Prenderà il via mercoledì 15 dicembre alle ore 17.30, presso l'Isiss Pacifici e De Magistris di Sezze, la serie di presentazione di volumi presso questa scuola, dal titolo Scrittori tra di noi. Incontri con l’Autore. Si tratta di cinque incontri con altrettanti docenti del nostro Istituto - afferma la preside Anna Giorgi - che hanno pubblicato romanzi, racconti e saggi. Il primo degli incontri sarà con Giancarlo Loffarelli e il suo romanzo Michelangelo Caravaggio pittore. Il romanzo sarà presentato attraverso un dialogo fra l’autore e Daniele Piccinella. Michelangelo Caravaggio pittore è un romanzo monumentale che vuole ripercorrere, senza alcun intento di cronaca, la straordinaria vita del pittore. Con stile ruvido e grandioso, Giancarlo Loffarelli immortala l’uomo e l’artista, circondato dalle persone che frequentò, gli ecclesiastici che lo protessero, le prostitute che gli fecero da modelle e le losche figure con cui spesso si scontrò. Egli si muove lungo le strade e le piazze incrociando figure che, come lui, lasceranno un largo segno nella cultura occidentale, da Galileo Galilei a Giordano Bruno, da Scipione Borghese a Claudio Monteverdi. Un libro imperdibile e appassionante che trascinerà il lettore in una storia incredibile, sorprendente, che ben rende merito alla grandezza del pittore.
Giancarlo Loffarelli è scrittore e regista. Per il teatro ha scritto testi che hanno ricevuto un largo consenso di pubblico e di critica, sono stati premiati in diversi concorsi di drammaturgia, rappresentati in Italia e tradotti in diverse lingue. Ha pubblicato i romanzi: Lo scrigno (2005), C’è del muschio in Terza A (2014), Mezzi fucili (2017). Con Porto Seguro Editore pubblica per la prima volta Michelangelo Caravaggio pittore, nel 2021.
Un incarico prestigioso per la campionessa di Karate di Sezze Nilde Grassucci. Il tecnico della Setia Sport karate Grassucci, figlia dell’indimenticabile maestro Giampaolo Grassucci, lo scorso 4 dicembre ha ricevuto l’incarico di responsabile regionale Lazio Csen di stile shito ryu e quello di responsabile provinciale Latina del settore karate dall’ente di promozione sportiva Csen. Un incarico importante perché lo Csen è il più grande Ente Nazionale riconosciuto dal Coni e persegue uno scopo di promozione sportiva culturale e sociale con progetti e azioni di alto valore sociale ed è impegnato nella diffusione di uno sport di tutti e per tutti e portando avanti attività mirate all’elevazione fisica morale, sociale e culturale dell’individuo. Lo Csen collabora costantemente con il CONI e con la federazione di karate più prestigiosa in Italia, la FIJLKAM, la sola federazione in Italia che quest’anno ha debuttato con il karate ai giochi olimpici e alla quale la Setia Sport guidata dal tecnico Grassucci Nilde risulta essere iscritta. “Ringrazio il direttivo Nazionale e regionale Lazio Csen per l’incarico ricevuto - ha dichiarato Nilde Grassucci - sono veramente orgogliosa ed entusiasta di iniziare questo percorso, spero di portare un contributo positivo e costruttivo cercherò di fare del mio meglio per mantenere sempre alti i valori che questa disciplina trasmette”. La Setia Sport karate Grassucci si prepara per un anno ricco di impegni e buoni propositi, tante le iniziative. Prime tra tutte il memorial dedicato alla compianta campionessa Linda Grassucci che si terrà proprio nel palazzetto a lei intitolato. Complimenti a Nilde e a tutto lo staff della Setia Sport karate Grassucci.
