Mattinata agitata e di protesta ai Casali di Sezze, quando sono arrivati gli operai del Comune di Sezze per ottemperare all’ordinanza comunale di rimozione della copertura in legno che avrebbe dovuto ospitare la statua della Madonnina del Ponte. Le rimostranze dei residenti hanno momentaneamente impedito agli operai di abbattere la struttura considerata dall’Ufficio tecnico abusiva. La precedente struttura era stata divelta in occasione dei lavori di messa in sicurezza della Valle del Brivolco. Da allora la statua era stata messa in sicurezza dal comitato spontaneo in attesa di essere riposta nello stesso luogo diventato negli anni angolo di preghiera e devozione per i residenti. La protesta civile di questa mattina ha scongiurato la rimozione del manufatto, si spera adesso che si arrivi ad un accordo così come era stato promesso ai residenti del popoloso quartiere di Casali e Quarto La Macchia.