Nei giorni scorsi si è costituito formalmente a Sezze il comitato locale di Europa Verde, il movimento politico nazionale che è parte integrante del Movimento Europeo dei Verdi (Partito Verde Europeo-European Green Party).
Durante l’incontro, tenutosi presso il Centro Sociale Calabresi, alla presenza di esponenti di altre forze politiche, sono stati presentati i due portavoce locali nelle persone di Rhea Lennèe e di Andrea Santucci.
I due portavoce, oltre a motivare politicamente l’adesione ai valori di Europa Verde, hanno delineato i campi di intervento dove verrà sviluppata l’azione politica aperta al confronto con le altre realtà del campo progressista sia partitico che associativo.
Dodici, in particolare sono i punti che vedranno EV impegnata sulle questioni setine:
- gestione dei rifiuti, ruolo della SPL, istituzione di una nuova isola ecologica a Sezze Scalo;
- Intervento per porre fine al fenomeno delle discariche abusive e richiesta di chiusura immediata dell’accesso alla vecchia SR 156 nella direzione che dalle Sardellane prosegue verso lo Scalo, conseguente bonifica e monitoraggio attraverso le fototrappole;
- Cura del decoro urbanoanche attraverso l’istituzione dei patti di collaborazione tra Amministrazione Comunale e associazioni e comitati di quartiere per la gestione di aree verdi e siti di interesse;
- Messa in sicurezza delle principali vie di accesso al paese (Via Ninfina e Via Sorana);
- Promozione ed utilizzo delle fonti rinnovabili su edifici pubblici e sviluppo delle Comunità Energetiche;
- Sicurezza sociale intesa come prevenzione del degrado con attività aggregative sportive e socio-culturali;
- Ruolo di Acqualatina e gestione pubblica dell’acqua;
- Monitoraggio dello stato di salute delle acque dei fiumi, dei canali, delle sorgenti ed attuazione del Contratto del fiume Ufente. Verifica della situazione del depuratore;
- Istituzione del Parco lineare (GEO PARCO) nel tratto compreso tra la Cava Petrianni (orme di dinosauro) e l’Arnalo dei Bufali (Uomo a PHI);
- Indagine e prevenzione sulle emergenze idrogeologiche;
- Stato attuale della Protezione Civile e del Piano in riferimento ai grandi eventi (terremoti, frane, incendi, …);
- Installazione di punti di emergenza con i defibrillatori.
A curare l’informazione e la presenza sui social è Maria Vittoria Di Toppa.
Nessun sezzese in consiglio provinciale. Una occasione persa
Scritto da Vincenzo Mattei
Le elezioni del Presidente e del Consiglio Provinciale di Latina di sabato 18 dic. u.s. hanno riservato un'amara sorpresa: nessun consigliere comunale di Sezze è stato eletto; non c’è traccia di rappresentanti sezzesi in Consiglio. È la prima volta che capita, dalla fine del dopoguerra ad oggi. L'Ente Provincia, benché riformato e ridimensionato in maniera poco chiara e trasparente, resta comunque il centro politico e amministrativo di un vasto territorio e di una popolazione che, nel caso nostro, supera i 500.000 abitanti e che, tuttora gestisce le Scuole Superiori, le strade e le politiche comprensoriali e di area vasta. La riqualificazione ambientale, la transizione ecologica ed energetica (PNRR), i sistemi di produzione agricola e tecnologica, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, le variazioni climatiche e l'abbattimento del CO2, la mitigazione delle alluvioni sempre più frequenti e disastrose , la difesa della fragilità del nostro territorio pontino, la pianificazione e l'utilizzo delle acque interne: hanno assoluto bisogno di un indirizzo e di un intervento che solo la Provincia dovrà essere in grado di assicurare. Non è più rinviabile, infatti, una programmazione multilivello con i contratti di fiume, laghi, coste e foci e un'amministrazione oculata delle relative risorse (D.legls 152/2006); un intervento integrato e sovraordinato che valorizzi le singole vocazioni territoriali e le coordini al fine di conseguire risultati tangibili ed equilibrati. Non è poca cosa! Perciò le elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale e del suo Presidente non andavano prese sottogamba. Non si dimentichi che Sezze ha usufruito in maniera molto positiva, nel corso degli anni, della presenza in Consiglio dei propri rappresentanti: la costruzione dell'ITC in via Cappuccini, Il Teatro Costa, l'acquisto (a costo zero) dell'Anfiteatro e del parcheggio antistante, il rifacimento dei Campi da tennis, l'acquisto e la messa in sicurezza ( a costo zero) del Monastero delle Clarisse, il rifacimento delle grosse arterie provinciali come via Ninfina, la via degli Archi, via Melogrosso fino a Bassiano, via