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redazione

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Luigi Gioacchini del Movimento Libero Iniziativa Sociale torna sulla vicenda scandalosa del cimitero di Sezze. Secondo Gioacchini a distanza di un anno e mezzo ancora si continua a gettare fumo negli occhi ai cittadini. " Riguardo il Cimitero, con una suggestiva cronistoria di fatti, già di ampiamente di dominio pubblico, riportati in deliberazione, il Comune di Sezze  - afferma Gioacchini - continua ad alimentare dubbi ed incertezze. Dubbi ed incertezze che non possono, come al solito, non finire nella solita strumentale ricerca di capri espiatori, continuando a non incidere sulla reale portata dell'argomento e sviando dal fatto che il compito dell'Ente, "in primis", dovrebbe essere quello di eliminare le dolorose vicende che, puntualmente, sono costretti a vivere i sezzesi. Quei sezzesi già ampiamente provati dal dolore per la perdita di una persona cara che si trovano nella impossibilità di poter dare degna e definitiva sepoltura al loro defunto. Con grave danno e nocumento. Naturalmente, come dimostra questa deliberazione, che dice tutto ed il contrario di tutto, il Comune, davanti a tanto dolore, preferisce cincischiare e parlare d'altro". Gioacchini si riferisce alla delibera comunale del 29 settembre scorso relativa agli atti di indirizzo sugli interventi approvati all'interno del cimitero. "Il "top secret" imposto sul lavoro svolto dal "gruppo ad hoc", costituito dal Commissario - aggiunge la nota del MLIS -  che doveva essere reso noto addirittura prima delle elezioni, continua e sulle circa 6 mila tombe abusive, che venivano ipotizzate, vige il più assoluto e drammatico silenzio. Eppure è solo di questo che l'Amministrazione, che di fatto preferisce il fumo negli occhi, dovrebbe rendere conto".

 

 

Il 2 ottobre 2022, Plastic Free Onlus torna con il “Sea & River Day” in più di 200 città. Sulle spiagge e sulle rive di tutta Italia, il grande appuntamento annuale dedicato alla pulizia del territorio ha l’obiettivo di rimuovere dalla natura plastica e rifiuti abbandonati vicino le nostre acque, nonché sensibilizzare la coscienza nazionale su questo tema. Il vero problema è il rapporto tra la plastica e l'uomo, un fallimento. E’ ormai evidente l’abuso della plastica, in particolare quella monouso: utilizzata spesso per pochi minuti, resta poi in circolazione per una vita intera.

Ogni giorno, secondo un rapporto dell'Unep, finiscono nelle acque 731 tonnellate di rifiuti plastici. A differenza degli oceani, però, il problema del Mediterraneo non riguarda soltanto la spazzatura di grandi dimensioni, che comunque ha iniziato a formare delle vere e proprie isole, ma riguarda per il 92% i rifiuti che non riusciamo a vedere: la microplastica. Frammenti di meno di 5 millimetri che, proprio nelle nostre acque, trovano la loro maggior concentrazione al mondo. Sfere, granuli, pellicole, lenze e schiuma, spesso derivati proprio dall’erosione dai rifiuti che vengono abbandonati sulle spiagge e sulle rive dei fiumi, sono le microplastiche più diffuse nel nostro mare. Senza dimenticare che, attraverso i pesci, i molluschi e anche i crostacei, arrivano anche nei nostri piatti.

E’ un problema che non si può più ignorare. Proprio per questo Plastic Free si impegna attivamente e concretamente per la tutela della natura, grazie alla forza dei suoi 250.000 volontari che si mettono in gioco non solo in questa giornata, ma durante tutto l’anno. Il 2 ottobre sarà l’occasione che unirà tutta l’Italia nell’indossare l’uniforme blu con la tartaruga bianca e dimostrare che insieme si può ancora fare tanto per il Pianeta.

Partecipare a questo evento è, infatti, un'ottima occasione per riflettere sulle piccole e grandi azioni quotidiane che si possono fare per salvaguardare l'ambiente.

