Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalita' illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie, per migliorare la tua esperienza di navigazione e rispetta la tua privacy in ottemperanza al Regolamento UE 2016/679 (GDPR)

Rinaldo Ceccano: "Gestione Lucidi senza visione che ha mutuato i metodi del passato".

Feb 22, 2022 Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)
(Nella foto Rinaldo Ceccano)

 

 

"La raccolta e il conseguente smaltimento dell’immondizia, unitamente alla chiusura del ciclo integrato dei rifiuti, è una questione fondante che ogni sistema territoriale dovrebbe affrontare ponendosi l’obiettivo dell’autonomia e della sostenibilità ambientale. La gestione dei rifiuti determina la qualità della vita di una comunità e dovrebbe essere l’aspetto determinante di ogni programma di governo serio e lungimirante, sia in termini ambientali che finanziari: è la base fondante della visione di una città moderna, sostenibile, tecnologica". L'ex consigliere comunale Rinaldo Ceccano si interroga seriamente sulla gestione dei rifiuti, tema al centro di polemica a Sezze dopo la delibera di Giunta Lucidi relativa allo studio di fattibilità di un impianto di Compostaggio a Sezze Scalo. Ceccano parla delle opportunità offerte dal Pnrr, "strategiche e indispensabili per il nostro territorio - afferma -  e che non possono essere inseguite a caso". In merito aggiunge: "Serve un piano organico nel quale alle criticità esistenti siano applicate soluzioni avanzate, definite, finanziabili, facenti parti di una idea complessiva di città. Sarebbe stato eticamente corretto che un piano di sviluppo organico, con una idea di città, con una identità definita, fosse stato redatto prima delle elezioni. Purtroppo non è stato redatto neanche ad elezione avvenuta. Il nuovo corso targato Lucidi  - aggiunge ancora Ceccano - si è perfettamente inserito nella piena continuità amministrativa del passato, mutuandone metodi e modi di governare, anche fisicamente con il  richiudersi  a Palazzo". A quattro mesi dall'insediamento delle nuova amministrazione comunale per Ceccano è ormai chiaro cosa ci aspetta. "Una amministrazione priva di una visione generale, alla rincorsa di opportunità, spesso slegate tra loro, senza alcuna valutazione di costi e benefici, priva di un ordine di priorità e di una idea forte intorno alla quale programmare gli interventi necessari.
Una amministrazione che insegue gli avvisi regionali o europei, o il Pnrr, senza programmare e indirizzare, incapace di partecipare ai tavoli di programmazione, che gestisce in continuità ciò che è stato lasciato in eredità, tipo il contratto di fiume, che “buca” completamente quello che era stato bucato prima, ad esempio gli interventi per la via Francigena e la Latium Experience, azienda misto pubblica privata per la promozione del territorio. La delibera inerente l’impianto di compostaggio - rincara la dose l'ex amministratore setino -  è l’ennesimo atto che evidenzia palesemente i limiti complessivi della proposta politica dell’amministrazione Lucidi zavorrata dall’assenza di una visione complessiva". Eppure la questione rifiuti deve esseere coscienziosamente affrontata. "Si può e si deve parlare di chiudere il ciclo dei rifiuti. Potrebbe essere persino una opportunità di sviluppo del territorio. A patto però - sottolinea Rinaldo Ceccano - di aver esaminato le tecnologie migliori, di aver studiato il piano dei rifiuti regionali e colto le opportunità insite, di aver ragionato senza pregiudizi ideologici e dopo aver verificato i vantaggi che tanti sistemi territoriali hanno colto da progetti di siffatta portata.  E soprattutto ciò deve avvenire con una visione complessiva, una discussione con la città, dopo aver preparato una proposta organica, dopo aver ragionato ove allocare il sito, dopo aver fatto sedimentare nei cittadini la proposta come opportunità.   La delibera, priva di questo necessario contorno, appare purtroppo  solo un modo per continuare a pagare parcelle. Proprio come hanno fatto  “quelli di prima” ".

 

Pubblicato in Politica

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Calendario

« Novembre 2024 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30