Colli, ecc. ecc. Il gruppone delle cosiddette lise civiche presenti in Provincia, con la presenza di Latine e Aprilia, hanno costituito un ostacolo insormontabile per Sezze. Non era difficile prevedere che le due città maggiori avrebbero dato le carte a discapito degli altri. Ancora non ci si rende conto che il futuro di Sezze non finisce al Brivolco. Sarebbe stata l'occasione buona per tentare di costruire una rete di confronto, di apparentamento, di vicinanza, di condivisione. Fatto sta che nonostante il voto ponderale che attribuisce ai Comuni maggiori più peso e più rappresentanti, nessun consigliere di Sezze è stato eletto. Si torna a casa con le mani vuote. L'auspicio adesso è che il neo-presidente della Provincia Gerardo Stefanelli tenga assolutamente e prioritariamente in debito conto le necessità e le richieste della nostra città, che è tra le più importanti e popolose della Provincia pontina. Lo schiaffo subìto dovrebbe insegnare a non chiudersi a riccio, a costruire accordi, a superare steccati e pregiudizi, a uscire politicamente dallo stato di solitudine e di scarsa considerazione.
Considerato il progressivo aumento dei contagi da COVID 19 che hanno interessato diversi cittadini, soprattutto nell’ultimo periodo, il sindaco del Comune di Sezze Lidano Lucidi ha emesso una nuova ordinanza con decorrenza 20 dicembre. L’ordinanza sindacale prevede nuove regole comportamentali e annulla tutti gli eventi del Natale Setino previsti nei locali chiusi. Scelta sicuramente responsabile da parte dell'Ente comunale.
Ecco i punti dell’ordinanza:
1) È fatto obbligo a tutti i cittadini di indossare la mascherina in luogo pubblico 24 ore su 24;
2) alle Forze dell’Ordine del territorio e alla Polizia Locale: di predisporre servizi dedicati al controllo del rispetto delle norme in materia di prevenzione della diffusione del COVID…
3) ai titolari di attività di pubblico esercizio la verifica, secondo la propria competenza, dei green pass e super green pass dei clienti ed avventori;
4) agli stessi titolari di segnalare, alle Autorità, comportamenti non rispettosi della legge;
5) l’annullamento di tutti gli eventi previsti nel Programma del “Natale Setino“ da svolgersi in locali chiusi;
6) alle attività di pubblico esercizio, per l’organizzazione della Festività dell’ultimo dell’anno, di attenersi scrupolosamente alle norme in materia di autorizzazione da parte delle Autorità, al rispetto delle distanze all’interno dei locali, al controllo del Green pass e super green pass, alla capienza massima dei locali;
7) alle attività commerciali al minuto di attenersi scrupolosamente, all’ingresso, a permettere l’accesso in base alla capienza del locale;
8) ai titolari di Medie e Grandi Strutture commerciali di individuare soggetti da posizionare all’ingresso delle attività al fine del controllo degli ingressi nel numero previsto in base alla capienza, di segnalare in modo chiaro e preciso i percorsi di entrata ed uscita, alle casse di prevedere personale che controlli le distanze tra i clienti;
9) agli stessi titolari si ordina di verificare che i propri dipendenti siano dotati di green pass, siano dotati dei Dispositivi di Protezione Individuale e di posizionare, in maniera chiara, i dispositivi di sanificazione per i clienti;
10) agli Studi Professionali di ogni tipologia di attività di rispettare le norme in materia di DPI, di ingresso negli uffici e studi, di rispetto delle distanze;
11) alle Forze dell’Ordine e alla Polizia Locale di segnalare al sottoscritto qualsiasi situazione che possa compromettere la salute pubblica;
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma dei consiglieri di opposizione di Sezze
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Vogliamo ringraziare il Comando Provinciale e Regionale dei Carabinieri per aver preso in seria considerazione la possibilità di istituire la Tenenza qui a Sezze. Dopo anni di richieste e sollecitazioni, da parte delle diverse amministrazioni che si sono succedute, con l'appoggio anche delle opposizioni, finalmente, con molta probabilità, sarà possibile raggiungere questo importante obiettivo senza sopprimere le stazioni dei Carabinieri dei paesi limitrofi. Dopo tanto tempo i comandi su richiamati sono riusciti a superare le problematiche che non ne hanno permesso la realizzazione negli anni passati. Siamo sicuri che l'istituzione della Tenenza saprà garantire una maggiore sicurezza non solo nel nostro territorio ma anche nei territori limitrofi. Sezze è il paese più grande dei Lepini e merita un attenzione così importante. Grazie ancora.