Anche i Comuni di Fondi ,Latina ,Genzano ,Guidonia ,Maenza, Fiumicino, Pomezia ,Pofi ,Roma , Arnara , Priverno ,Monterotondo, Pontinia e Roccagorga  collaboreranno attivamente all'iniziativa. La partecipazione è completamente gratuita, basterà cliccare su questo link https://www.plasticfreeonlus.it/eventi    per ricevere tutte le informazioni e unirsi ai volontari di Plastic Free che si incontreranno per rendere la nostra casa un posto migliore e regalare un respiro ai nostri mari.

Ecco tutti gli appuntamenti:

 

ROMA ⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2273/2-ott-roma

POFI⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2287/2-ott-pofi

POMEZIA ⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2267/2-ott-pomezia

PRIVERNO ⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2284/2-ott-priverno

LATINA ⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2481/2-ott-latina

GUIDONIA MONTECELIO ⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2328/2-ott-guidonia-montecelio

MONTEROTONDO ⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2339/2-ott-monterotondo

 ARNARA ⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2376/2-ott-arnara

FIUMICINO ⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2407/2-ott-fiumicino

MAENZA⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2434/2-ott-maenza

GENZANO DI ROMA ⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2438/2-ott-genzano-di-roma


PONTINIA ⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2517/2-ott-pontinia


FONDI ⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2522/2-ott-fondi

ROCCAGORGA ⬇️
https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2525/2-ott-roccagorga

 

 

 

Riceviamo e pubblichiamo l'analisi del voto politico di Alleanza Verdi-Sinistra.

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La vittoria della destra anche a livello locale è stata significativa. Un paese storicamente con radici di sinistra è stato espugnato da una destra sovranista. Questo è accaduto per 2 fattori principali: 1- La sinistra si è troppo istituzionalizzata negli anni abbandonando qualsiasi aspetto liminale. 2- La destra ha preso il ruolo della sinistra parlando di lavoro, pensioni, diritti. Ciò che non ci ha premiato sicuramente è stata la non "chiarezza", i continui cambi di rotta, cosa che non è avvenuta nel terzo polo Renzi-Calenda, capaci di portare avanti le loro istanze con convinzione, determinazione, forza. La destra è riuscita a costruire un opposizione dura, credibile, guidata dalla Meloni che è rimasta lì a guardare in opposizione. Una dura opposizione al governo Draghi, ambiguo su molteplici tematiche, forte con i deboli e debole con i forti. L'Italia è un paese che ha bisogno di essere ristrutturato, un paese vecchio di mentalità dove il conservatorismo regna sovrano. Un dato interessante è quello dei 5 stelle, i quali, ripartendo da Giuseppe Conte con un movimento praticamente distrutto si attestano ad ottime percentuali. La loro agenda è pressoché di Sinistra, per le fasce deboli, contro l'invio delle armi in Ucraina, per l'aumento del salario minimo, per il reddito di cittadinanza, tutte misure contrarie all'agenda Draghi che palesemente non è stata premiata. Bisogna dunque ripartire dai territori e costruire un'alternativa credibile, solida, capace di contrastare il populismo ed il sovranismo. Noi di Alleanza Verdi-Sinistra continueremo a lavorare per riportare le politiche sociali, i diritti sociali, civili, sostenibilità ambientale, potenziamento del trasporto pubblico, energie rinnovabili.

 

Dati definitivi per 22 sezioni su 22 nel Comune di Sezze dove si conferma il trend nazionale. Primo partito in assoluto Fratelli d’Italia con circa 3000 voti sia alla camera che al senato con una percentuale del 33 %, mentre crolla la Lega con circa 900 voti con una perncentuale del 10 %. Tiene bene anche rispetto alle aspettative il M5s che a Sezze si conferma il secondo partito sfiorando le 1400 preferenze con una percentuale intorno al 15%, poco sopra al Partito Democratico di qualche punto percentuale (14,47 % al Senato, 15,29% alla Camera).  Per tutti gli altri partiti percentuali molto basse tra il 4 % di Azione, a risultati insignificanti per altri partiti e cartelli elettorali. Tra i più votati per i candidati ai collegi uninominali: per il Senato Claudio Fazzone che a Sezze conquista oltre 5300 preferenze con oltre il 56%, mentre Sergio Messore del Pd si ferma a 1800 preferenze con un 19%. Alla Camera Colosimo Chiara per il centrodesta conferma i dati del sentato con il 56, 73% mentre Tommaso Malandruccolo del Pd e della gruppo di centro sinistra arriva ad un 20,85 % con 1949 preferenze.  