Lo stand-by amministrativo non duri troppo a lungo
Scritto da Vincenzo Mattei
Le attese miracolistiche di un radicale e immediato cambiamento stanno sfumando come nebbia al sole. La realtà dei fatti è dura, poco romanzesca e romantica, irta di ostacoli. Le risorse finanziarie dei Comuni sono esigue, molto limitate, bisogna cercarle e saperle trovare. La nuova maggioranza civica, per la scarsa esperienza e competenza, non sembra in grado di proporre un disegno alternativo per il breve e medio termine. La maggioranza degli elettori ha voluto legittimamente cambiare ma adesso si interroga sul come e quando, dimostrando che il voto di convenienza non ha molta strada da percorrere. La verità sta nel fatto che si è voluto spezzare un percorso di continuità, seppure ad ostacoli e con ritardi e insufficienze e che aveva assoluto bisogno di una svolta; governo della città che per anni ha garantito stabilità e servizi, offrendo così il fianco a un futuro pieno di incognite e privo di un programma e di un disegno politico. Per fortuna il consenso non è andato a Destra ma, purtroppo, neanche a Sinistra. Non è stato, a parer mio, il trionfo dell'antipolitica ma della apolitica. Cambiare per cambiare, in segno di protesta, restando in attesa. La città resta così parcheggiata, in stand-by, col rischio di un isolamento nel contesto territoriale e provinciale. Non si può governare nella autosufficienza e supponenza, distanti dai partiti di riferimento locale, regionale e nazionale. Così non si va da nessuna parte. Il territorio di un Comprensorio, di un Ente sovracomunale come la Provincia è una unità storica e geopolitica con le stesse tematiche e risorse, con i medesimi problemi del lavoro ai giovani, con il risanamento dell'ambiente, con le reciproche vocazioni e infrastrutture: le città sono tra loro interdipendenti a meno che non si pensi di vivere ancora nel mondo feudale e nel vecchio contado. il primo banco di prova, a tal proposito, è costituito dalle imminenti elezioni del Presidente e della Giunta Provinciale. Dove si collocheranno i nostri rappresentanti setini? Con chi si schiereranno? Dopo l'ondata velleitaria e "asfaltista" contro i comunisti, la maggioranza comunale di Sezze dovrebbe decidere con chi stare, cercare interlocutori affidabili e idealmente vicini per poter offrire certezze ai propri cittadini. Per fare ciò bisogna abbandonare le sirene dell'antipolitica e le vergognose invettive funerarie e cimiteriali, che non appartengono neanche alla Destra. Occorre offrire un orizzonte concreto e sicuro, senza più indugio e ambivalenze. Il voto amministrativo di Ottobre contiene in sé pericoli e tendenze di qualunquismo e di indifferenza, di distacco e di disprezzo verso la politica e i partiti. La democrazia si fonda sui partiti, rinnovati e riformati e non sul qualunquismo. A mio parere ci sono ancora speranze per costruire una fase nuova e più feconda di risultati, salvando il salvabile e buttando al macero gli stracci vecchi. Il guscio che avvolge la Giunta Comunale è fragile e ondivaga. Occorre uscire da un certo infantilismo politico e assumere comportamenti maturi. Sperando che l'attesa, lo stand-by della nuova Amministrazione comunale non duri all'infinito perché la buona politica vive di speranze ma anche di certezze.
Il sindaco del Comune di Sezze, Lidano Lucidi, ha pubblicato un bollettino Covid, il primo, in cui vengono riportate le analisi e le statistiche del periodo che va dal 24 novembre al 30 novembre. Ogni settimana il Comune di Sezze ne renderà pubblico uno per verificare e monitorare l'andamento dei contagi. A Sezze, nel periodo compresto tra il 24/30 novembre, si sono registrati sul nostro territorio 48 casi, con un aumento rispetto alla settimana precedente del 33%. In provincia di Latina, sempre nello stesso periodo, sono stati riscontrati 836 casi. “Sezze – si legge nel bollettino - ha il 6% scarso dei casi sul totale provinciale, mentre la sua popolazione rappresenta poco più del 4% sul totale degli abitanti della Provincia. Da un’analisi dei dati è possibile rilevare le seguenti informazioni che abbiamo racchiuso per fascia di età, sesso e occupazione”. Dei 40 casi analizzati infatti ci sono 26 donne e 22 uomini, di cui 31 di Sezze e 17 di Sezze Scalo. Le fasce di età più colpite quelle di 11-20 anni e 31- 40 anni. Rispetto all’occupazione la percentuale più alta è registrata tra gli studenti.