L'opposizione consiliare
Sarà inaugurata oggi alle ore 18.00 presso il Museo Archeologico di Sezze - Sala del Mosaico - la mostra fotografica di Alessandro Di Norma: “Il cibo visto da vicino”. Si tratta di una selezione di 20 fotografie inerenti il cibo della “Terra del mito”, cioè quel comprensorio che ricade nei territori delle città arcaiche dell’Agro Pontino: Anxur, Circeii, Cora, Norba, Setia, Privernum. Si tratta di una ricerca fotografica cominciata nel 2016 ed in parte pubblicata nel libro di Roberto Campagna che ha proprio come titolo: A tavola nella terra del mito (Ponte Sisto, 2018). Questa ricerca ha l’obiettivo di catturare i cibi meno conosciuti e più caratteristici di tale territorio e lo fa utilizzando una luce tutta particolare: le foto, infatti, possiedono tagli di luce “caravaggeschi” volutamente ricercati dall’autore. Tecnica utilizzata per mettere in risalto l’essenza e la storia del cibo stesso. “Il cibo - dice Alessandro Di Norma - è storia, cultura, tradizione, fatica, ricchezza, miseria, orgoglio, benessere. È tutto ciò che produce legami sociali; è ricordo, speranza, amore, dolore e fotografarlo vuol dire assumersi la responsabilità di raccontare tutto questo. Vuol dire sporcarsi con la stessa terra arata dal contadino; impolverarsi con la stessa farina del fornaio; avere le mani appiccicose che conosce solo chi ha appena raccolto un grappolo d’uva; soffrire lo stesso sonno dei pastori; la stessa sete dei raccoglitori di pomodori. Avere la capacità di centellinare l’alcol per ricavarne profumati liquori o la pazienza per staccare gli stimmi dei crochi per farne il prezioso zafferano. Sentire addosso le incertezze dei pescatori; provare il senso di impotenza dopo una grandinata che ha distrutto un raccolto… Dietro l’obbiettivo della macchina fotografica tutto questo si ferma. La luce trasforma l’attimo in soggetto e il momento in storia raccontata”.
La mostra rientra nelle attività previste per il Natale Setino 2021/2022 ed ha il patrocinio del Comune di Sezze e della Compagnia dei Lepini, resterà aperta fino al 25 febbraio 2022, orario mercoledì, giovedì, domenica ore 9.00/13.00- venerdì e sabato: 9.00/13.00 - 15.00/19.00
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di EUROPA VERDE per SEZZE
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L’emergenza climatica, la complessità delle problematiche ambientali, l’incremento delle disuguaglianze sociali, sono alcune delle tematiche globali che vanno ad aggiungersi alle particolari questioni del territorio setino. Questo ed altro ha portato un nutrito gruppo di donne e di uomini di Sezze a costituire il Comitato Setino di Europa Verde. Europa Verde, fa parte integrante del Movimento Europeo dei Verdi (Partito Verde Europeo-European Green Party), i quali hanno una significativa rappresentanza al Parlamento Europeo e sono protagonisti nelle politiche dei principali Paesi dell’Unione Europea quali: la Germania, la Francia, l’Olanda ed il Belgio. Sezze registra da tempo notevoli ritardi nell’affrontare e risolvere questioni urgenti: la gestione dei rifiuti, il dissesto idrogeologico, il decoro urbano e del verde, la disgregazione sociale, le discariche abusive che necessitano interventi importanti capaci di delineare una prospettiva di crescita del paese. Il Comitato Setino di Europa Verde per Sezze, estrae le proprie radici dall’esperienza civica setina e nel pieno rispetto del percorso di questa esperienza, valuta che occorre un progetto politico in grado di misurarsi con le grandi questioni nazionali ed internazionali, con particolare riferimento all’ambiente e alle nuove generazioni. Durante l’incontro verranno resi noti i nomi dei due portavoce setini (una donna ed un uomo) nel rispetto di quanto previsto nello Statuto Nazionale di Europa Verde e quelle che saranno le proposte e le azioni che EV metterà subito in campo. L’incontro, che si terrà Venerdì 17 dicembre – ore 18,00 – presso il Centro Sociale Calabresi, sarà presieduto dal Coordinatore Nazionale di Europa Verde Filiberto Zaratti.
