bandiera Verde Agricoltura alla coop. Utopia 2000
La Cooperativa Utopia 2000 conquista il Premio “Bandiera Verde Agricoltura” nella sezione “Agriwelfare”. Lo ha ricevuto nei giorni scorsi a Roma, nella splendida cornice del Tempio di Adriano. Promosso dalla Cia (Confederazione nazionale agricoltori), viene assegnato ogni anno ad aziende, enti e organizzazioni che si sono distinte per il loro impegno a favore del settore agricolo, dello sviluppo rurale e della valorizzazione del patrimonio enogastronomico, paesaggistico e ambientale. Premia in particolare quei progetti, come nel caso della Cooperativa Utopia 2000, che coniugano natura, ambiente e innovazione sociale. Cooperativa che nasce da un'esperienza di lavoro integrato e dall'esigenza di creare nuove forme di occupazione sui territori in cui opera. Attualmente, si occupa di servizi educativi per l'infanzia e l'adolescenza, servizi residenziali per minori in situazioni di disagio, servizi per nuclei di genitore con bambino e servizi per la terza età, Il tutto mettendo al centro dell'offerta l'agricoltura e il turismo sociale. A Bevagna, in località Madonna delle Grazie, la Cooperativa gestisce l'Agriturismo etico “Le Grazie” e un'azienda agricola olivicola con oltre mille piante di olivo. Tra le sue tante iniziative, da ricordare il Girasoli Tour, un viaggio di 3500 chilometri fatto interamente in bicicletta da Massimiliano Porcelli, presidente della stessa Cooperativa, e da Dennis, un giovane ospite in una della comunità educative gestite dalla stessa Cooperativa. Viaggio lungo la penisola alla scoperta di alcune realtà, grandi e piccole, che realizzano filiere virtuose di economia sociale e/o circolare, da cui è stato realizzato il documentario “Tutto quello che sarà”, che sta ricevendo apprezzamenti e riconoscimenti sia a livello nazionale sia a livello europeo. Sono state 33 le tappe di questo tour. Proprio grazie al Girasoli Tour e alla stessa azienda agricola olivicola che Utopia 2000 ha conquistato questo premio, diventando così uno dei dieci “Campioni dell'Agricoltura”. “Siamo molto orgogliosi - hanno affermato i suoi dirigenti - di aver ricevuto questo premio prestigioso perché è dovuto al frutto di un lavoro costante e appassionato che portiamo avanti da molti anni. Ringraziamo che ci ha seguito e sostenuto nei percorsi che ci hanno portato alla realizzazione delle progettualità che stanno alla base delle motivazioni dello stesso premio. Questo riconoscimento ci dà la forza di continuare a lavorare per creare un futuro migliore per le persone e per il territorio”. Queste le altre sezioni del Premio: “Agri Young”, “Agri Woman”, “Agri Innovation”, “Agri Web”, “Agri Family”, “Agri Ig”, “Agri Ecology”, “Agri Farmhouse” e “Agri Med ”. Premio infine che ha attribuito sei riconoscimenti speciali ad alcune iniziative strategiche extra aziendali, Eccoli: “Agri Park”, “Agri School”, “Agri Folk”, “Agri Culture”, “Agripress” (assegnato ad “Agricoltura Oggi”,
Finanziamenti dalla Regione per promuovere politiche di sviluppo locale
COMUNICATO STAMPA
La scellerata decisione del sindaco Onori. Bassiano Futura pubblica i conti
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del gruppo consiliare Bassiano Futura, che replica alle dichiarazioni del sindaco di Bassiano Onori in merito alla decisione di deliberare la procedura di dissesto finanziario del Comune di Bassiano.
