Io e Luigi ci siamo conosciuti nei primi anni "80, in vicolo Tirletti, dove abitavano le nostre famiglie. Era un ragazzo, già allora, desideroso di riscatto e di migliorare le modeste ma dignitose condizioni economiche dei genitori. Poi ci siamo rincontrati negli Uffici dell'Amministrazione provinciale, in via Carlo Alberto, dove Luigi veniva spesso a chiedermi consigli e suggerimenti per compiere il salto di qualità da operaio a piccolo imprenditore edile. Con l'impegno e l'intelligenza che lo distinguevano è riuscito con il passar del tempo a mettere su una piccola impresa. Era instancabile, lavorava incessantemente, non si arrendeva mai, andava fiero e orgoglioso della sua attività. Poi, il 4 Settembre la tragica notizia. Luigi Frabotta è morto vittima di un incidente sul lavoro, in via Monti a Latina. E' precipitato da un'altezza di circa 10 metri mentre si trovava su un punteggio mobile all'altezza del terzo piano della palazzina. La ditta di cui era titolare stava effettuando lavori di ristrutturazione della facciata esterna dell'edificio. Una notizia straziante e uno sgomento in tutto il paese che non riescono a coprire le urla strazianti della sua famiglia. Lascia la moglie e tre figli. Una tragedia infinita, unita alla preoccupazione per un futuro incerto e doloroso dei suoi congiunti. Ma come si può in Italia assistere ancora, inermi, a queste tragedie? Non se ne può più di questa impotenza dello Stato di fronte agli incidenti del lavoro."Ci vuole un piano straordinario di tutti i responsabili istituzionali", afferma il direttore dell'INAIL (Istituto nazionale contro gli infortuni). L'Inail potrebbe fare molto di più. E' ora di dire basta alle inefficienze nella formazione dei lavoratori e nei controlli e nelle ispezioni! Occorre maggior coordinamento tra Governo, Regioni, Ispettorati del lavoro, Inps. Occorrono più risorse a disposizione delle imprese per incentivarle ad investire sulla sicurezza. La formazione dei lavoratori non deve essere fatta nelle aule scolastiche ma sui cantieri. Le ispezioni, affidate alle ASL, si muovono purtroppo in maniera autonoma senza alcun coordinamento con l'Ispettorato del lavoro. Per la prima volta, quest'anno, i 599 morti sul lavoro (fino ad Agosto!) superano i morti per incidenti stradali!. Basta con questa strage di innocenti! Facciamolo per onorare la memoria di Luigi Frabotta e di tanti lavoratori come lui che hanno perso la vita per riportare a casa un pezzo di pane!
Dal 1 ottobre i lavoratori impegnati nel servizio del trasporto scolastico e nel Centro Tamantini dalla SPL di Sezze saranno assunti a tempo indeterminato. Una bella notizia che giunge a conclusione dell'incontro tra la Servizi Pubblici Locali (SPL) di Sezze e i sindacati. "Possiamo dire che quella di oggi è una giornata importante! I lavoratori impegnati nel servizio del trasporto scolastico e nel Centro Tamantini dalla SPL di Sezze, dopo anni di precariato, dal primo di ottobre saranno assunti a tempo indeterminato. Una pagina di precariato lunga dieci anni, per cui è stato necessario aprire un tavolo che ci ha visti impegnati costantemente con un solo obiettivo: dare diritti e dignità ai lavoratori. In questi anni, la Segreteria FP CGIL FR LT - si legge nel comunicato del sindacato - è sempre scesa in campo a fianco dei lavoratori e il risultato che è stato raggiunto ci rende orgogliosi. I lavoratori non saranno più condizionati dalla scadenza del contratto e lavoreranno con maggiore serenità, continuando a mettere a servizio dell'utenza la professionalità a loro riconosciuta. Diamo atto che la loro stabilizzazione è frutto degli indirizzi dell'Amministrazione Comunale e del Presidente dell'SPL di Sezze, che sin dal primo incontro hanno mostrato la volontà di stabilizzare i lavoratori. Ci auguriamo che quanto accaduto nel comune setino possa rappresentare un modello di riferimento per situazioni analoghe che interessano altre realtà della provincia. La Funzione Pubblica CGIL FR LT continuerà a lottare a fianco dei lavoratori, per raggiungere nuovi ed importanti traguardi".