Oltre a quelli locali, possono partecipare al primo “Concorso Olio delle Colline a Norma” anche i produttori dei paesi limitrofi. Inoltre, è aperto agli olivicoltori non residenti a Norma che presentano oli extravergini ottenuti da olive prodotte negli oliveti ricadenti nel territorio normese. I produttori dovranno far pervenire all’Associazione Uci - Ufficio zonale di Norma, Via Passeggiata S. Giovanni, 34 (mobile: 340 2974210), insieme alla scheda di adesione, un campione di olio in due contenitori di dimensione minima di 0,50 litri (i contenitori sono disponibili presso lo stesso Ufficio zonale dell’Uci e i frantoi locali). Gli stessi produttori aderenti parteciperanno direttamente al XVII Concorso Provinciale “L’Olio delle Colline, Paesaggi dell’Extravergine e buona pratica agricola dei Lepini, Ausoni e Aurunci”. La Commissione di assaggio designerà i primi tre produttori che avranno ottenuto il maggior punteggio. In caso di parità i premi saranno assegnati ex aequo. Inoltre, allo scopo di incentivare il recupero dei terreni olivicoli abbandonati e le piccole produzioni che nascono da territori caratterizzati da un’alta biodiversità, gli organizzatori del Concorso rilasceranno dei riconoscimenti ai produttori che negli ultimi quattro anni hanno recuperato i propri oliveti. “Questo concorso, che si terrà a Norma per la prima volta - ha affermato il sindaco Andrea Dell’Omo - darà vita a un percorso da fare insieme al Capol (Centro assaggiatori produzioni olivicole Latina). Nell'ottica di una sincera e sentita valorizzazione dell'olio extravergine e dell'oliva da mensa, l'amministrazione comunale intende porre in essere azioni e interventi volti a migliorare una delle produzioni più importanti del territorio. Questo sarà il primo step a cui seguiranno tanti altri”. A tutti i concorrenti ammessi alla selezione verrà rilasciato un attestato di partecipazione durante il Seminario che si terrà l’8 gennaio 2022 alle 10.30 presso il Centro sociale anziani di Norma. Il Concorso è organizzato dal Comune di Norma e dal Capol con la collaborazione dell’Ufficio zonale dell’Uci. Per informazioni: Capol Latina mob.: 3291099593, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Uci - Ufficio zonale di Norma mob.: 329 1099593, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
"Ho ricevuto segnalazioni da parte di numerosi anziani che frequentano il centro Calabresi di Sezze, lamentano disagi a causa del malfunzionamento dell'impianto di riscaldamento causa guasto della caldaia, i locali sono freddi e questo rende difficile lo svolgimento delle attività, gli uffici si sono attivati per risolvere il problema, ma sono trascorsi più di quindici giorni e il problema ancora non viene risolto. Invierò subito una comunicazione al sindaco e al responsabile del servizio per sollecitare la risoluzione del guasto alla caldaia, il centro anziani come sappiamo svolge un'importante funzione sociale sul nostro territorio a favore degli anziani, per questo approfitto per ringraziare tutti coloro che ogni giorno si impegnano per portare avanti tutte le attività". Lo afferma in una nota diramata alla stampa Armando Uscimenti, capogruppo in aula consiliare del PD di Sezze.
Riceviamo e pubblichiamo una nota dell'opposizione consiliare di Sezze.
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"L'ultimo bollettino ASL vede 16 nuovi positivi nel comune di Sezze. Sommati a quelli delle settimane scorse si registra un'impennata importante di contagi che non deve assolutamente lasciarci indifferente. Nel corso dell'ultimo consiglio comunale , abbiamo dato delle precise indicazioni al Sindaco e alla sua maggioranza, sia in termini di monitoraggio che in termini di controllo. Ad oggi non abbiamo avuto nessun riscontro e i positivi continuano ad aumentare. Aspettiamo che il capo dell'amministrazione si attivi per arginare e tenere sotto controllo l'andamento territoriale della pandemia".