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Il Sindaco Onori e la sua maggioranza hanno deciso di gettare nel baratro il paese e la sua comunità. Ma lo hanno deciso sulle basi della loro incompetenza e incapacità politico-amministrativa, gestendo e modificando il bilancio comunale a loro piacimento, in spregio alle regole e alle Leggi dello Stato. Nel giro di due mesi, sono cambiati i numeri del bilancio svariate volte come se fossero figurine di un album. I Responsabili che hanno depositato le loro relazioni ed apposto i loro pareri certificati, hanno smentito quanto da loro certificato più e più volte, sostituendo numeri e dati ogni 15 giorni. Questo lo dimostreremo con i fatti, con gli atti alla mano, nelle sedi opportune i cui organi che avranno il compito di accertare l'eventuale illiceità dei comportamenti dei soggetti coinvolti che potrebbero dover rispondere di quanto fatto.
Quello che ci interessa ora è il dato politico. Una amministrazione che è nata con l'unico scopo di dimostrare che l'Amministrazione Guidi è stata un fallimento. E l'unica azione messa in campo, dal momento dell'insediamento, è stata una frenesia patologica di distruzione di anni di attività positiva che ha reso Bassiano uno dei borghi più belli d'Italia, e questo non lo diciamo noi ma le numerose attestazioni che arrivano da organi ed enti terzi. Oltre questo, non abbiamo visto nulla di costruttivo realizzato da questa amministrazione.
La scellerata decisione di dichiarare il riequilibrio prima e il dissesto poi (il tutto in sette mesi) metterà tutta la comunità bassianese in una situazione estremamente restrittiva e difficile, le cui conseguenze saranno quelle di eliminare ogni servizio non essenziale, di alzare ai livelli massimi di legge le tariffe relative ai tributi (imposte, tasse, oneri di urbanizzazione e canoni o diritti), e ai canoni patrimoniali, con il conseguente recupero della base imponibile in presenza di fenomeni di evasione, di rimodulare la dotazione organica del personale dell'ente eliminando ogni beneficio aggiuntivo, di mettere in mano ad una Commissione esterna la gestione del Comune, e lasciare all'amministrazione solo la possibilità (forse) di alzare la mano.
Questo abbiamo meritato, un connubio di mistificazione, incompetenza e inadeguadezza elevate all'ennesima potenza.
Ed ora veniamo ai dati di bilancio.
Partiamo dal BILANCIO CONSUNTIVO 2021 approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 1 del 14-06-2022.
Rilevando che nel Conto del Bilancio dell'esercizio 2021 lente aveva ottenuto un risultato di competenza non negativo, nel rispetto delle disposizioni di cui ai commi 820 e 821 del citato articolo 1 della L.145/2018 in applicazione di quanto previsto dalla Circolare MEF RGS n°3/2019 del 14.02.2019. Risultato di competenza (W1) € 10.012.553,11 • Equilibrio di bilancio (W2) € -324.778,33 • Equilibrio complessivo (W3) € -390.290,14 Dando atto che lo stato patrimoniale si chiudeva con un patrimonio netto di € 12.366 .962,76. Con il parere del Revisore dei Conti e del Responsabile Finanziario
APPROVAZIONE DEL RENDICONTO DELLA GESTIONE - ESERCIZIO FINANZIARIO 2022. Deliberazione n. 21 del 09.08.2023.
In questa Deliberazione, il Consiglio Comunale con il voto di n. 7 consiglieri di maggioranza (4 consiglieri, 3 di opposizione e 1 di maggioranza, escono al momento della votazione) approva un FCDE al 31.12.2022 di € 1.365.649,49, come attestato anche dal Revisore dei Conti con il parere verbale n. 37 del 18.07.2023 e dal Responsabile del Servizio finanziario dell'Ente apposto sulla proposta di Deliberazione.
Questo dato passo avanti fortemente con l'importo del FCDE approvato nel Bilancio di Previsione 2023 e pluriennale 2023-2025 di € 298.699,70 per il 2023, 221.042,80 per il 2024, 213.790,70 per il 2025 come attestato dal Revisore dei Conti con il parere verbale n. 31 del 24.03.2023 e dal responsabile del Servizio finanziario verbale allegato alla deliberazione.