Questa mattina intorno alle ore 05.00 circa a Sezze, i militari della locale stazione dei Carabinieri, unitamente ai colleghi di Latina scalo, su segnalazione pervenuta dalla centrale operativa da un 54 enne di Sezze, traevano in arresto in flagranza di reato un 23enne S.S. del luogo per “violenza e resistenza a pubblico ufficiale”, “lesioni personali”, “danneggiamento”, “minaccia”. Il predetto, in stato di alterazione psicofisica, mediante l’utilizzo di un’ascia e un manico di un attrezzo agricolo, minacciava il proprio genitore un 54enne del luogo, danneggiando altresi’, mediante l’utilizzo di citati attrezzi, suppellettili vari dell’abitazione paterna. Nell’occorso il 23enne opponeva energica resistenza ai militari operanti intervenuti nel tentativo di riportarlo alla calma e interrompere l’azione criminosa, cagionando loro contusioni ed escoriazioni.
Passo dopo passo la sperimentazione di una ZTL nel centro storico di Sezze sta prendendo forma, a breve sarà una realtà. Il presidente del consiglio comunale di Sezze, Enzo Eramo, nei giorni scorsi ha riunito nuovamente la Capigruppo per parlare della proposta. All’incontro hanno partecipato il sindaco Sergio Di Raimo, l’assessore alla viabilità Antonio Di Prospero, l’assessore ai settori produttivi Giancarlo Siddera e i consiglieri comunali Marzia Di Pastina, Armando Uscimenti, Francesca Barbati, Senibaldo Roscioli, Ernesto Di Pastina, Serafino Di Palma, Giovanni Moraldo e Rita Palombi. Nella conferenza dei capigruppo si è partiti da una certezza, e cioè che non è più accettabile che il centro storico di Sezze, soprattutto nelle ore serali, diventi una scatola di lamiera rumorosa. La presenza di auto in doppia e tripla sosta, ed il via vai di motorini e auto non è più sopportabile. Ed ecco allora che l’amministrazione comunale intende sperimentare una ZTL che da via Roma arrivi fino a Piazza De Magistris, lasciando pedonale il centro storico. L’istituzione di una Zona a Traffico Limitato per i soli residenti è presente in moltissimi comuni anche in assenza di parcheggio nelle immediate vicinanze nel centro storico, come è il caso di Sezze. La scelta di vietare il traffico nel cuore del paese è diventata una decisione necessaria per dare respiro e vivibilità ad una comunità che nonostante le tante difficoltà vuole vivere il centro storico e le maggiori piazze, come avvenuto anche questa estate. La Capigruppo ha dato mandato ai presidenti delle commissioni Francesca Barbati per la viabilità e Marzia Di Pastina per i settori produttivi di incontrare gli operatori al fine di recepire proposte e idee utili per la sperimentazione della ZTl che, presumibilmente, verrà attivata prima della fine dell’anno. L’amministrazione intende partire da una vera analisi delle difficoltà ed eventuali disagi di chi veramente risiede nel centro storico.
Francesca Barbati e Marzia Di Pastina incaricate di recepire proposte dagli operatori
Oggi a Sezze i Carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Latina, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip presso il tribunale di Roma, concordando con le risultanze investigative prodotte dal predetto reparto, traevano in arresto, P.G. 50 enne di Sezze, in quanto ritenuto responsabile dei reati di prostituzione minorile e cessione di stupefacenti nei confronti di minori. Notificavano, altresì, la misura cautelare del divieto di avvicinamento a tutti i luoghi frequentati dal predetto, ad una donna 40 enne di Sezze, ritenuta responsabile del reato di estorsione aggravata. Le indagini, svolte anche mediante l’ausilio di attività tecniche ed audizioni protette, effettuate dal reparto analisi criminologiche del Racis di Roma, consentivano di accertare che il suddetto, previo pagamento di denaro e la cessione di sostanza stupefacente del tipo hashish, compiva in più circostanze atti sessuali con una minore, all’epoca dei fatti quattordicenne; la prevenuta, madre della citata minore, dapprima ometteva il dovere giuridico genitoriale di denunciare gli atti sessuali di cui sopra, e successivamente induceva il predetto ad avere ulteriori rapporti con la ragazza, ricevendo da quest’ultimo dazioni di denaro previa minaccia di rivolgersi ai Carabinieri qualora non avesse ottemperato al pagamento. L’arrestato, al termine delle operazioni di rito veniva sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione
Conto alla rovescia per l’inizio del nuovo anno scolastico. Gli edifici scolastici restano quello che sono ma l’amministrazione comunale, nei limiti delle risorse disponibili, cerca di intervenire e mettere pezze laddove non sono più rinviabili interventi. Per non farsi trovare impreparati al freddo e per evitare che ci siano aula gelide come avvenuto lo scorso anno, il Comune di Sezze ha deciso di correre ai ripari. La Giunta comunale, infatti, riunitasi nei giorni scorsi, ha deliberato di utilizzare parte del contributo assegnato dal Ministero dello Sviluppo Economico per eseguire interventi di efficientemente energetico. L’amministrazione comunale interverrà sui plessi scolastici dove le centrali termiche necessitano di urgente riqualificazione. Quattro gli edifici comunali individuati dal responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale: il plesso scolastico di Piagge Marine, quello di località Crocevecchia, quello di Sezze Scalo in via Bari e la Biblioteca comunale. In queste strutture pubbliche esiste “la necessità e l’urgenza di adeguare i seguenti elementi/componenti delle centrali termiche sulla base di verifiche preventive eseguite a cura del competente Ufficio Tecnico”. L’importo complessivo dell’intervento è di 45 mila euro, dei 130 mila istituiti nel capitolo di entrata del “Contributo ministeriale per interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile (D.L. 34/2019”. Nel dettaglio gli interventi nelle strutture pubbliche riguarderanno lo smantellamento di vecchie caldaie e l’installazione di nuove; l’installazione delle dotazioni di sicurezza, verifica delle canne fumerie e altri adeguamenti.
Una bella cerimonia di accoglienza per tutti gli alunni delle scuole medie e superiori di Sezze. Questa mattina i docenti e i dirigenti scolastici hanno consegnato i diplomi agli studenti della maturità e hanno dato il benvenuto alle matricole che inizieranno un nuovo ed intenso percorso di studi e di vita. La bella e colorata cerimonia si è svolta presso l'Isiss Pacifici e De Magistris di Sezze alla presenza delle dirigenti scolastiche Anna Giorgi e Fiorella De Rossi, del corpo docente e del neo assessore alla scuola Giulia Mattei. Ed è stata proprio la delegata del sindaco di Sezze che ha salutato e augurato a tutti gli alunni un buon anno scolastico, parlando di "riti di passaggio che segnano la crescita di ognuno di noi" e di "mondi nuovi, pieni di emozione per percorsi di vita e di formazione".
A caccia di supplenti per il nuovo anno scolastico
Scritto da Vincenzo Mattei
Inizio dell'anno scolastico 2019 nel caos. Non è la prima volta ma quest'anno sarà caccia ai supplenti. Si prevede un rocambolesco girotondo di insegnanti, alla faccia della continuità e stabilità didattica. Solo a chiacchiere si ripete ogni anno che bisogna salvaguardare gli stessi insegnanti nelle stesse classi per consentire una linearità e una gradualità necessarie all'apprendimento degli alunni. Elementi basilari per una sana didattica e una vecchia rivendicazione dei Sindacati e di tutti gli operatori scolastici, per poter assicurare una pluriennalità degli organici e una presenza stabile e funzionale del personale e poter così programmare seriamente il POF (piano dell'offerta formativa) nel medio periodo (almeno per tre anni) senza dover rivedere ogni anno quanto è stato deciso in precedenza. Oltre ai Dirigenti scolastici, freschi di nomina, che hanno preso possesso della loro sede di servizio solo ai primi di Settembre, si aspetta, da molto tempo ormai, il concorso per i DSGA (Dirigenti amministrativi) e i concorsi per insegnanti di ogni ordine e grado. In una scuola sempre più precaria cresce dunque il fenomeno dei professori precari, di quelli che salgono in cattedra dopo aver inviato il curriculum. Semplicemente così: neolaureati, non abilitati, talvolta neolaureandi, docenti improvvisati, freschi di studi, senza alcuna esperienza. Queste nomine si chiamano Messe a disposizione (MAD) e sono in crescita. Presidi sempre più costretti a raschiare il fondo delle graduatorie. Lo scorso anno furono circa undicimila i supplenti assunti tramite MAD: quest'anno si prevede che il numero raddoppi. La preoccupazione è quella di fare scelte per caso perchè con questi numeri selezionare è impossibile. Il nodo rimane la qualità della didattica. Reperire insegnanti laureati in ingegneria per alcune discipline tecniche e informatiche sarà una vera e propria caccia al tesoro. Ma non finisce qui. Bisogna fare i conti con un'altra triste e amara realtà: quella del decremento delle nascite che si sta facendo sentire e che nei prossimi anni porterà ad una diminuzione significativa della popolazione scolastica con conseguente contrazione di cattedre e di docenti in esubero. Già oggi, in molte realtà, le classi si formano grazie alla presenza di alunni extracomunitari. Speriamo che il nuove Governo si occupi seriamente della Scuola!. Intanto sarebbe il caso di abbassare subito il numero di alunni per classe, evitando così la formazione di classi pollaio e salvaguardando gli organici di diritto.
