redazione
Incivili senza paura. Sui rifiuti abbandonati serve una svolta
Nonostante l’impegno profuso dagli operatori della SPL, che dalla mattina alla sera, tentano disperatamente di recuperare immondizia varia per il centro storico di Sezze, la situazione pare sia sfuggita al controllo. Sia in periferia che nel cuore del paese nottetempo incivili di professione continuano a gettare rifiuti ingombranti dove capita. Nei vicoli della città, nelle aree urbane, fuori dai cassonetti, nei fossi e nelle aree di sosta. L’abbandono selvaggio è un fenomeno incontrollato e le sanzioni comminate ai trasgressori beccati con le mani in pasta dalle foto trappola non è stato sufficiente. Evidentemente ne occorrono delle altre e controlli più serrati su tutto il territorio. Materassi, divani, lettini, televisori e mobilio vario vengono gettati in piena notte senza alcun senso civico. Tanto ci saranno gli operatori della SPL che la mattina li raccoglieranno. I cittadini che pagano il servizio sono stanchi di coloro i quali, in barba al regolamento, fanno ciò che vogliono. Serve un giro di vite, occorre una svolta.
Mon Amour, il videoclip che celebra Sabaudia. Tra gli autori un setino Doc
E’ uscito lo scorso 27 giugno "Mon Amour", il singolo con videoclip realizzato da 4 artisti che compongono un collettivo misto di genere Trap sperimentale. Il video è stato realizzato con Andrea Centrella (autore del videoclip “Sale, amore e vento” dei Tiromancino) ed è stato girato sul lungomare di Sabaudia e ripropone una ri-visitazione del famoso film "Paura e Delirio a Las vegas". Nelle intenzioni degli autori viene celebrato l'aspetto super naturale di Sabaudia, in tutta la sua maestosità e fedeltà nella somiglianza ad un porto sud americano. Nel video non mancano comparse e attori di qualità, come Shaen Barletta che ha partecipato a Don Matteo come co-protagonista in una puntata. I due rapper, un producer e un producer/ingegnere del suono, si sono conosciuti quasi per sbaglio, partendo da un contatto via facebook. Un contatto che è poi cresciuto nel tempo e ha partorito idee geniali. Da qui la ricerca di feat e la realizzazione di una vera e propria collaborazione musicale con Midas e Roman Meister, della Visory Records e Thaurus. Uno di loro è un setino Doc, Riccardo Romano, alias Roman Meister. Riccardo nasce a Sezze il 7 dicembre del 1991 e manifesta fin da subito il suo amore per la musica calpestando ben bene l'intera collezione di vinile del padre (Ignazio). A otto anni frequenta la scuola comunale di musica e sotto la guida dell'insegnante G. Magliocca studia pianoforte fino a dieci anni. Continua gli studi alle scuole medie per poi abbandonare la nobile tastiera per quella del computer con cui apprende l'uso dei software di produzione musicale. Nel 2007 inizia a lavorare con i CDJ (lettori di CD per dj) facendo le prime esperienze di animatore musicale a feste private. In seguito ha suonato in vari locali della provincia di Latina in attesa di fare il salto verso la capitale. Nel 2011 ha partecipato e vinto i contest invernali e estivi organizzati da Silvio Frainetti nel comune di Pontinia. A dicembre si è esibito al Vogue, tra i più famosi locali di Roma. Insomma... un giovane artista che già fa parlare di sé per il suo talento. Ad majora…
Domenica 7 Luglio ad Aprilia con la "Ficorappizza" della compagnia teatrale Nemeo
Nuovo appuntamento con l’esilarante compagnia teatrale Nemeo. Il sodalizio dialettale setino sarà ospite ad Aprilia domenica 7 luglio alle ore 16.30 presso la Biblioteca Manzù in occasione dell’evento “Incontriamoci ad Aprilia” promosso da Vincenzo Caccamo, presidente dell’associazione “Nuovo Cenacolo Della Poesia”. I Nemeo metteranno in scena una pièce teatrale dal titolo “La ficorappizza” (Il fico d’india) interpretata da Annamaria Bovieri, Luigi Costantini e Tony Piccaro, noti nel panorama provinciale per le loro parodie e per il loro teatro. Si tratta di un testo originale in dialetto locale scritto della compagnia che ha lo scopo di tramandare e valorizzare il dialetto e le tradizioni popolari locali alle future generazioni. Un appuntamento da non perdere con la comicità e la genuinità di attori locali apprezzati per la loro originalità, bravura e simpatia. L’incontro prevede anche la partecipazione di altri sodalizi. In programma quindi anche la presentazione del libro “Si chiama Vittoria” scritto da Assunta Gneo, segretaria del Nuovo Cenacolo Della Poesia di Aprilia e ambasciatrice DILA senza limiti territoriali. E poi musica con il mezzo soprano Patrizia Visdentini e del maestro di violino Luca Hoti. Spazio anche alla pittura con una mostra della Vicepresidente del Nuovo Cenacolo Della Poesia di Aprilia, Gianna Formato. Non mancheranno momenti di poesia internazionale e locale con Angela Maria Tiberi Vicepresidente del Nuovo Cenacolo Della Poesia di Aprilia e Presidente DILA Regione Lazio; Vincenzo Caccamo, Gianna Formato, Assunta Gneo, Amalia Viti Vicepresidente dell’Accademia Romana Della Rosa, Lucia Fusco Ambasciatrice delegata DILA nella Regione Lazio, Enzo Casagni ambasciatore DILA nel Libano.
