Più di un’ora di discussione e poi la maggioranza del sindaco Lidano Lucidi è stata costretta a ritirare il punto all’ordine del giorno come proposto dalle opposizioni. In aula si doveva votare la “proposta” della nomina del collegio dei revisori dei Conti perché scaduta l’8 ottobre scorso. Una proposta che avrebbe dovuto nominare Mauro Frasca presidente e Silvana Corsi e Ulderico Querini componenti. Ma così non è andata. Sin dalle prime battute i consiglieri di opposizione hanno sollevato dubbi e irregolarità sulla deliberazione portata in consiglio comunale. Prima Serafino Di Palma, poi Sergio Di Raimo e Armando Uscimenti hanno sottolineato l’inosservanza da parte della maggioranza del regolamento comunale che – tra le altre cose – prevede che tutti i documenti allegati alla delibera vengano messi a disposizione almeno tre giorni prima per essere visionati da tutti, cosa questa non avvenuta perché alcune “carte” erano state inviate solo 24 ore prima tramite Pec. Insomma l’opposizione che fa scuola ancora una volta alla maggioranza per evitare che la stessa non incappi in errori che poi potrebbero ricadere sulle tasche dei cittadini. Un invito, quello di ritirare il punto all’ordine del giorno, accolto poi dal sindaco e dall’intera maggioranza, basato su quella “esperienza” che tanto era stata “presa in giro” durante la campagna elettorale, la stessa “esperienza” che oggi ha evitato una brutta figura all’Ente comunale.