 

ECCO I RISULTATI

AL SENATO

 

 

 

ALLA CAMERA

 

 

 

 

 

Il consigliere comunale di Sezze Pasquale Casalini, presidente della commissione lavori pubblici, invita la cittadinanza alla collaborazione per scongiurare e prevenire danni e pericoli con l’approssimarsi delle piogge e della stagione autunnale, soprattutto a causa del verificarsi dei mutamenti climatici che sempre più spesso ci colgono di sorpresa ed impreparati. 

 

 

Ecco la richiesta di collaborazione del consigliere comunale

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"Cari concittadini. Mi rendo conto che i tempi in cui viviamo sono difficili, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto economico. Proprio per questo, ho preferito in primo luogo chiedere la vostra collaborazione perché sono convinto che ognuno di noi debba interessarsi di quanto accade nel nostro Territorio e dei problemi che viviamo quotidianamente, che sono sempre gli stessi da anni e ai quali definitivamente vogliamo dare fine.
Voglio perciò invitare tutti i proprietari di terreni frontisti che confinano con le strade pubbliche, fossi e cunette a dare immediato corso ai lavori di pulizia di tutta la vegetazione infestante e arbustiva che invade le strade comunali, anche nel rispetto dell’Ordinanza Sindacale del 05/06/2022 a firma del Sindaco Lidano Lucidi.  Le leggi prevedono sanzioni amministrative (Codice della strada e Regolamenti Comunali), ma bisogna anche tenere conto che spesso la mancata pulizia del proprio fronte stradale può causare incidenti, talvolta anche molto gravi. In questi casi, si sconfina nel reato penale con tutte le conseguenze del caso. In questo anno in cui sono stato consigliere comunale, molti dei cittadini che mi hanno contattato si sono dimostrati particolarmente sensibili al tema del decoro del nostro paese, alla sicurezza, ed alla viabilità. Come amministrazione stiamo mettendo in atto tutto quanto possibile avendo però a disposizione risorse economiche molto simili a zero. Contiamo però già dal prossimo anno di disporre di qualche fondo in più che permetterà di programmare interventi strutturali che diano definitiva soluzioni ad alcuni degli annosi problemi di Sezze. Ringrazio tutti fin d’ora, confidando nella collaborazione dei cittadini". 

 

 

 