Vittorio Accapezzato: "Sindaco non galleggiare, rispetta il programma di governo"
"Malgrado svariate riunioni di maggioranza ancora non riesce a raggiungere segnali di equilibrio per il raggiungimento di questi obiettivi e in particolar modo con gli impegni assunti con i cittadini. Caro sindaco, resta una settimana per confermare o ritirare le tue dimissioni volontarie e non richieste da nessuna forza politica. In questo poco tempo rimasto, pensaci bene se continuare restando a capo di una coalizione solo per galleggiare o proseguire per la realizzazione di programmi ed azioni politiche in grado di sostenere lo sviluppo della nostra Sezze". Vittorio Accapezzato, ex amministratore della città, commenta così quanto sta avvenendo in città dopo la crisi politica aperta il 28 maggio scorso e confermata dalle dimissioni del sindaco. "Tu stesso hai riconosciuto con le dimissioni spontanee, che in questi due anni, è mancata una politica capace di riappropriarsi della sua funzione primaria e cioè quella di prestare ascolto alle esigenze dei cittadini e di migliorare la qualità della vita.Se pensi di continuare il mandato ricevuto dagli elettori non deluderli. Come tu sai, Sezze ha bisogno di un cambiamento radicale e costruttivo partendo da una progettazione puntuale del suo futuro, senza l'approssimazione di questi ultimi anni. Il nuovo cammino dell’amministrazione dovrà operare in sinergia con tutte le Istituzioni, regionali, statali ed europee per poter camminare a passo con i tempi. Sezze crescerà se si opererà per migliorare la vita delle persone sia dal punto di vista sociale che economico. La tua rinnovata conduzione politica dovrà impegnarsi per riportare la città, vivibile che dovrà guardare alle sue radici storiche, suoi beni culturali, le sue bellezze naturali e paesaggistiche, non con nostalgia ma con rinnovato impulso alla line di un reale cambiamento che i cittadini chiedono a fermamente a viva voce. In sintesi la politica dove mettere in campo amministratori funzionanti in grado di offrire servizi efficienti, e tempestivi. Il rinnovato equilibrio amministrativo - aggiunge - dovrà puntare alla ricerca di risorse con un’azione di risparmio della spesa pubblica e recepimento di sovvenzioni esterne. Devi dare inizio ad una nuova stagione di impegno civile in grado di garantire il rilancio dei nostri settori come l’agricoltura, l’artigianato, il commercio, il turismo, beni architettonici, artistici ed archeologici, la sicurezza, la legalità, e politiche sociali". Per il prof. in pensione il sindaco Di Raimo deve portare a termine il programma che tutta la coalizione ha sottoscritto, con tutti i punti principali del programma: qualificazione dei servizi amministrativi; riqualificazione del personale; la costituzione di un ufficio unico per la gestione del contenzioso; il proseguimento del processo dì decentramento; l’ottimizzazione delle procedure operative interne agli uffici; la qualità dei servizi della Pubblica Amministrazione; l’adozione delle Carte dei Servizi. Eppoi turismo, agricoltura, politiche sociali e altro ancora. Insomma... pensaci Sergio.
Sermoneta, i Vigili del Fuoco salvano un deltaplanista
Il personale operativo dei Vigili del Fuoco del Comando di Latina è intervenuto, nel tardo pomeriggio di ieri, nel Comune di Sermoneta a seguito di una richiesta di aiuto. Tale richiesta fatta da un deltaplanista caduto in una zona impervia nella boscaglia che caratterizza il territorio. In zona si portava la squadra territoriale VVF ma solo grazie al tempestivo intervento del Drago 57 , partito dal reparto volo VVF di Ciampino, si riusciva a localizzare l'uomo, in buono stato, a recuperarlo e trasportarlo, a scopo precauzionale, al Santa Maria Goretti di Latina. Trattasi di un uomo di 59 anni residente in provincia di Roma.
