Con una nota istituzionale il presidente del consiglio comunale di Sezze, Enzo Eramo, ed il sindaco, Sergio Di Raimo, intervengono in merito alle dichiarazioni di questi giorni da parte di rappresentati delle istituzioni scolastiche nei confronti del consigliere comunale Serafino Di Palma dopo l'ultimo consiglio comunale. Riportiamo integralmente la nota inviata da via Diaz. "E' nostro dovere evidenziare alcune riflessioni - affermano - Non esiste una gerarchia delle istituzioni e in particolare tra la rappresentanza della comunità comunale, il consiglio, e dirigenti scolastici. Ciascuna, nel proprio ambito, è sovrana. Esiste, questo sì, il bene comune che ci vede tutti nello stesso vincolo. Intendiamo con vincolo l'obiettivo di fare il meglio che possiamo per la nostra gente, ed in particolare quando parliamo di ragazzi e di sicurezza pubblica. Scuola, Comune, societa' civile non debbono cercare protagonismi esclusivi, non debbono rivendicare primogeniture, ma contribuire alle soluzioni. Il male non polemizza mai al suo interno, se lo fa il bene perdiamo tutti. Rappresentiamo una assemblea sovrana e garantiamo il diritto di ciascuno dei suoi membri di dare la propria opinione anche ardita. Non è consentito ad alcuno di censurare questa libertà e/o quella di poter votare liberamente qualsiasi atto senza pressione alcuna. Ciò non di meno, noi rappresentati del popolo sovrano dobbiamo rispettare l'autonomia degli altri attori istituzionali, rigorosamente. Oggi, come sempre, questa istituzione comunale e le strutture scolastiche, con tutti i suoi operatori, sono coesi nel far crescere la gioventù setina e con l'obiettivo di far vivere in sicurezza tutti i suoi cittadini".
Serafino Di Palma