È un romanzo esistenzialista. Nelle pagine de “Le storie non volano” di Roberto Campagna, oltre alla sfortuna, ci sono la depressione, la follia, il tradimento, la prostituzione, l’emarginazione, l’aborto e la morte. Ma anche l’amore, la solidarietà e la comprensione. In tali pagine, così riconoscibili nello stile, l’autore va oltre ciò a cui ha abituato i suoi lettori e lentamente, quasi senza rendersene conto, li spinge dentro i colori più cupi dell’animo umano, in un continuo oscillare tra basso e alto, aridità dello spirito e poetica della vita. Verrà presentato nell'ambito della rassegna “Incontri letterari a castello”, sabato 24 settembre alle 18.00, a Maenza, nel Castello Baronale. L'incontro è organizzato dall'Associazione “La Macchia” di Sezze e dalla Compagnia dei Lepini.  Dopo i saluti di Claudio Sperduti e Dorina Risi rispettivamente sindaco e assessore alla culura di Maenza, introdurrà l'incontro lo storico Alessandro Pucci. Interveranno Quirino Briganti, presidente della Compagnia dei Lepini, e il poeta Antonio Veneziani. Dialogherà con l'autore lo storico Nino Cardone, mentre Maria Borgese, attrice e danzatrice, leggerà alcune pagine del romanzo.  Romanzo che ha vinto il Premio speciale “Antica Pyrgos” per la poeticità della prosa.  Così come in altri suoi libri, Campagna, in questo romanzo  (edizionicroce, pagg. 160, euro 15.00) ricorre alla metanarrazione. In pratica, racconta fatti realmente accaduti mischiandoli con altri creati artatamente da lui stesso. Ciò per rendere gli stessi fatti accaduti più credibili e quelli inventati più veritieri. Quattro i principali protagonisti del racconto, che inizia nel 1985 e finisce nel 2010: tre maschi e una femmina. Più che amici, sono compagni di gioco a carte. Le loro vite sono segnate dalla sfiga e le partite interminabili a briscola e tressette, che spesso non vedono né vinti né vincitori, sono la metafora delle loro stesse vite. Nel quadro narrativo, a fare in qualche modo da cornice, ci sono altre partite: gli scontri elettorali di Borgomanuzio. È qui, in questo borgo medievale, che è incentrato il romanzo.“L’idea iniziale – afferma l’autore – era quella di raccontare  questi scontri elettorali, in particolare quello del rinnovo del Consiglio comunale dell’85,  quando avvenne un incomprensibile ‘compromesso storico casereccio’. Ma rendendomi  conto che, al di là delle lotte di partito, delle fazioni facinorose e dei tentativi di alleanze, il  racconto sarebbe stato, oltre che striminzito, troppo asettico, pieno di numeri, liste e nomi,  ho inventato le storie di questi quattro sfortunati personaggi. Quella degli scontri politici, dei  canditati, dei rapporti fra i partiti, dei risultati elettorali e degli amministratori locali è  diventata così la parte secondaria e storica del libro, a tratti romanzata”. Ne  “Le storie non  volano” non è prevista redenzione per coloro che ne popolano il racconto. Le vite dei personaggi principali sembrano marchiate da un fato ineluttabile, pronto a stroncare sul  nascere ogni velleità di riscatto o di fuga. I quattro amici seguiranno il destino che per loro è  stato tracciato, vittime di una tragica catena di cause ed effetti, iniziata prima della loro  nascita. Ognuno di loro ha lo stigma del perdente e tali li si considererebbe, se l’autore,  attraverso emozionanti  flashback, non ce li mostrasse in tutta la loro purezza  di angeli  caduti.  In questo romanzo, per la prima volta, le parole, le frasi, le volute ripetizioni, che  Campagna solitamente utilizza nei suoi scritti per costringere il lettore  sul sentiero da lui mirabilmente tracciato, si trasformano in messaggio metalinguistico che travalica la razionalità.

 

 

 

 


Avviso Pubblico del Comune di Sezze per la co-progettazione della manifestazione di interesse attinente il Contratto di Fiume Ufente con le Istituzioni Scolastiche del territorio setino di ogni ordine e grado, da presentare all’Avviso Pubblico Regionale per la concessione di contributi per i contratti di fiume delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi 2022/2023. Il Contratto di Fiume Ufente, il cui accordo di programma è stato firmato il 23 febbraio 2022, e del quale il Comune di Sezze è soggetto responsabile, si configura come un contesto idoneo a esperimentare e pilotare processi di apprendimento non formale per bambine e bambini, ragazze e ragazzi. Per tale ragione il Comune di Sezze ritiene opportuno che questo progetto sia condiviso con le Istituzioni Scolastiche del territorio setino di ogni ordine e grado. La data di scadenza del bando e’ il 30 settembre 2022. Il Comune di Sezze pertanto invita le Istituzioni Scolastiche del territorio setino di ogni ordine e grado a presentare i propri contributi al programma di attività del progetto dell’avviso Pubblico Regionale. Il Comune potrà, tenuto conto del lavoro di co-progettazione che dovrà essere realizzato, preparatorio della manifestazione di interesse, avviare un dialogo con l’istituzione scolastica al fine di condividere i criteri della sua partecipazione e il numero di bambine, bambini, ragazze e ragazzi che saranno coinvolti/e nel progetto. I contributi dovranno essere redatti seguendo il modello Allegato A e dovranno pervenire alla PEC del Comune di Sezze Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 12.00 di oggi 20 settembre  insieme alla fotocopia della carta di identità del legale rappresentante dell’Istituzione Scolastica

 

 