Questa differenza di oltre 1 milione e cento euro, attestata tra il 24 marzo 2023 e il 18 luglio 2023, potrebbe avere diverse interpretazioni:
1. Il Comune ha incassato quella somma tra il 31.12.2022 (FCDE 1.365.649,49) e il 24.03 .2023 (FCDE 298.699,70), cosa assai improbabile, ma in ogni caso dove sono rinvenibili queste somme e da quali enti provengono? 2. Il Revisore dei Conti, il Responsabile del Servizio Finanziario ei 7 consiglieri comunali hanno attestato ed approvato cifre non rispondenti al vero nella Deliberazione di approvazione del Rendiconto di Gestione Esercizio Finanziario 2022? E perché?
2- RIPIANO QUOTA DISAVANZO DA RENDICONTO 2022 E CONSEGUENTE VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE AI SENSI DELLART. 175, COMMA 2, DEL D. LGS. N. 267/2000, delibera n. 22 del 09 agosto 2023 nella quale viene dato atto del permanente:
a. degli equilibri di bilancio, sulla base dei principi dettati dall'ordinamento finanziario e contabile ed in particolare dagli artt. 162, comma 6 e 193 del D. Lgs. n. N. 267/2000, come risulta dal prospetto riportato nella deliberazione quale parte integrante e sostanziale;
B. degli equilibri di finanza pubblica, come risulta dal prospetto parte integrante e sostanziale della deliberazione;
C. nell'allegato alla Deliberazione che attesta gli equilibri di Bilancio si riportano di nuovo le somme del FCDE corrispondenti a quelle del bilancio di previsione di € 298.699,70 per il 2023, 221.042,80 per il 2024, 213.790,70 per il 2025 d
. nella proposta inviata ai consiglieri prima della seduta del 09.08.2023 si legge nel testo al terzo capoverso delle premesse: “Premesso altresì che non sono state apportate variazioni al bilancio di previsione; tale affermazione è stata stralciata nella Delibera pubblicata all'albo on line n. 22 del 09.08.2023 senza che la proposta fosse rinviata agli uffici per la correzione e la firma del responsabile del servizio e riportata all'approvazione del Consiglio Comunale come prevede la legge nel caso di modifica di una proposta da parte dell'assise.
3- SALVAGUARDIA EQUILIBRI DEL BILANCIO AI SENSI DELLART. 193 TUEL N° 267/2000 - RICORSO ALLA PROCEDURA DI RIEQUILIBRIO FINANZIARIO PLURIENNALE AI SENSI DELL'ART. 243 BIS D.LGS. 267/2000 E smi atto n. 23 del 09 agosto 2023;
In questa Deliberazione ricompare di nuovo nel parere del Revisore dei Conti e approvato dal Consiglio Comunale con il voto di n. 7 consiglieri di maggioranza (4 consiglieri, 3 di opposizione e 1 di maggioranza, escono al momento della votazione) un FCDE al 31.12.2022 di € 1.365.649,49, parere n. 40 del 02.08.2023.
Tale decisione di procedere al riequilibrio venne comunicata al MEF e alla Corte dei Conti da parte del Sindaco del Comune di Bassiano (così ci viene riferito) entro i cinque giorni dall'assunzione dell'atto deliberativo e il predetto atto venne pubblicato successivamente dal Segretario Comunale presente in quella seduta (Dottoressa Licata) per la quale abbiamo chiesto più volte gli atti di autorizzazione dell'Albo dei Segretari senza ottenere nessuna risposta se non una comunicazione al giornale da parte del sindacato dei Segretari.