Il sindaco di Sezze Lidano Lucidi ieri ha firmato una ordinanza di uso obbligatorio della mascherina anche all'aperto, pena multe severe per i trasgressori; oggi la pubblicazione del nuovo bollettino Covid del Comune di Sezze. Tutte misure necessarie contro la lotta ad un pandemia che non si arresta dopo quasi due anni.
Sindaco Lucidi perché questa ordinanza sull’uso obbligatorio delle mascherine all’aperto in tutto il territorio di Sezze?
“E’ necessario utilizzare tutti le misure anti-covid che abbiamo a disposizione. L’ultimo bollettino pubblicato oggi parla di un calo della settimana che va dal 1 a 7 dicembre ma abbiamo visto come possa cambiare repentinamente l’andamento dei contagi”.
Il Bollettino covid settimanale vi aiuta in questo?
“Assolutamente sì, grazie al monitoraggio dei contagi nel territorio comunale e soprattutto dall’analisi dei dati è possibile rilevare informazioni importanti ed eventualmente intervenire. Fondamentale in questa fase le fasce di di età, sesso e occupazione”.
La fascia dei più colpiti è quella degli studenti!
“Sì nel nostro territorio il covid, in questa settimana presa in considerazione, ha colpito il 42 % degli studenti, quella fascia di età non ancora coperta del tutto dalla campagna vaccinale”.
Siamo nel pieno delle festività natalizie, qual è l’invito che vuoi fare alla città?
“Durante le festività natalizie ovviamente vi è un maggiore afflusso di persone sulle strade e piazze e questo potrebbe generare pericolosi assembramenti di persone. L’invito che faccio è di rispettare tutti i protocolli, usare la mascherina anche all’aperto e usare tutte le precauzioni che ormai conosciamo. Non abbassiamo la guardia. Ne approfitto per augurare un sereno Natale e buone feste a tutti”.
“Tenuto conto del fatto che nel periodo delle festività natalizie ed in prossimità delle stesse v’è un maggiore afflusso di persone sulle strade e piazze tale da generare pericolosi assembramenti di persone nelle aree di maggiore attrattività dovuta alla presenza, ad esempio, di negozi, luminari, bancarelle e simili. Visto l’evolversi della situazione pandemica locale che ha visto nelle ultime settimane un crescendo di casi di positività soprattutto nelle categorie più fragili quali bambini, studenti ed anziani, a partire da mercoledì 15 dicembre 2021 e sino al 9 gennaio 2022, dalle ore 9.00 alle ore 21.00, è obbligatorio sul territorio comunale l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherina) anche all’aperto. In caso di inosservanza previste multe da 400 a 1000 euro". Così dispone l’ordinanza firmata dal primo cittadino di Sezze Lidano Lucidi.