Nel prossimo question time del 13 settembre, convocato dal presidente del consiglio comunale di Sezze, Enzo Eramo, molte sono le interrogazioni presentate dai gruppi consiglairi di opposizione. Tra questi Sezze Bene Comune, con Rita Palombi ed Eleonora Contento, affronteranno diversi quesiti per vicende e problematiche rimaste in sospeso. La prima interrogazione a firma di SBC riguarda i lavori fermi al belvedere di Santa Maria, per la messa a dimora del monumento dedicato a San Lidano, lavori sospesi dall’ufficio tecnico comunale lo scorso 21 maggio dopo l'accesso agli atti da parte della consigliere Rita Palombi. “I lavori iniziati sul belvedere di Santa Maria – scrivono le consigliere comunali – sono fermi da mesi e lo spettacolo a cui dobbiamo assistere ogni giorno è deprimente. Chiediamo quali azioni si vogliono intraprendere per risolvere il problema e come questa amministrazione intende tutelare il belvedere”. Altra interrogazione riguarda il verde pubblico. “Nei mesi scorsi - scrivono - abbiamo appreso l’intenzione da parte dell’amministrazione di fare maggiore attenzione all’ambiente e di voler perseguire un’azione amministrativa più incisiva su questo argomento. A Sezze Scalo non esiste un luogo di aggregazione verde e l’azione dell’amministrazione si è rivelata poco consona alle politiche ambientali con l’azione del taglio indiscriminato del parco di Piazzale delle Regioni (peraltro non di proprietà comunale. In merito chiediamo se si è provveduto a fare un censimento del verde cittadino e del catasto degli alberi e quali alberi sono presenti e vivi nel territorio comunale”.
Al via la prima edizione di PuntiniFest, il festival interamente dedicato al mondo dell’infanzia ideato e organizzato da Matutateatro, inserito nell’iniziativa sostenuta dalla Regione Lazio “Officina culturale dei Monti Lepini”, che fino a domenica 8 settembre porterà a Sezze spettacoli teatrali, letture, cinema, laboratori artistici, giochi, incontri e momenti di riflessione sul mondo dei bambini. Ricco il programma, già da ieri a Sezze Scalo al Centro Commerciale Le Fontane con “Bibliocaravan, letture in periferia”, un camper trasformato in libreria che porterà libri e letture nelle aree più esterne del paese, mentre nel pomeriggio sono andati in scena spettacoli presso il MAT Spazio Teatro.
Oggi invece si comincia alle 10.30 sempre al MAT Spazio Teatro con il laboratorio musicale per bambini dai 2 ai 6 anni “Musicresciamo”, a cura di Roberto Caetani dell’associazione Chitart. Guidati dalle note del musicista, bambini e genitori sperimenteranno la libera esplorazione di suoni e rumori, in una cornice sonora di riferimento. Alle ore 17 sarà la volta del laboratorio di fumetto Timothy Top!, con Daniele Bonomi, in arte GUD, a cura della casa editrice Tunuè. Il laboratorio è il racconto recitato e disegnato del libro “Verde Cinghiale”: attraverso le parole e i disegni di GUD i bambini sono invitati a partecipare al racconto e alla creazione di un fumetto di quattro pagine. Alle 18.30 si parte invece per un percorso di letture itineranti nel centro storico di Sezze che farà tappa al Museo del Giocattolo, alla Biblioteca Comunale e al Museo Archeologico. Le letture saranno curate dalle associazioni Lapostrofo, Dimensioni Musicali e Botteghe Invisibili. Alle ore 21 ultimo appuntamento della giornata con “I racconti di Fernando”, di e con Maurizio Stammati, compagnia Teatro Bertolt Brecht. Lo spettacolo, frutto di una ricerca sulle possibili interazioni tra il teatro di figura, il teatro d'attore e quello di strada, cerca attraverso un cantastorie di raccontare un'epoca, dagli anni prima del grande conflitto ai nostri giorni. Pulcinella, le sue lotte, i suoi sogni ed i suoi incubi, sono lo sfondo sul quale si snoda il racconto in cui altri strambi personaggi fanno irruzione. Il risultato è uno spettacolo divertente, a tratti grottesco con, a volte, sfumature malinconiche.
