Ci sono stati più incontri, considerati più o meno interessanti dai partecipanti. Incontri tra nascenti liste civiche che stanno lavorando per costruire una alternativa all’attuale amministrazione comunale. Incontri per programmare progetti concreti per la città e per evitare che il sindaco uscente sia riconfermato. A questi incontri hanno partecipato esponenti della società civile impegnati direttamente o indirettamente nella politica, rappresentanti di liste civiche che puntano a governare la città. Altre realtà viaggiano solo sui social, come in passato evaporavano quei discorsi di piazza che nulla di concreto hanno mai prodotto. Manca poco più di un anno alle elezioni amministrative, tante le idee pochi i fatti. La stessa coalizione uscente, ed in primis il Partito Democratico, stanno ragionando su un percorso collegiale e di confronto serio che possa o meno riconfermare il sindaco uscente e altri rappresentanti dem. Si sta ragionando se basti vincere o se sia necessario, urgente e doveroso governare la città, cosa ben diversa. Stare al governo senza ricatti alcuni, risolvere i tanti problemi senza crearne dei nuovi. Insomma, la nebulosa è sparsa e densa da ogni prospettiva la si osservi. Nessuno ha la certezza di conferme sulle candidature di lista e di coalizione. Per il momento il sindaco Di Raimo punta tutte le sue forze alla chiusura del suo primo mandato, cercando di portare a casa più risultati possibili e per recuperare una fetta di elettorato persa con gli abbandoni di maggioranza.