DETERMINAZIONE Numero 61 del 14-09-2023 SETTORE 2 - FINANZIARIO OGGETTO: IMPEGNO PER SERVIZIO DI SUPPORTO ED AFFIANCAMENTO AGLI ADEMPIMENTI CONTABILI PER IL TRIENNIO 2024/2026 ALLA DIGIT CONSULTING N° CIG ASSEGNATO ZEA3C76500 DETERMINAZIONE Numero 62 del 19-09-2023 SETTORE
2 - FINANZIARIO OGGETTO: AFFIDAMENTO IMPEGNO DI SPESE PER SERVIZIO DI SUPPORTO ALLA REDAZIONE DEL PIANO RI RIEQUILIBRIO FINANZIARIO ART. 243 BIS CIG: ZD23C76F33
DETERMINAZIONE Numero 68 del 27-09-2023 SETTORE 2 - FINANZIARIO OGGETTO: AFFIDAMENTO IMPEGNO DI SPESE PER SERVIZIO COMPILAZIONE DELLA TABELLE PER REDAZIONE DEL PIANO RI RIEQUILIBRIO FINANZIARIO ART. 243 BIS CIG: ZD23C76F33
DETERMINAZIONE Numero 72 del 28-09-2023 SETTORE 2 - FINANZIARIO OGGETTO: RICOSTRUZIONE E QUANTIFICAZIONE DEL FONDO CONTENZIOSO E CAUSA IN ESSERE PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DI RIEQUILIBRIO FINANZIARIO PLURIENNALE DETERMINAZIONE Numero 89 del 31-10-20 23 SETTAGGIO
2 - FINANZIARIO OGGETTO: RETTIFICA DETERMINA N. 83 DEL 18.10.2023. RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI AI FINI DELLA COMPOSIZIONE DELLA MASSA PASSIVA PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI RIEQUILIBRIO PLURIENNALE ART 243 BIS TUEL.
DETERMINAZIONE Numero 94 del 18-10-2023 SETTORE 3 - TECNICO OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI AI FINI DELLA COMPOSIZIONEDELLA MASSA PASSIVA PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI RIEQUILIBRIO PLURIENNALE ART. 243 BIS DEL TUEL
Nelle relazioni del Servizio Finanziario e del tecnico (che Tecnico non è, e per il quale abbiamo fatto una interrogazione, come al solito non risposta, per mancanza di requisiti e titoli del soggetto incaricato) di insussistenza di debiti fuori bilancio vengono affermate e riportate considerazioni che sono della politica e che sono state già oggetto di valutazione della Corte dei Conti sui Bilanci dal 2015 al 2021. Alle osservazioni della Corte dei Conti, l'ufficio finanziario e il Revisore dei Conti (sempre gli stessi) hanno fornito le debite delucidazioni scritte, riportate nel Consiglio Comunale, con il solo addebito da parte della Corte stessa di mancanza di capacità di riscossione dei TRIBUTI locali.
I suddetti Responsabili che hanno modificato l'ammontare dei residui sono gli stessi che avevano attestato qualche giorno prima, firmando sotto la propria responsabilità, dati alquanto diversi. Stessa cosa dicasi per il Revisore dei Conti.
Le suddette determinazioni di MODIFICA di riaccertamento dei residui non sono state ancora riapprovate dal Consiglio Comunale. Da queste determinano conseguono i seguenti ultimi atti di un teatrino numerico e algebrico sconsiderato:
VERBALE ORGANO DI REVISIONE ECONOMICO-FINANZIARIA REVISORE UNICO Verbale n. 42 Data 31 ottobre 2023 OGGETTO: Parere sulla proposta di deliberazione di Giunta Comunale REVISIONE STRAORDINARIA DEI RESIDUI Art. 42 Data 31 ottobre 2023 OGGETTO: Parere sulla proposta di deliberazione di Giunta Comunale REVISIONE STRAORDINARIA DEI RESIDUI Art. 243/bis, comma 8, lettera e) nell'ambito del RICORSO ALLA PROCEDURA DI RIEQUILIBRIO FINANZIARIO PLURIENNALE di fatto modificando i risultati del Consuntivo adottato dal Commissario Prefettizio e dal Consiglio Comunale.
DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE n. 149 del 02-11-2023 OGGETTO: REVISIONE STRAORDINARIA DEI RESIDUI (ART. 243 BIS, COMMA 8, LETTERA E) D.LGS. N. 267/2000) APPROVAZIONE.
DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE n. 150 del 06-11-2023 ad OGGETTO: AVVIO DELLA PROCEDURA DI DICHIARAZIONE DELLO STATO DI DISSESTO FINANZIARIO AI SENSI DEGLI ARTT. 244 E SEGUENTI DEL TUEL PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE.