Per Sabato 7 settembre alle ore 10.30 presso il MAT Spazio Teatro bambini e genitori potranno cimentarsi in una divertente esperienza di laboratorio di teatro in famiglia, condotto da operatori di Matutateatro e della cooperativa sociale Lo Scarabocchio. Alle 16.30 si terrà invece un momento di riflessione con la tavola rotonda dal titolo “La città dei bambini. Buone pratiche e politiche culturali a misura di bambino” a cui parteciperanno Vito Consoli, direttore della Direzione regionale Ambiente Regione Lazio; Sergio Di Raimo, Sindaco di Sezze; Anna Maria Bilancia, Sindaco di Priverno; Quirino Briganti, presidente della Compagnia dei Lepini; Umberto De Angelis, pedagogista e presidente Ass. nazionale ludotecari (Flaig); Renzo Boldrini, direttore artistico compagnia Giallo Mare Minimal Teatro; Egizia Cecchi e Chiara Teodori, bibliotecarie; Romelia Bauso, psicoterapeuta; Francesca Leonoro e Alessandra Di Toppa, educatrici e fondatrici della coop. Soc. Lo Scarabocchio. Alle ore 19 una delle più rinomate compagnie nazionali di teatro ragazzi, Giallo Mare Minimal Teatro, presenterà “Trame su misura”, uno spettacolo in cui Renzo Boldrini riscrive in chiave contemporanea alcune famose fiabe, utilizzando un originale stile scenico che “mixa” lettura ad alta voce, narrazione teatrale, disegno e composizione grafica dal vivo, videoproiezione ed animazione di figure e oggetti. Alle 21.15 sarà la volta dell’esilarante “Old Jazz Orchestra”, uno spettacolo di clown teatrale e musica dal vivo presentato dalla compagnia La settimana dopo. Due vecchietti che hanno calcato le scene americane per oltre mezzo secolo tra Varietà e Music Hall tornano in tournée accompagnati dal nipote, con qualche acciacco dovuto all’età, ma tanta voglia di divertire.
L’ultima giornata del festival, domenica 8 settembre, si apre al MAT Spazio Teatro alle 10.30 con le letture per bambini da 0 a 6 anni, a cura dei volontari regionali di Nati Per Leggere. Alle 13 si terrà una grande tavolata in piazza San Lorenzo per un Pranzo in famiglia, seguito da giochi nei vicoli. Chiude il festival alle ore 18 presso il MAT Spazio Teatro un classico per l’infanzia: lo spettacolo Piccolo Principe della compagnia Matutateatro, con Titta Ceccano, Julia Borretti e Roberto Caetani. La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita (eccetto la proiezione del film “Spider Man, un nuovo universo”). Obbligatoria la prenotazione ai laboratori ai numeri tel. 3286115020 – 3201099630.
PuntiniFest è un progetto di Matutateatro, realizzato con il sostegno della Regione Lazio nell’ambito dell’iniziativa “Matutateatro Officina Culturale dei Monti Lepini”. Gode del patrocinio del Comune di Sezze e di Unicef-Comitato di Latina ed è realizzato in collaborazione con Compagnia dei Lepini, Nati per Leggere, Tunuè, Libreria Anacleto. Sono partner dell’iniziativa Utopia Teatro Ragazzi e coop. Soc. Lo Scarabocchio. Sponsor CSQS.