Nessun essere #umano è illegale, domani l'iniziativa delle associazioni cattoliche
“Nessun essere #umano è illegale” è lo slogan di una giornata di eventi in programma domani, venerdì 5 luglio 2019, a Sezze per promuovere un dialogo con tutta la cittadinanza sul tema dell’accoglienza dell’altro, del povero, dello straniero. Si parte con incontro pubblico in programma alle 18 all’Auditorium San Michele Arcangelo, organizzato dal Comitato spontaneo “Amici Don Pietro” con la testimonianza di don Pietro Sigurani, parroco della chiesa di Sant’Eustachio, nel centro storico di Roma, che porterà la sua esperienza di accoglienza delle povertà nel contesto in cui opera. “Vogliamo sensibilizzare la cittadinanza di Sezze al tema dell’accoglienza, in un periodo storico in cui domina una cultura di odio e rifiuto di chi è diverso e in difficoltà - affermano gli organizzatori- Sono molte le forme di povertà sul nostro territorio: per questo riteniamo necessario conoscere e informarsi per maturare un atteggiamento disponibile all’accoglienza, all’incontro, all’aiuto dell’altro. La figura di don Pietro Sigurani, con il suo grande carisma, ci è sembrata la più opportuna per affrontare questi temi con concretezza, alla luce del suo impegno quotidiano per i poveri” aggiungono. Don Pietro Sigurani è stato definito “il prete convertito dai poveri” e nel centro di Roma, a pochi passi dalla sede del Senato, ha allestito una mensa per i poveri proprio dentro la sua chiesa, che ogni giorno offre circa 200 pasti. Nei mesi scorsi, il sacerdote romano è stato minacciato con messaggi anonimi lasciati in parrocchia che reclamavano “la chiesa come casa di Dio e non dei poveri”. Lui però non si è arreso e sta lavorando a nuovi progetti di accoglienza. Inoltre, in polemica con la legge per la legittima difesa e di fronte a molte campagne pubbliche che incitano all’odio, ha promosso una distribuzione di pistole ad acqua fuori dalla parrocchia.
L’iniziativa prosegue con un Flash Mob, in programma alle 20 a Ferro di Cavallo, promosso da Azione Cattolica delle parrocchie di Santa Maria e Santa Lucia, Gruppo Scout Agesci Sezze I e Comunità di Sant’Egidio di Sezze insieme al Comitato spontaneo “Amici Don Pietro”. “Installazioni temporanee, musica, testimonianze dal vivo di migranti che hanno attraversato il mare e ce l’hanno fatta, insieme al racconto di chi purtroppo non ce l’ha fatta, vogliono essere segno visibile e occasione di dialogo con la città su temi di grande attualità, se pensiamo alla vicenda della Sea Watch, ai morti al confine tra Messico e Usa e a migliaia di storie di persone costrette ad emigrare in ogni parte del mondo” spiegano i promotori. Che lanciano l’invito alla cittadinanza: “Tutti sono invitati a partecipare, così da poter riflettere insieme e confrontarci”.
Sezze: indagato per spaccio, estorsione e minacce. Arrestato dai Carabinieri
Nel corso della mattinata del 1° luglio a Sezze, i Carabinieri della locale stazione davano esecuzione all’ordinanza di sottoposizione agli arresti domiciliari emessa in data 30.06.2019 dal gip della procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina, nei confronti di 33enne di Latina. La misura cautelare scaturisce dalla commissione dei reati di estorsione e minaccia con arma, da parte del prevenuto nei confronti di altra persona, nonché dal rinvenimento di 5 grammi di sostanza stupefacente tipo cocaina, n.100 semi di canapa indiana e di un bilancino di precisione, rinvenuti durante l’attività d’indagine condotta dai carabinieri del posto.
Nuovo depuratore, la soddisfazione del consigliere Uscimenti
Pochi giorni fa in municipio è stato firmato il verbale di consegna del nuovo depuratore. La società Acqualatina a breve provvederà alla gestione dell’impianto e contestualmente verrà dismesso l’impianto di Sezze Scalo e successivamente il depuratore di località Casali. Esprime soddisfazione per la conclusione dell’iter il consigliere comunale Armando Uscimenti. L’esponente del Pd ha sempre creduto nell’opera e vederla completata, e tra poco in funzione, lo rende felice. “Abbiamo sempre creduto a questa importante opera e nonostante la complessità dell’intera operazione, oggi possiamo essere contenti di consegnare un impianto fondamentale per la tutela dei cittadini e del territorio comunale. Abbiamo atteso diversi anni per poter consegnare l’impianto ad Acqualtina - aggiunge Uscimenti - ma ne è valsa la pena per le ricadute positive che ci saranno per tutti. Penso anche ai residenti di località Casali che hanno dovuto convivere con un impianto di depurazione obsoleto, non idoneo e molto discutibile, sopportando cattivi odori e molto altro”. L’inaugurazione del nuovo depuratore potrebbe avvenire entro questa estate. Si tratta di una delle opere più importanti degli ultimi 20 anni, approvata dal consiglio comunale nel 2008, inserita nel piano triennale delle opere pubbliche per un importo totale di euro 5.400.000, di cui 4.000.00 provenienti da un finanziamento regionale mentre la restante somma di 1.400.000 da fondi del bilancio comunale. La messa in funzione del nuovo depuratore si inserisce in un piano di salvaguardia e tutela dell'ambiente, in un'ottica di sviluppo sostenibile.