Ci riserviamo di dimostrare agli organi preposti tutto ciò qualora ce ne fosse bisogno.
Sarà nostra cura dimostrare le nefandezze esposte in questi riaccertamenti operati dai tecnici (senza titoli), in particolare per i lavori in corso, oramai fermi da mesi creando non pochi problemi alla collettività, all'economia e al lavoro locale e comprensoriale.
Alla politica amministrativa locale consigliata, dato che hanno ampiamente dimostrato di non essere capaci ora ea suo tempo quando sia il Sindaco che il Vice Sindaco attuale ricoprivano incarichi di assessori e consiglieri, totalmente assenti, che per vederli interessammo anche la nota trasmissione CHI LA VISTO? , FATEVI DA PARTE e occupatevi di altri argomenti che forse potreste osare il meglio di voi con spirito di VOLONTARIATO.
PECCATO PER TUTTI I CITTADINI DI BASSIANO CHE SI VEDRANNO RIDOTTI TUTTI I SERVIZI PIU ELEMENTARI E AUMENTATE LE TASSE IN MODO VERTIGINOSO.
A NULLA VARRA ADDEBITARE LE COLPE DI TUTTO CIO AGLI AMMINISTRATORI DI PRIMA, QUESTA PANTOMIMA L'AVETE CREATA VOI E VOI DOVRETE RISPONDERNE ALLA COMUNITÀ BASSIANESE E ALLA LEGGE.
Bassiano 8 novembre 2023
BASSIANO FUTURA
IL GRUPPO CONSILIARE
Cade dal camion: mezzo della SPL posto sotto fermo dalla ASL
Incidente sul lavoro questa mattina per un operatore della Spl Sezze. Per cause ancora da chiarire l’uomo è caduto dal camion della spazzatura mentre si trovava aggrappato nel retro del mezzo in movimento. L’operatore, noto a Sezze Scalo, è stato trasportato di urgenza presso il nosocomio Santa Maria Goretti di Latina ed è stato sottoposto ad un intervento per fratture ad una gamba e alla spalla. L’incidente è avvenuto a Sezze Scalo in Corso della Repubblica, sono in corso ulteriori accertamenti sulla dinamica. Sul posto i militari dell'Arma dei Carabinieri e gli agenti della Polizia Locale. Il mezzo della società SPL è stato posto sotto fermo dalla ASL di Latina per assenza di sistemi minimi di sicurezza ed al fine di ulteriori controlli.
Ritardi di trasmissione. Il Comune di Sezze rischia una sanzione della Corte dei Conti
La Corte dei Conti, sezione regionale di controllo per il Lazio, il 17 ottobre scorso ha deliberato la “tardiva adozione da parte del Comune di Sezze della delibera consiliare di revisione ordinaria, ai sensi degli artt. 20, comma 3 e 26, comma 11 del d.lgs. n.175/2016, delle partecipazioni societarie detenute al 31 dicembre 2021”. Il Comune di Sezze, infatti, ha provveduto a trasmette la ricognizione ordinaria solo il 6 giugno 2023 con “evidente ritardo rispetto al termine di legge del 31 dicembre 2022”. Per questa ragione Il Collegio riunitosi “con riserva di ogni successiva valutazione nel merito del piano in questione, non può esimersi dall’accertare il ritardo con cui il Comune di Sezze ha assolto agli obblighi di revisione ordinaria delle partecipazioni detenute al 31 dicembre 2021”. L’art. 24 del d.lgs. n. 175/2016 prevede che le partecipazioni detenute, direttamente o indirettamente, dalle amministrazioni pubbliche in società siano alienate o, in alternativa, oggetto di altre misure di razionalizzazione. Ogni amministrazione ha dovuto effettuare la ricognizione di tutte le partecipazioni possedute alla data di entrata in vigore del decreto, procedendo, con provvedimento motivato, all’adozione di un piano di. Adesso il Comune di Sezze rischia una sanzione che va da un minimo di 5 mila euro ad un massimo di 500 mila euro. “La mancata adozione degli atti di cui ai commi da 1 a 4 da parte degli enti locali comporta la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da un minimo di euro 5.000 a un massimo di euro 500.000, salvo il danno eventualmente rilevato in sede di giudizio amministrativo contabile, comminata dalla competente sezione giurisdizionale regionale della Corte dei Conti”.