Come sempre siamo a disposizione per repliche, smentite e interventi da parte di chiunque voglia intervenire nel merito.
Congratulazioni a Valentina Corsetti, allieva dell’Istituto Alberghiero Pacifici e De Magistris di Sezze per il suo terzo posto strameritato nella competizione Coffee Competition 2021. Si tratta di una manifestazione nazionale nata da un progetto ormai più che decennale che interagisce con numerose scuole proveniente da diverse parti di Italia. Una vera e propria competizione sulla preparazione di bevande e alimenti a base di caffè, composta da quattro gare in cui giovani ragazzi si scontrano: espresso, latte art, cocktail e dolci a base di caffè. Una giuria altamente qualificata permette ai ragazzi di imparare dai consigli e dalle numerose indicazioni di esperti nel settore. Brava Valentina, anzi bravissima, per il risultato raggiunto. Valentina, tra l'altro, è figlia d'arte, figlia di pasticceri di lunga esperienza di Sezze. L'Istituto Alberghiero di Sezze sempre più eccellenza nel panorama provinciale, una scuola che sta sfornando talenti e sta dando occupazione e alta professionalità a molti ragazzi.
Seconda raccolta di aforismi di Roberto Campagna. La prima ne contava 185, questa 200. “Si comincia pertanto a profilare - scrive nella nota introduttiva Gino Ruozzi - una confermata predilezione stilistica e un metodo riflessivo che prende corpo. Ragionare per aforismi richiede profondità e rapidità, uno sguardo acuto e insolito sulle cose della vita. Le parole, che sono poche, devono però racchiudere tanto, sia in termini di continuità e verifica dell’esperienza sia in fulmineità eloquente e riassuntiva”. Pubblicata dalla Nuove Edizioni Aldine, s’intitola “Di bugie campano tutti”. Come avevano compreso gli Antichi, e come ha riportato Freud nel tempo moderno, il proverbio, la sentenza, il motto di spirito e lo stesso aforisma, rinunciano alla perfezione del periodo ampio, spesso ridondante, per esprimere, attraverso la via breve, il significato lungo e largo, nel tempo e nello spazio, delle cose del mondo. L’ operazione verbale che congegna il discorso corto si trasforma nell’azione vitale che congegna la sequenza della vita. Così come nella prima, in questa seconda raccolta di aforismi c’è tutto e il contrario di tutto: la saggezza popolare, spesso rischiosamente collimante col “senso comune”, e la distillazione faticosa della sintesi intellettuale, “filosofica”. Scrivere aforismi è impresa ardua perché occorre trovare e inventare ogni volta, nel giro di poche parole, un’affermazione illuminante e rivelatoria. “Roberto Campagna - sostiene Ruozzi - si è assunto questo incarico morale e terapeutico, in primo luogo rivolto a sé stesso e poi alla società in cui vive e viviamo. Senza inutili fronzoli e logoranti attese egli va subito al cuore dei problemi, cercando di denudarci delle maschere che così spesso amiamo indossare. I suoi aforismi sono minuscole lapidarie lezioni di vita, tanto più preziose perché contengono esperienze meditate e riscontrate di persona. Il tutto condito di sagaci sali epigrammatici, divertenti giochi di parole, sorprendenti facezie linguistiche. Una lettura - conclude Ruozzi - piacevole, formativa e persino salutare”. Circa il disegno della copertina, è di Kiro, pittore di origine macedone. In particolare, le sue opere raccontano l’uomo, l’artista, l’esistenza colta nella pienezza della libertà e la saggezza di chi ha sempre seguito la necessità di esprimersi. Sono tele segnate dalla bellezza delle linee e delle forme, ampie pennellate che raccontano dell’essenza primordiale che dal nulla arriva al tutto e viceversa.
