All'Istituto Corradini di Sezze le Suore Collegine della Sacra Famiglia subentrano alle suore del Bambin Gesù. Le Collegine della Sacra Famiglia, fondate dal cardinale Corradini, fin dalla fondazione dell'Ordine, avvenuta nella seconda metà del 1700, hanno svolto la loro missione educatrice nell'Istituto in via Corradini a Sezze. Nell'anno 1927, a causa della lontananza della loro Casa Generalizia a Palermo e per la scarsità di suore del luogo, la madre superiora Giuseppina Tufo si rivolse al cardinale Vanvitelli per cercare di reperire suore di altri Ordini e poter continuare così l'opera educatrice e religiosa. L'invito fu accolto dalle suore del Bambin Gesù, con sede a Roma, che si misero a disposizione e vennero a Sezze. Era l'anno 1927. Successivamente fu tentato un sodalizio "canonico" tra i due Ordini di suore ma non fu raggiunto alcun accordo. Nel corso degli anni le suore del Bambin Gesù, divenute un punto di riferimento importante per la città di Sezze e per il territorio circostante, cominciarono a rivendicare la proprietà dell'Istituto, appellandosi al giudice. Erano i primi anni del 1990. Il Ministero della Pubblica Istruzione, titolare dell'Ente, (voglio ricordare che il Comune di Sezze non c'entra nulla in questa vicenda), si oppose e in diversi gradi di giudizio ottenne la conferma delle sue ragioni: siamo nell'anno 2014. A causa, poi, di errori di trascrizione dell'atto della Cassazione, la questione si definisce l'anno scorso. Nessun potere occulto, in questi giorni, ha cacciato le suore del Bambin Gesù. L'anno scorso la Superiora generale del Bambin Gesù, prendendo atto della sentenza della Cassazione, e constatata l'impossibilita di continuare la rivendicazione della proprietà dell'Istituto, decide di andar via. Con sommo rammarico e gratitudine di chi è stato sempre al fianco delle suore del Bambin Gesù e che, in tempi non sospetti, ha frequentato l'asilo e ha fatto frequentare la scuola elementare alla propria figlia, accolta con amore e dedizione. Questa è la verità. Questi i fatti. Il resto è frutto dell'ignoranza o della maldicenza. Per fortuna sono pochissimi, su questa vicenda, a parlare a vanvera. Il tempo è galantuomo! Ora è tempo di rimboccarsi le maniche affinché le suore Collegine si sentano subito a loro agio e continuino a svolgere la missione educatrice come prima, anzi meglio di prima.