La bieca propaganda della SPL. Tutta fuffa tranne l'aumento del 17% della Tari
Riceviamo e pubblichiamo un documento del Pd di Sezze in merito ai risultati rivendicati dall'amministratore della SPL Antonio Ottaviani.
Per repliche o smentite contattare la redazione de La Notizia Condivisa.
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Quanti ricoprono ruoli amministrativi hanno il dovere della verità e non dovrebbero ricorrere sempre e solo alla bieca propaganda. Non è trascorso nemmeno un anno della nuova gestione della SPL SpA e già si rivendicano risultati, non riconoscendo che non è tutta farina del proprio sacco, anzi non lo è proprio per niente.
Il tanto decantato risparmio sui noleggi dei mezzi per la raccolta dei rifiuti è frutto del finanziamento provinciale , ottenuto da "quelli di prima, amministrazione e management SPL SpA", con il quale sono stati acquistati tre nuovi mezzi e ne è stato sistemato uno già di proprietà con problemi meccanici. Due altri mezzi sono stati presi in leasing, e pertanto si stanno pagando, grazie al nuovo contratto di servizio con il quale l'attuale amministrazione comunale ha aumentato i trasferimenti a favore della SPL SpA. Si tratta perciò di soldi di noi cittadini trasferiti dal Comune di Sezze alla società pubblica. Ammesso che lo sia, la gestione virtuosa non c'entra nulla.
L'estensione della raccolta differenziata in questi mesi ha interessato poco più di mille utenti, a fronte di oltre novemila già serviti dalla gestione precedente. L'ampliamento del servizio è stato finanziato grazie ai fondi ottenuti sempre da "quelli di prima, amministrazione e management SPL SpA", un progetto che includeva la stessa fornitura dei mastelli (i secchi) per i cittadini e il cui avvio è stato ritardato inspiegabilmente .
Riguardo poi lo sbandierato risparmio sui carburanti, ad oggi non risultano riscontri documentali ed è necessario fare chiarezza. Come è stato raggiungo tale risultato? Sono stato accertato anomalie gestionali e sottrazioni di carburanti riferibili al passato? Non si tratta di dettagli di poco conto ma di fatti giuridicamente rilevanti e non si può ridurre tutto a sparate propagandistiche.
Sulla base dei riscontri ad oggi la raccolta differenziata è al di sotto del 60% a fronte della copertura del territorio al 100% e non brilla certo per efficacia ed efficienza.
A fronte di tutto ciò:
- è aumentata di quasi il 17% la tassa sui rifiuti;
- sono state tagliate le corse degli scuolabus con disagi notevoli per i bambini e le loro famiglie.
- è aumentata le quote di partecipazione alle spese per scuolabus e mense scolastiche.
Se è vero che ci sono stati risparmi nella gestione della SPL SpA perché i costi a carico dei cittadini sono aumentati e non diminuiti? Risparmi ed aumenti sono serviti a finanziare assunzioni di dirigenti e consulenze inutili, a pagare cambiali elettorali.
E poi se la gestione di "quelli di prima, amministrazione e management SPL SpA", era così disastrosa, come mai due autorevoli assessori di questa amministrazione, che in passato hanno avuto ruoli politici di indirizzo e di controllo contabile dell'azienda pubblica hanno avvallato le precedenti gestioni e non hanno detto mai nulla ?
Si sa, la verità è la prima vittima della propaganda e di fronte al proprio fallimento politico e amministrativo, ci si aggrappa al nulla pur di restare a galla.
Il Partito Democratico di Sezze
RSA: passata la festa, gabbato lo Santo
Passata la festa, gabbato lo Santo. Difficile smentire un proverbio. E mentre sulle dichiarazioni del sindaco Lidano Lucidi relativamente alla decisione della ASL di abbandonare il progetto di una Rsa all'interno del nosocomio San Carlo di Sezze insistere un silenzio tombale da parte dei rappresentanti istituzionali e dei partiti, non si sottrae al commento e al confronto Luigi Gioacchini del Movimento Libero di Iniziativa Sociale.