Roberto Campagna, sociologo, giornalista e scrittore, di mestiere fa il comunicatore. Direttore della rivista “Noi/Altri”, scrive per il quotidiano “Latina Oggi” e “Le Monde Diplomatique - Il Manifesto”. Tra i suoi libri: “Alle fontane - Storie di panni di paese” (racconto breve), “E così fu” (racconti), “101 filastrocche in fila per 1”, “A Via Fontana dell’Oro” (fiabe), “Il Palato della Memoria” (romanzo), “Meglio povero che poveraccio” (aforismi) e “Le storie non volano” (romanzo). Suoi racconti compaiono nelle antologie “Buon Anno e Felice Anno Nuovo”, “Sorridi Siamo a Roma” e “Del Sacro e Del Profano”. Infine, è un esperto di enogastronomia: diversi i libri che ha pubblicato su questo argomento.
Altro...
Sono trascorsi poco meno di due mesi dall’insediamento del nuovo consiglio comunale di Sezze ma è abbastanza chiaro il ruolo di alcuni consiglieri comunali. E’ sicuramente una sorprendente realtà, ad esempio, lo scatto all’interno della maggioranza - rispetto ai suoi colleghi - del consigliere comunale Pasquale Casalini. L’esponente di Identità Setina sta dimostrando, al momento, di avere una marcia in più della sua squadra. Spesso detta il ritmo della squadra nonostante non sia il capogruppo, scala in solitudine le difese del sindaco e della sua maggioranza e affronta l’opposizione consiliare in testa al gruppo. Pian pianino si sta delineando la sua figura: schietto, diretto e determinato; non la manda a dire a nessuno e con parole semplici ma efficaci è riuscito a dare sostanza ai suoi interventi in aula badando nemmeno troppo alla forma e trascinando tutti gli altri sempre. Ad oggi, forse, è l'unica vera identità del movimento che gli ha permesso di essere stato eletto consigliere comunale. Il consigliere Casalini non si perde mai in post inutili o nella caciara dei social, parla dove è deputato a farlo, cioè in aula consigliare e lo fa con personalità. C’è chi lo avrebbe voluto relegato nel semplice ruolo di consigliere di zona ma sta dimostrando di essere di tutt’altra pasta. Nominato presidente della commissione consiliare permanente Lavori Pubblici è tra i candidati delle liste provinciali “Civiche Pontine” per il rinnovo del consiglio provinciale.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell'opposizione consiliare di Sezze in merito all'emendamento per la riapertura del PAT h24.
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Incredibile! Dopo le belle parole di alcuni esponenti della maggioranza e dopo, che nell'ultimo consiglio comunale, l'opposizione consiliare aveva sollecitato il Sindaco a emendare l'atto aziendale ASL proponendo la riapertura H24 del PAT ( ex PPI ), alcuni comuni firmano e presentano l'emendamento mentre il Sindaco del comune di Sezze non é fra i firmatari. L'amministrazione uscente ( maggioranza e opposizione ) nel 2019 e 2020 e nei primi mesi del 2021 , si era distinta affrontando il tema attraverso la convocazione di consigli comunali, di commissioni consiliari, l'invio di lettere al Direttore Generale Asl, lettere al Presidente Zingaretti e all' Assessore D'Amato e anche attraverso riunioni in Regione, e ciò sia per evitarne la chiusura e sia per un funzionamento H24 anziché H12. Questa nuova amministrazione, invece, pensa alle frivolezze e non firma un emendamento cosi importante. Ci auguriamo che in sede di conferenza dei Sindaci il Sindaco voglia rappresentare questa nostra esigenza, che è l'esigenza di una intera comunità e non solo, e appoggiare in modo forte la proposta presentata di riapertura H24. Chiediamo scusa a tutti i cittadini per la poca attenzione dimostrata dal Sindaco e la sua scarsa sensibilità su un tema così delicato.
L'opposizione Consiliare.