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L'amministrazione comunale di Sezze, in una nota diramata sui social, ieri ha annunciato la programmazione dello sflacio dell'erba presso i plessi scolastici comunali. A Ceriara di Sezze Scalo è già iniziato il 3 settembre scorso, questa mattina e domani è in programma per la scuola di via Melogrsso, il 7 settembre presso quelle di Crocemoschitto e Colli, il giorno 9 presso il plesso di località Foresta e dal 10 al 13 quelli di Piagge Marine e San Bartolomeo e poi Crocevecchia. La notizia però ha scatenato polemiche sui social, con diversi cittadini che, a più riprese, hanno voluto sottolineare sarcasticamente che si tratta semplicemente di "dovere da parte dell'Ente comunale" il quale deve provvedere al taglio dell'erba nelle scuole pubbliche perchè pagato con le tasse dei cittadini. In diversi post è stato fatto notare che "si tratta di ordinaria manutenzione che non andrebbe nemmeno comunicata", altri ancora hanno parlato di "qualcosa di poco eccezionale", mentre qualcuno ha inviatato l'amministrazione ad intervenire laddove esistono pericoli per la cittadinanza anche per la caduta di alberi e per altre situzioni di pericolo.
Dramma questa mattina in un cantiere in via Monti a Latina. Un operaio di Sezze di 53 anni, per cause al vaglio delle forze dell’ordine, è caduto dall’impalcatura al terzo piano di una palazzina. Inutili i soccorsi degli operatori sanitari del 118. I Carabinieri stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente, sul posto anche il magistrato di turno.
Si è tenuto ieri in aula consiliare un importante incontro tra le associazioni culturali e sportive di Sezze e l’amministrazione comunale. Non succedeva da dieci anni, dal lontano 2009, anno in cui si concludeva la breve esperienza della consulta delle associazioni di Sezze. All’incontro hanno partecipato numerosi sodalizi setini, impegnati da anni sul territorio a vario titolo. L’assemblea è stata convocata dal primo cittadino, Sergio Di Raimo, per iniziare un nuovo percorso di collaborazione con le associazioni locali nell’ottica di una programmazione di eventi e manifestazioni che l’Ente comunale intende promuovere in sinergia con le realtà associative. Molti gli interventi nel corso dell’incontro, tutti tesi al raggiungimento di un unico obiettivo: promuovere cultura a 360 gradi all’interno di regole e massima trasparenza. L’assemblea, nel primo incontro, ha delineato quali saranno le linee guida che si dovranno adottare per giungere poi all'istituzione della nuova consulta delle associazioni, come previsto dallo statuto comunale. Urgente l'aggiornamento dell’albo comunale, come è stato ribadito anche dal sindaco e dai consiglieri comunali Calvano e Fiorini, e lavorare subito su un nuovo regolamento delle associazioni, uno dei nodi critici mai affrontato seriamente in passato. L’assemblea delle associazioni si incontrerà tra 10 giorni per iniziare un percorso di condivisione che si spera porterà finalmente ad un lavoro collegiale per la comunità setina.
Buona la prima per la Notte Bianca per i più piccoli organizzata dal Comune di Sezze nella giornata di ieri. La manifestazione, come prima edizione, è stata apprezzata dai cittadini e soprattutto dai bambini. Molte le presenze nelle aree del centro e del centro storico, allestite per festeggiare i più piccoli e per dire addio all'estate 2019. Dal parco della Rimembranza fino al cuore della città è stata tutta una festa, un divertimento, sicuramente da migliorare in molti aspetti e dettagli ma, comunque, un buon inizio. Molti bambini si sono divertiti, hanno goduto delle tante animazioni e iniziative organizzate, ed è questo quello che conta alla fine. Giochi popolari, musica, sport, spettacoli circensi, proiezione di cartoni animati, danza, letture animate, visite guidate, insomma... un contenitore ricco e buon punto di partenza per le future edizioni. L'assessore alle Politiche Giovanili, Giulia Mattei, ci tiene a ringraziare tutti i partecipanti e coloro i quali hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione. "Le forme d'arte sono la massima espressione di una comunità e della sua cultura - ha detto a margine della presentazione della manifestazione - espressione che diventa ancora più elevata quando gli interpreti sono giovani talenti. Ci tengo a ringraziare tutte le associazioni culturali e sportive che hanno dato il loro contributo e le scuole presenti per averci reso partecipi di una sinergia stimolante e vitale, elemento propulsore per i giovani, per gli studenti e per la nostra comunità. Ringraziamo tutte le attività commerciali e i tanti cittadini che hanno partecipato a questa prima edizione".