La Giunta comunale di Sezze nei giorni scorsi ha deliberato l’adesione al Progetto “Controllo di Vicinato” di cui se ne era già parlato tempo fa. “Il progetto – si legge nella delibera - senza alcun atto di eroismo, prevede che i residenti continuino a svolgere le proprie attività ma con una diversa consapevolezza di quello che avviene nel proprio ambiente, cosa che potrebbe rappresentare un deterrente contro i furti nelle case e un disincentivo per altri comportamenti illegali, e la collaborazione e la fiducia tra vicini elementi fondamentali perché si instauri un clima di sicurezza che sarà percepito da tutti i residenti e particolarmente dalle fasce più vulnerabili, come anziani e persone sole trasmettendo un forte senso di appartenenza e di sicurezza e rafforzando i legami tra i membri della comunità”. Il controllo del vicinato affonda le sue radici teoriche nella prevenzione situazionale i cui fondamenti scientifici sono basati sulle teorie dell’opportunità, dell’attività routinaria e della scelta razionale. Nella delibera si specifica ovviamente che “il compito di repressione dei reati resta certamente incardinato in capo alle forze dell’ordine e attraverso un dialogo continuo e sensibile tra le stesse ed i residenti potrebbe determinarsi una migliore qualità delle segnalazioni da parte dei cittadini, con possibilità di maggiori approfondimenti in termini di valutazione degli interventi da effettuare”. Presto quindi avverrà la sottoscrizione del Protocollo d’intesa con la Prefettura di Latina.