L'Istituto “Carlo e Nello Rosseli” di Aprilia al The Economy of Francesco, in programma ad Assisi dal 22 al 24 settembre. A rappresentarlo sarà Pamela Martinelli. studentessa della quarta A di Relazioni internazionali per il marketing. Ciò grazie anche alla collaborazione con Enti del Terzo Settore. Promosso da papa Francesco. l'incontro è rivolto in particolare a economisti, imprenditori e promotori di “economia  sostenibile” under 35 di tutto il mondo. Il suo scopo è discutere un nuovo modo di intendere l'economia secondo lo spirito di San Francesco d'Assisi, ovvero di temi vicini alla cosiddetta  “economia civile”. Ma è aperto anche a giovani provenienti da tutti e sei i continenti, che potranno così confrontarsi con alcuni esperti mondiali del settore,  come Vandana Shiva, Jeffrey Sachs, Kate Raworth, Gael Giraud, Sabina Alkire, Suor Helen Alford, Vilson Groh e Stefano Zamagni. “Quello sull’economia sociale - ha affermato Ugo Vitti, dirigente scolastico dell'Istituto “Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia - è sicuramente uno tra i temi più dibattuti in questi anni di crisi e di ricerca di soluzioni alternative alle grosse disparità economiche globali. Per realizzarla, l'economia sociale, però occorre promuoverla soprattutto tra i giovani che saranno i veri protagonisti del futuro. Per l'occasione, la città di Assisi verrà divisa in dodici villaggi tematici corrispondenti ad altrettanti luoghi suggestivi, come ad esempio la Basilica di Santa Maria degli Angeli, la Basilica di Santa Chiara o lo storico Istituto Serafico. All’interno di questi villaggi si terranno conferenze, workshop e tavoli di lavoro durante i quali  verranno raccolti i contributi di tutti i partecipanti (più di mille) impegnati in un processo di dialogo inclusivo e di cambiamento globale, giovane e vibrante, verso una nuova economia. Durante la giornata conclusiva, alla presenza di Papa Francesco, verrà lanciato un “patto” per cambiare l’attuale economia e dare un’anima all’economia del domani. “La partecipazione della nostra studentessa all'incontro – ha precisato il dirigente scolastico – è stata possibile anche per il nuovo modo di interpretare il rapporto di collaborazione tra la scuola e gli altri soggetti della comunità educante, in particolar modo gli Enti del Terzo Settore, alcuni dei quali hanno voluto farsi carico delle spese di partecipazione e di vitto e alloggio della ragazza e del docente accompagnatore, nell’ottica della creazione della “classe dirigente” dell’economia sociale del futuro. Dobbiamo ringraziare anche  l’Ufficio Territoriale Scolastico di Latina che, come al solito, ha svolto le funzioni di 'facilitatore' del progetto. L’iniziativa dimostra che la scuola, quando vuole - ha concluso Ugo Vitti - sa essere all’altezza delle nuove e difficili sfide a cui il nostro tempo ci mette davanti. Dare la possibilità ad una nostra studentessa di partecipare ad un evento di questa portata ci rende particolarmente orgogliosi”.

 

 

 

Sig. Sindaco, innanzitutto auguri di pronta guarigione.