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La Naici promuove una nuova e più intima forma di comunicazione non più rigorosamente collegata alla produzione aziendale ma focalizzata, invece, verso argomenti del quotidiano che ci circondano e appartengono al nostro vivere. Il calendario Naici 2022 vuole essere una finestra aperta verso le emozioni più pure e spesso trascurate. Un viaggio nell'Io e nel Noi, traghettato dalla fotografia di Martino Cusano in una dimensione che invita a riflettere sulla preziosità di quei gesti talvolta istintivi, che sono colore per la nostra esistenza e probabilmente le giuste chiavi per il futuro. Questo progetto è l’inizio di un nuovo e stimolante percorso, che avrà una propria peculiarità, scegliendo comunque temi vicini alla filosofia aziendale nel toccare argomenti diversi in una visione più ampia dell’arte e della cultura, cercando di sensibilizzare l’osservatore a porre l’attenzione su ciò che circonda e appartiene al nostro vivere. I dodici scatti hanno quindi il piacevole intento di scandire ogni mese dell'anno al quale andiamo incontro attraverso un richiamo che riconduce a piccole azioni che coinvolgono il cuore. I soggetti sono persone comuni, ciò che stanno facendo non è un artifizio, una falsa rappresentazione dell'Io e del Noi, ma ha la forza invisibile di un'energia naturale che si espande nell'atto di un abbraccio, di una corsa che mette le ali. Energia bella, che splende in un sorriso tra le rughe o nello sguardo di chi non si arrende, e che vibra nel moto circolare di un girotondo che unisce gli uomini, nella purezza dell'atto fraterno di spezzare il pane. L'infinitamente grande nell'infinitamente piccolo ci riconduce all'interno della dimensione umana per riconsiderare le distanze del nostro vivere e riscoprire un sentimento rassicurante che può essere per tutti. Una vita in cui ci si può riconoscere.
Profilo d’autore
Fotografo Artista Comunicatore, si occupa di immagini e comunicazione dal 1985, iniziando gli studi presso l’I.E.D. di Roma. In Martino Cusano il senso del lavoro è intrinseco nell’evoluzione dei rapporti umani e del momento sociale di appartenenza. La fotografia non è mai vista come fine, ma come il mezzo per interagire con il quotidiano, per esprimere idee e creare oltre. La direzione del suo lavoro si sviluppa e si consolida nelle esperienze di ricerca e produzione anche molto diverse tra loro, nel porre armonia, semplicità e naturalezza alle sue opere non mancando del rigore tecnico dovuto in alcuni generi. La passione per la stampa in bianco e nero è da sempre un tratto distintivo che caratterizza la sua espressività soprattutto in studio e nella ritrattistica.L’Autore è impegnato nella fine art per arredamento e dal 2000 attraverso “itusphoto” si dedica principalmente alla fotografia immobiliare, di architettura e accoglienza, continuando a collaborare nel marketing in importanti realtà nazionali.La sua passione per gli interni, l’arredamento e l’architettura insieme alle competenze sulla “luce” lo hanno portato inoltre ad elaborare progetti di sistemi luminosi e con la luce arredare oltre che fotografare. Ha alle sue spalle diverse pubblicazioni e si è parlato di lui su prestigiose riviste nazionali. Vanta riconoscimenti internazionali nella fotografia di architettura.
Profilo Azienda Naici
Il marchio NAICI presente sul mercato fin dall’inizio del 1980, offre una vasta gamma di resine e prodotti speciali per l’edilizia. La sede è a Nettuno (Roma) e si sviluppa su una superficie coperta di circa 6.000 metri quadri. Sul territorio nazionale sorgono altre due sedi: a Pontenure (Piacenza) e a Olbia (SS); mentre altri depositi a supporto logistico sono distribuiti nel territorio nazionale ed in altri Paesi d’Europa. La vasta gamma della produzione NAICI è a disposizione dei più esigenti professionisti del settore edile ed appare come il risultato tangibile di continue ricerche che contribuiscono, giornalmente, alla risoluzione di tutte quelle problematiche generate dal progresso edile a garanzia di elevati standard qualitativi che il mercato richiede. L’estrema cura per la qualità, l’efficacia e la durata dei risultati, e soprattutto il rispetto per l’ambiente, sono gli elementi caratterizzanti della produzione NAICI. Naici garantisce una vasta rete vendita, costituita da tecnici esperti, ben ripartita sul territorio italiano ed in grado di assistere e rifornire i numerosi punti vendita sparsi lungo tutta la Penisola. L’Azienda, per essere costantemente vicina alla propria clientela, si avvale inoltre della collaborazione e delle capacità di un gruppo di tecnici e applicatori qualificati per fornire, in qualsiasi momento e in qualsiasi parte d’Italia, una assistenza tecnica qualificata. La comunicazione alla clientela, infine, è un’attività fortemente curata dall’Azienda visibile anche attraverso il web site www.naici.it, le news letter inviate ad una cospicua e vasta mailing list e l’attività sui social aziendali.