Sergio Di Raimo
Armando Uscimenti
Serafino Di Palma
Alessandro Ferrazzoli
Dorin Adrian Briciu
Orlando Quattrini
SEZZE: non si speculi sui morti una seconda volta
Scritto da Vincenzo Mattei
Durante l’ultima campagna elettorale abbiamo assistito a un lugubre tamtam sulla triste vicenda del Cimitero. Si sono sentite in giro battute al vetriolo, come quella “se i morti potessero parlare... si rivolterebbero nelle tombe". Affermazioni talmente vergognose e riprovevoli da ferire i sentimenti profondi di ognuno di noi e da condizionare il voto, sostenuti in ciò da una martellante propaganda di alcuni mass media locali e nazionali. Il colpo è andato a segno e molti elettori, sconvolti e sgomenti, anche per questa ragione hanno votato in un certo modo. Si è trattato di una immonda speculazione elettorale di cui qualcuno, prima o dopo, si dovrà vergognare e pentire. Il tempo è galantuomo. La ferita non si rimarginerà facilmente e la giustizia farà il suo corso e ristabilirà la verità dei fatti. Intanto tutta la vicenda è stata circoscritta a pochi responsabili. Ebbene, come se ciò non bastasse, la nuova amministrazione comunale si accinge a "farci pagare" una seconda speculazione. Il Commissario prefettizio, durante la sua permanenza a Sezze, ha adottato frettolosamente un aggiornamento del Regolamento cimiteriale con cui ordina ai proprietari di loculi, tombe e cappelle, di stipulare un contratto con l'esborso di somme di denaro, con tutto il regresso, per il mancato contratto di acquisto e di vendita. Si tratta di somme di denaro tese a sanare situazioni che risalgono molto indietro nel tempo(alcune persino agli anni 1940). Al danno si aggiunge la beffa. La nuova maggioranza consiliare può e deve mettere mano al Regolamento del Commissario prefettizio, in virtù dei poteri e delle competenze che la legge le attribuisce. In una lettera indirizzata al Sindaco, Rinaldo Ceccano gli chiede di modificare e di mettere mano al Regolamento cimiteriale affinché i costi previsti, a volte ingenti e non dovuti, non ricadano sui cittadini. Occorre impugnare l'Atto del Commissario mediante una sanatoria a costo zero, perché la mancanza di documenti e l'assenza dei relativi contratti, delle registrazioni e concessioni, non si può addebitare ai cittadini; nessuna responsabilità può ricadere su di essi, dopo un arco di tempo così lungo non dipendente da loro. L'Ente comunale ha dunque il dovere di dotarsi di un censimento puntuale sella situazione esistente, utilizzando tutti i dati in suo possesso e prescrivendo ogni addebito a carico dei cittadini. Non si può fare cassa sui defunti! Non è lecito né moralmente accettabile. Sarebbe la seconda volta che si speculerebbe sui nostri cari defunti! Per quanto mi riguarda, invito calorosamente i consiglieri comunali più sensibili a farsi carico della questione prima che sia troppo tardi. L'Avviso pubblico è già stato affisso all'Albo Pretorio ed è già in vigore.
Che fine ha fatto il quinto assessore della Giunta di Sezze? Se lo chiede il capogruppo del Pd Armando Uscimenti, intervenuto anche in aula consiliare. A quasi due mesi dall’insediamento della Giunta Lucidi del quinto assessore nessuna notizia. Nessuno ha mai comunicato nulla in merito. “Mi aspettavo la comunicazione della nomina del quinto assessore - afferma Uscimenti - A quasi due mesi dall'insediamento non vorrei che si nascondesse un problema all’interno della maggioranza. E’ come affrontare un campionato di calcio con un giocatore in meno. Vedere la mia squadra del cuore senza un giocatore mi preoccupa molto. Avete una maggioranza – aggiunge Uscimenti - la giunta deve essere formata da cinque assessore e oggi non sappiamo il motivo della mancata nomina. Dico questo perché è impensabile che la Giunta comunale di Sezze sia ancora incompleta. Invito la maggioranza a risolvere questo problema”. Da voci il quinto assessore della Giunta Lucidi dovrebbe essere Mauro Rezzini, commercialista di professione e già presidente del collegio revisore dei conti della SPL durante l'amministrazione comunale Di Raimo. Forse si è in attesa di qualche parere per capire se l’assessore può essere nominato nella Giunta?