Caro sindaco... andiamo avanti più forti di prima. L'appello del fedelissmo Ferrazzoli
Giorni decisivi per la risoluzione della crisi politica a Sezze. I consiglieri comunali della maggioranza, con massima responsabilità, sono a lavoro con il sindaco dimissionario per andare avanti e riprendere le briglie del governo locale senza veti e senza logiche dannose e inutili per la città. Massimo riserbo per tutti su cosa accadrà nei prossimi giorni ma è certo che Sergio Di Raimo, in questi giorni, ha continuato ad ascoltare i gruppi e sta lavorando per imboccare nuove strade rispetto al passato. Inutile fare previsioni o tirare in ballo nominativi, quello che conta è che la fase di crisi sia servita a capire che occorre cambiare pagina e passare all'attacco: la difesa aiuta a proteggersi ma non porta risultato. Interviene nel dibattito politico il capogruppo della lista Sezze Protagonista, Alessandro Ferrazzoli. Per il presidente della commissione urbanistica e ambiente del Comune di Sezze, “fedelissimo del sindaco”, la situazione che si è generata è “surreale” ma auspica che sia risolutiva. “Questa situazione nasce qualche mese fa in sede di approvazione del bilancio con le dichiarazioni di azzeramento della giunta fatte dal mio collega Bernasconi. In quei giorni la mia posizione – afferma Ferrazzoli - che tra l'altro riconfermo anche oggi, è stata quella di esprimere apprezzamento per l'operato della giunta fino a quel momento e che il Sindaco, qualora lo avesse ritenuto opportuno, avrebbe potuto apportare degli aggiustamenti per dare maggior brio all'azione di governo della città Alla luce anche di importanti risultati raggiunti in questo periodo con i lavori pubblici, l'ambiente ed i servizi sociali e per citarne alcuni mi vengono in mente la consegna del nuovo depuratore ad Acqualatina, la fine dei lavori a San Lorenzo, i progetti per il servizio civile – aggiunge Ferrazzoli - a chi dovesse subentrare in squadra e diventare componente della giunta, spetterà sicuramente l'arduo compito di fare altrettanto bene, ma anche meglio dei predecessori. Ringrazio intanto il mio collega Uscimenti, capogruppo del PD, che con nota ufficiale ha dato la sua disponibilità al Sindaco per un eventuale ingresso in giunta, dimostrando senso di responsabilità, bene al suo partito e alla maggioranza ed alla città”. Il capogruppo Ferrazzoli chiude con un appello al sindaco. “Chiedo a Di Raimo di ritirare sin da subito le dimissioni presentandosi, supportato da noi tutti, alla città con più energie di quante ne avesse già e con una scaletta di punti essenziali da condividere e portare a compimento fino al termine del mandato, dando anche la possibilità di veder realizzati tutte quelle iniziative già intraprese, le stesse che con l'arrivo di un commissario prefettizio rimarrebbero bloccate”.
Stop al caporalato, l'iniziativa della Regione Lazio nei CPI
La Regione Lazio ha scelto il centro per l’impiego di Sezze Scalo per dire stop al caporalato. Nella mattinata di oggi è stata presentata l’iniziativa “Stop al Caporalato” alla presenza dell’assessore all’agricoltura Enrica Onorati, del consigliere regionale Salvatore La Penna, altri rappresentanti istituzionali e direttori e responsabili dei CPI. Si tratta di una iniziativa utile promossa dalla Regione Lazio, in collaborazione con il Cotral e i Comuni, che consente di viaggiare gratis per andare a lavorare. Se il lavoratore regolarmente iscritto, infatti, si reca in un Centro per l’impiego e richiede la Tessera personale di libera circolazione “Stop al Caporalato” avrà la possibilità di viaggiare gratis ed essere tutelato. La tessera è utilizzabile sulle linee Cotral e sui bus di trasporto pubblico locale “S.a.C. 2019” gestite dai comuni di Maenza, Roccagorga, Sezze, Latina, Pontinia, Sabaudia e Terracina. La tessera è valida fino al 31 dicembre 2019 nella provincia di Latina e va mostrata insieme a un documento di riconoscimento e alla copia del contratto di lavoro. È nominativa e non può essere utilizzata da altre persone. Le autorità istituzionali hanno fatto tappa al CPI di Sezze utilizzando proprio uno dei pulmini messi a disposizione dalla Regione Lazio e poi si sono recati nei percorsi che portano ai campi della pianura setina.