Chi si ferma è perduto. Ieri i volontari di Plastic Free di Sezze si sono dati appuntamento presso il parcheggio ferroviario di Sezze Scalo. Muniti di santa pazienza, per tutta la mattinata, hanno bonificato uno dei luoghi della città più trascurati, nonostante sia frequentato tutti i giorni da pendolari e studenti. Il gruppo di Plastic Free ha raccolto oltre 50 sacchi di immondizia varia, gettata nei fossi e nelle aree del parcheggio, trovando di tutto e di più. Le referenti setine, Annalisa Savelli e Enrica Marchionne, insieme agli altri del gruppo, hanno rinvenuto anche documenti personali e borselli, molto probabilmente resti di furti avvenuti in passato, subito riconsegnati alla stazione dei Carabinieri di Sezze. Il territorio di Sezze, molto vasto morfologicamente diversificato, è ormai ostaggio di zozzoni e incivili di ogni età e provenienza. Sezze sembra essere diventato un ricettacolo di immondizia da parte di chi crede che il territorio sia un luogo dove gettare ogni rifiuto urbano senza alcuna conseguenza. Per combattere questo vergognoso fenomeno servono sanzioni e controlli, ieri come oggi, perché quando si toccano le tasche dei cittadini il deterrente è istantaneo, e sarà molto difficile che qualcuno possa rifarlo senza pensarci due volte. Confidiamo nella sensibilità delle future generazioni, nel rispetto dell'ambiente dei ragazzi di oggi, futuri custodi di un territorio che rischia di essere incluso in quelli considerati terra de fuochi.
In questo tempo ancora segnato dalla pandemia, in cui purtroppo cominciamo di nuovo a contare i contagi, abbiamo davanti più che mai una scelta.
Possiamo chiuderci e ripiegarsi su noi stessi, oppure cercare di ri-costruire il nostro impegno sociale, attraverso proposte di accoglienza e solidarietà.
Come associazioni cattoliche, vogliamo rispondere all'appello di Papa Francesco per un Natale unito e solidale: nessuno di noi è troppo povero da non avere qualcosa da donare agli altri.
Insieme, le associazioni della Parrocchia di Santa Maria, promuovono il “contagio della solidarietà", attraverso alcune iniziative comuni e condivise.
Ma per accendere la speranza abbiamo bisogno del contributo di tutti.
A volte, basta un piccolo gesto per cambiare la vita delle persone.
ECCO IL PROGRAMMA:
SPESA SOLIDALE
Fino al 18 dicembre, chi desidera dare una mano, può fare spesa nei Supermercati Conad di Sezze a favore di persone e famiglie in difficoltà, seguite dalla Caritas e dalla Comunità di S. Egidio. Anche in Parrocchia si possono consegnare viveri, vari prodotti d' igiene e piccoli regali di Natale.
MERCATINO
Appuntamento per tutti Sabato18 dicembre 2021 presso la Piazza ed il Cortile della Cattedrale, per il Mercatino di solidarietà: ci saranno oggetti realizzati a mano da bambini e ragazzi, con riciclo di materiali, e varie forme di intrattenimento, nel rispetto delle norme anti- Covid. La raccolta sarà devoluta a sostegno delle attività associative e parrocchiali.
BABBO NATALE E FIORE VIVENTE
Sabato 18 dicembre alle ore 19 al Belvedere di Santa Maria Babbo Natale con slitta per i più piccoli. Alle ore 20.30 Fiore Vivente in Piazza del Duomo. Quest'anno l’ass. Setia Plena Bonis ha deciso di realizzare un fiore particolare, la primula, simbolo universale contro la lotta al covid19. Canteremo dal vivo canzoni di Natale in una piazza completamente al buio ma illuminata dalle nostre candele e riscaldata dai nostri cuori.
FESTA INSIEME
Martedì 28 dicembre 2021, presso il Centro sociale U. Calabresi sarà organizzata una festa, con i ragazzi della Scuola della Pace, una piccola famiglia grande come il mondo.
Augurandoci di essere finalmente liberi dalla pandemia, vi invitiamo a condividere e partecipare, per restituire la gioia e la speranza.
Auguriamo a tutti Buone Feste!
Azione Cattolica Sezze con:
Caritas
Agesci Scout Sezze
Comunità Sant'Egidio
Il ministro Cingolani e la transizione verso l'ignoranza
Scritto da Luigi De Angelis