“Il sindaco Lucidi, in fase di Consiglio Comunale, è stato costretto a confessare – scrive Gioacchini . Non ci sono più scuse: la ristrutturazione milionaria del sito dell'ex ospedale, che doveva condurlo a diventare OSPEDALE DI PROSSIMITÀ, "bufala" presentata come "cantierabile" mesi fa, nella fase strumentale della campagna elettorale regionale, alla presenza di tutti, cioè dal sindaco in giù e senza che nessuno battesse ciglio, come già scritto da mesi, con buona pace dei sezzesi, non ci sarà. La RSA nemmeno. Ci vogliono i soldi. Soldi che, stranamente, nessuno aveva capito che non c'erano”.
In merito alla richiesta di riequilibrio di Bilancio, Gioacchini afferma: “Il RIEQUILIBRIO DI BILANCIO non è stato ancora approvato dalla Corte dei Conti per mancanza di "documentazione". Però, nel frattempo, nelle more del riequilibrio, la SPL , società pubblica con il Comune socio unico (Sic) ha deciso inutili assunzioni di personale "amministrativo" mentre, tutti sanno che se assunzioni dovevano esserci, le stesse sarebbero dovute essere di personale su strada, ridotto all'osso e con un territorio, in fatto di rifiuti e decoro, in condizioni pietose. Insomma, il "poltronificio", che, sempre nelle more del riequilibrio, ha preteso dalle tasche dei sezzesi un aumento di circa il 17% della TASI, funziona alla grande. Anche la decisione precedente del sindaco, di pagare a cuor leggero circa un milione e mezzo di euro a favore della Regione, in fase di valutazione, dovrebbe avere il suo peso. Regione, è giusto precisare, come minimo corresponsabile dell'Ecomostro, che non si capisce bene nemmeno a che titolo avrebbe potuto richiedere quella ingente somma. Ed i nodi non potevano che arrivare al pettine e la Corte dei Conti, nutrendo qualche "perplessità", richiama il Comune all'ordine ed alla chiarezza. D'altra parte fra mille contraddizioni, qualche "debituccio" fuori bilancio, decisioni inconsulte inspiegabili e indecifrabili, è il minimo che potesse accadere. Ed in maniera del tutto "estemporanea" arriviamo al dunque: in due anni che cosa è stato fatto per Sezze oltre ad averla esposta a diverse prese per il culo proveniente dall'alto, dovuti alla precisa volontà di non disturbare i manovratori che, nei loro raid, si sono trovati a "toccare" il nostro territorio?”.
Le interviste del sindaco Lucidi travisano solo la realtà
Riceviamo e pubblichiamo un intervento di Luigi Gioacchini del Movimento Libero di Iniziativa Sociale in merito all'intervista del sindaco Ludici pubblicata ieri sulle colonne del nostra nostra rivista.
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"Ho appena finito di leggere, su "La notizia condivisa", una intervista al sindaco Lucidi e sono scandalizzato da questo suo pretendere di voler travisare la realtà. Perché non l'ha iniziata con lo spiegare ai sezzesi come mai non disse una parola quando, pur di "partecipare" alla campagna elettorale dei suoi pupilli regionali uscenti, consentì che ai sezzesi venisse propinata la bufala della pioggia di milioni di euro che stavano per sommergere il sito dell'ex ospedale? E come mai, pur essendo la massima autorità sanitaria della città, non ha mai profferita parola sulla sanità setina, tranne che per distribuire colpe all'Italia, all'Europa e un po' anche all'Arabia Saudita, nemmeno quando il PAT è rimasto addirittura senza medico durante il giorno? In ogni caso non è nemmeno molto edificante avere un sindaco che mantiene il più rigoroso silenzio per un PAT, le cui funzioni nemmeno sono date di conoscere nei particolari, che di notte è chiuso e di giorno accade pure che non abbia il medico. Ma c'è la farmacia, però, annuncia "urbi et orbi"! Farmacia che fa - aggiungo io - né più né meno ciò che fanno tutte le altre farmacie traendone buoni incassi. Però, bontà sua, ci rende noto che qualche decina di euro sono stati spesi per i defibrillatori ma guardandosene bene dal dire che se dopo averli usati chiami l'ambulanza la stessa arriva senza medico.