Se oggi si è concretizzata l’idea di rivolgermi in modo ufficiale alle autorità locali è dovuto semplicemente al fatto che la situazione già denunciata a voce, è divenuta insopportabile ed inevitabilmente esposta ad un serio pericolo degenerativo. Che a Sezze la situazione parcheggio sia abbastanza critica è un dato di fatto sotto gli occhi di tutti. La situazione che si è venuta a creare in un particolare tratto via Villa Petrara rispecchia tra l’altro un po’ l’andamento di tutto il territorio, dove si denuncia l’inadempienza delle autorità preposte alla salvaguardia della sicurezza stradale ma soprattutto della legalità. Parcheggiare è un diritto di tutti per carità se questo viene fatto con legalità ma soprattutto con senso di civiltà e rispetto per gli altri. La sicurezza delle persone, nella circolazione stradale, rientra tra le finalità primarie di ordine sociale ed economico perseguite dallo Stato. Non è ammissibile che si debbano pagare le conseguenze della mancanza generale di senso civile di alcuni cittadini. Qui a Sezze, le regole non vengono rispettate, qualsiasi automobilista si sente libero di fare ciò che vuole e parcheggiare dove vuole. La sosta abusiva, selvaggia lungo questo tratto strada pubblica Via Villa Petrara, risulta essere motivo di intralcio alla circolazione dei veicoli e dei pedoni. Ormai è da tempo diventata abitudine lasciare in sosta una vettura dove non è consentito. Il parcheggio selvaggio consolidato costituisce un illecito non tollerabile. Non rispettare le norme sulla sosta dei veicoli previste dal Codice della Strada significa commettere un’infrazione sanzionabile con pene pecuniarie e accessorie. Addirittura, la sosta selvaggia può sfociare nel penale, quando un automobilista, parcheggiando in posizione non conforme, impedisce l’accesso o l’uscita ad altri autoveicoli o di interruzione di pubblico servizio o di pubblica necessità. Un’auto parcheggiata in modo irregolare ostacola o blocca il passaggio di un bus di linea (scuolabus) o, peggio ancora, di un’ambulanza che si reca al primo intervento della casa della salute. Dal punto di vista del traffico automobilistico la città è caotica, indisciplinata e non adeguatamente vigilata dalle forze preposte. I pedoni, e tra questi anche alcuni amministratori di ieri e di oggi, sono costretti a fare lo slalom tra le auto dappertutto posteggiate. In tutte le strade cittadine è sempre più difficile trovare uno spazio libero in cui parcheggiare. Soprattutto regolarmente. Ogni metro di suolo pubblico disponibile è occupato dalle auto, anche quando non sarebbe consentito. Questo è reso possibile dalla presenza sul territorio di vere e proprie “zone franche”, dove si parcheggiano illegalmente da anni, con la silenziosa accettazione da parte delle autorità preposte. Uno spettacolo inqualificabile e deprimente non degno di una città civile ed evoluta.  La strada di Via Villa Petrara arteria importante è larga circa 6 metri e viene tollerato il parcheggio in ambo i sensi che riduce la carreggiata rendendola a un senso unico alternato in contrasto con l’art.157 comma 2 e 140 del codice stradale. Durante determinate ore del giorno, la viabilità in tale strada risulta totalmente ingestibile creando: pericolosità per le vetture in transito, problematiche per i pedoni (bambini, anziani, ciclisti ecc) che devono per mancanza dei marciapiedi, cavarsela in un labirinto di autovetture fuori regola, camminando sulla carreggiata, compromettendo la loro sicurezza. Il problema è vecchio e più peggiora. Non addossiamo sempre le colpe alle precedenti amministrazioni. Cerchiamo di cambiare le cose dando una svolta e una soluzione. Per ora niente di nuovo sotto il sole : tanta enfasi ma nessuna sostanza. Occorre il pugno duro contro tali irresponsabili della sosta selvaggia che rendono difficoltoso il passaggio dei mezzi di soccorso e mettono a serio repentaglio l’incolumità dei pedoni soprattutto di coloro diversamente abili e con problemi costretti a invadere la carreggiata e a zigzagare tra le auto in sosta. Spero ,che il problema venga affrontato e risolto per il bene dell’intera collettività.

 

Cordiali saluti

Vittorio Accapezzato

 

 

Giovedì, 15 Settembre 2022 08:36

ALLEANZA VERDI SINISTRA SI PRESENTA

 

 

 

L’ALLEANZA VERDI SINISTRA si presenta e si confronta con le cittadine ed i cittadini di Sezze. VENERDI 16 SETTEMBRE – ORE 18,00 – CENTRO SOCIALE “CALABRESI”.

All’incontro partecipano le candidate ed i candidati alle prossime elezioni politiche del 25 settembre: Federica Di Sarcina, Sergio Ulgiati e Sara Cinquegranelli. Particolarmente significativa la presenza del Prof. Ulgiati: nato a Latina e di famiglia originaria setina, Sergio, è stato professore di Analisi del ciclo di vita e Certificazione Ambientale presso l’Università Parthenope di Napoli. Tra i principali obbiettivi della sua ricerca quello di individuare strumenti adeguati allo studio dell’interazione tra la società umana e la natura, col fine di preservare l’integrità ambientale, anche attraverso lo sviluppo di nuovi sistemi economici; referente dei primi movimenti ambientalisti pontini ed italiani, si è particolarmente battuto per la chiusura della Centrale Nucleare di B.go Sabotino e per la promozione delle fonti rinnovabili. Tra gli interventi programmati i rappresentanti locali di Europa Verde, Sinistra Italiana, Possibile, associazioni ambientaliste e della società civile.

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