Dare a Cesare quel che è di Cesare. Soprattutto quando i frutti sono di un seme piantato in passato. L'opposizione consiliare di Sezze parla del caso Radiologia presso la Casa della Salute di Sezze. Caso esploso alla cronaca a seguito di un macchinario imballato e chiuso in una stanza da oltre un anno. I gruppi consiliari di opposizione auspicano che a breve il servizio venga ripristinato e ne riportano la cronistoria di quanto avvenuto.
"Giusto l'interessamento di tutte le forze politiche in campo quando il tema è l'offerta sanitaria. Però i fatti vanno ricostruiti per bene e la verità deve fare da padrone: il crollo di una parte del vecchio ospedale di Sezze, avvenuto nel 2015, fece rimanere l'offerta sanitaria setina priva del servizio di radiologia. Nel dicembre 2019 la capigruppo presieduta dall'allora Presidente del Consiglio Comunale - continua la nota - diete l'input per un percorso di ripristino del servizio ( parteciparono alla capigruppo i vertici della Asl Direttore Sanitario e Direttore di dipartimento ) , input appoggiato da maggioranza e opposizione dell'epoca e percorso che sfociò nell'arrivo di un macchinario mobile di radiologia. La pandemia scoppiata nei mesi successivi ne bloccò la messa in funzione ma oggi sappiamo che, viste le diverse sollecitazioni arrivate da più parti, ufficiali e non, la ASL sta provvedendo agli ultimi interventi tecnici per la messa in funzione dell'apparecchio radiologico. Ringraziamo, quindi, la ASL che si sta, giustamente, adoperando per dare continuità al percorso iniziato a fine 2019 nella speranza che nessuno voglio mistificare i fatti e mettere una stelletta nella propria giacca. Confidiamo - affermano i consiglieri Di Raimo, Uscimenti, Di Palma, Ferrazzoli, Quattrini e Briciu - che nei prossimi giorni il servizio venga ripristinato".