Un sindaco che, udite! udite! si ritiene "crocifisso", senza chiaramente mai fare neppure un nome, come è suo/loro solito, da chi gli ha rimproverato che andare in TV a descrivere la città come luogo di drogati e di drogatori, non da proprio una bella immagine, "in primis" di sé stesso e poi della Città. Non fosse per altro perché sa bene che così non è, e, se pure ci sono vistose carenze e crepe, nella gestione dell'ordine pubblico, il massimo responsabile è comunque lui. Allo stesso modo i sezzesi, che nella quasi totalità rispettano i limiti di velocità, si trovano a subire una sicurezza stradale disastrata e gravemente compromessa da pochissimi trasgressori che la fanno da padroni a causa del lassismo istituzionale, dei controlli inesistenti e della segnaletica, assente o ingannevole. Ma anche su questo, il primo cittadino, non ha niente da dire. A meno che non ritenga che dobbiamo essere soddisfatti del suo silenzio perché ci risparmia di sentirci dire che anche questa pericolosissima defaillance della sicurezza stradale, a parer suo, sia colpa di altri.
Sul riequilibrio di bilancio? Ci informa, che la Corte dei Conti ha i suoi tempi ma non ci dice come mai nelle "scorribande" romane, con tanto di fasce tricolori, nessuno di loro ritiene di dover fare "capolino" in quella Corte al fine di capire un po' meglio come mai pratiche di qualche mese per noi durano anni. Ed anche questa, nonostante si tenti di farla passare per una quisquilia, non è certo cosa da poco dato che il suo esito, sia positivo che negativo, determina in ogni caso il futuro di Sezze. O, forse, non fanno capolino sempre per il solito motivo che una volta superata La Storta, "lorsignori", non riescono a parlare, da pari a pari, nemmeno con il più scalcinato rappresentante istituzionale? Quindi, con questi chiari di luna, avrà pensato il sindaco, cosa c'è di meglio del trasformare in realtà il "libro dei sogni", con milioni di finanziamenti ma senza niente di tangibile fatto, se non le tasse, omettendo di illustrare lo stato "dell'arte" magari iniziando proprio con il prendere in esame il finanziamento relativo al Monumento, che sarebbe potuto ammontare fino a 800mila euro e mai richiesto a causa di una non meglio identificata carenza di documentazione? A proposito, quali sarebbero stati quei documenti che mancavano? E adesso, affinché la prossima volta non possano prenderci alla sprovvista, così giusto per sapere, li avranno prodotti quei documenti?
Il bilancio di Sezze, come tutti sanno, oltre agli aumenti delle tasse, non ha apportato nessun beneficio alla collettività e vien da chiedersi: ma i bilanci degli amministratori e del sindaco, dato che pur essendo mesi che ho richiesto di conoscerli nello specifico e ancora gli uffici del Comune non ritengono di fornirmeli, nonostante la legge lo imponga, qualche beneficio lo avranno ottenuto? Speriamo di si almeno, fra le tante disgrazie e disservizi della Città, qualcuno che ha avuto modo di godere esiste.
Di certo c'è che non è creando problemi ai cittadini (Cimitero e non solo) con l'intenzione di fingere in seguito di risolvere ciò che prima si è provocato, fosse anche per mera incapacità, che si raggiunge l'interesse della Città.
Per quanto riguarda il riconoscimento dei debiti fuori bilancio e le infinite proroghe alle agenzie interinali da parte della SPL, che tengono i dipendenti "con i piedi a mollo" da veramente troppo tempo, senza andare oltre, si tratta di "azioni amministrative" non certo tese all'interesse della collettività ma solo a "particolari interessi di bottega". Ed anche questo è bene precisarlo".